Capitolo XIII

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"Tu vuoi che ti insegni la boxe!?"

"Eh? No no! Io voglio che tu mi insegni a usare le mani in quel modo così veloce e preciso, ti prego, insegnami!"

Detto ciò Mark si inchinò davanti alla ragazza che lo guardava perplessa.

"Ma Mark... A che ti servirebbe?"

Gli chiese sempre il ragazzo turchino.

"Bhe vedi Nathan, un portiere per parare può anche usare i pugni, e imparare a essere così veloce e preciso potrebbe aiutarci a evitare di subire goal!"

Esclamò il capitano tutto contento.

"In effetti, averlo intorno e insegnandogli la boxe potrei ricavare qualche informazione utile, e poi non c'è pericolo che lui riesca a battere la Royal"

Pensò Furan.

"D'accordo Mark, ti insegnerò la boxe!"

Esclamò Furan al giovane che per ringraziarla la stritolò in un abbraccio.

"Grazie grazie grazie!!!! Non sai quanto sia importante per me!"

Le rispose il capitano entusiasta.

Ad interrompere quel momento fu Flora che chiamò tutti a cena.

Tutti i ragazzi, uscirono dalla 'palestra' per dirigersi verso la sala da pranzo.

Furan invece rimase lì qualche minuto in più per pensare a come procedere, certo fin'ora era stato facile, ma sarebbe riuscita a sopportare ancora di essere ciò che non era?

Questo dubbio la tormentava, però per il momento decise di lasciar perdere e di andare a cena, dopo l'allenamento di prima, doveva recuperare le forze.

Quando entrò in sala da pranzo, vide tutti i ragazzi seduti a tavola che si ingozzavano.

Lei, che era cresciuta seguendo delle rigide regole di Galateo, si sedette a capotavola come suo solito e, presi coltello e forchetta iniziò anch'essa a mangiare.

Dopo cena, tutti i ragazzi, ringraziando, se ne tornarono ognuno a casa propria, solo Mark si trattenne a casa di Furan.

"Allora Mark, sei sicuro di voler imparare? Ti avviso che con me i tuoi allenamenti saranno veramente difficili e massacranti, quindi se cuoi mollare, questo è il momento"

Disse la giovane al suo apprendista.

"Non ho intenzione di mollare! Né ora né mai!"

"Bene, allora preparati, iniziamo già da subito!"

"Bene!"

E i due si diressero verso la palestra di villa Hirakawa.

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Capitolo XIII, spero vi piaccia, ditemi se ci sono errori o semplicemente datemi un vostro parere,
Baci

Francis

Sei L'unica Cosa Che Mi Faccia Veramente SorridereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora