Mirko Pov's
E poi, quando meno te lo aspetti, succede qualcosa. Qualcosa che ti cambia, che cambia quello che ti circonda, cambia la tua vita. Per sempre.
Non riesco a vedere niente, è tutto buio. Non ho mai avuto paura del buio, ma questo è un buio diverso, che fa paura, che mette tristezza, disperazione, ti fa perdere le speranze.
"Chiamate un'ambulanza." qualcuno grida e si avvicina. "Andrà tutto bene, ragazzo." lo santo ma non lo vedo.
Sento l'asfalto caldo sotto di me, tira un vento caldissimo, si sente il soffio e il calore mi soffoca, un vento che non ho mai sentito prima.
In queste circostanze dovrei avere paura, ma non ho paura, anzi mi santo bene e sono calmo, la morte non mi spaventa. Ho solo paura per Sara, lei è così piccola e indifesa e chissà come sta ora, se ha paura, se è sveglia, se è ancora viva.
Sento la sirena dell'ambulanza e poi uno sportello che si chiude. Una persona mi si avvicina e mi tocca il polso.
"È vivo ma ha il battito lento." ha la voce roca, ma è udibile.
Ed ecco, oltre al buio si aggiunge il silenzio, ma so che intorno a me il silenzio non c'è e quindi lascio perdre. Non ho più forze, ho sonno e sono stanco.Sara Pov's
È successo tutto così velocemente, l'auto, lo scontro, l'impatto con l'asfalto, le urla.
Mi fa male la testa e non mi sento bene, mi viene da vomitare. Mi guardo intorno e vedo la gente che si avvicina velocemente, mi giro verso destra dove a terra è steso il corpo di Mirko. Non si muove e ha gli occhi chiusi, sembra senza vita. E ricoperto di sangue e una persona di avvicina a lui, mi salgono le lacrime e singhiozzo, non voglio perderlo.
"Non piangere, andrà tutto bene." qualcuno si avvicina e mi carezza la testa.
"C-come sta M-mirko?" chiedo e solo adesso capisco che lui non sa come sta perché mi guarda confuso e con un velo di tristezza.
"Stai tranquilla è tutto apposto." mi dice e mi stringe la mano. Non va apposto niente, un'auto ci ha preso in pieno e forse il mio ragazzo è morto.
"V-va bene." stringo anche io la sua mano, per la paura, perché ho bisogno di qualcuno.
Sta arrivando l'ambulanza e mi scappa un altro singhiozzo perché non sono mai salita su un'ambulanza e mi spaventa questa cosa. Ho bisogno di sapere Mirko come sta, se sta bene e se è ancora vivo. Ho bisogno di baciarlo e di abbracciarlo. Ho tanta paura adesso, ho paura di tante cose adesso. Chiudo gli occhi e mi lascio andare, sospiro e smetto di piangere. Ho bisogno di riposare adesso.
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•Il cugino della mia migliore amica•
RomanceBen dieci anni senza vedersi. Dieci anni in cui molte cose sono cambiate. Dieci anni in cui entrambi sono cresciuti, cambiati, migliorati ma comunque non si sono mai dimenticati a vicenda. Sara e Mirko, completamente diversi fra di loro uniti da un...