Ventisei.

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Mirko Pov's
E poi, quando meno te lo aspetti, succede qualcosa. Qualcosa che ti cambia, che cambia quello che ti circonda, cambia la tua vita. Per sempre.
Non riesco a vedere niente, è tutto buio. Non ho mai avuto paura del buio, ma questo è un buio diverso, che fa paura, che mette tristezza, disperazione, ti fa perdere le speranze.
"Chiamate un'ambulanza." qualcuno grida e si avvicina. "Andrà tutto bene, ragazzo." lo santo ma non lo vedo.
Sento l'asfalto caldo sotto di me, tira un vento caldissimo, si sente il soffio e il calore mi soffoca, un vento che non ho mai sentito prima.
In queste circostanze dovrei avere paura, ma non ho paura, anzi mi santo bene e sono calmo, la morte non mi spaventa. Ho solo paura per Sara, lei è così piccola e indifesa e chissà come sta ora, se ha paura, se è sveglia, se è ancora viva.
Sento la sirena dell'ambulanza e poi uno sportello che si chiude. Una persona mi si avvicina e mi tocca il polso.
"È vivo ma ha il battito lento." ha la voce roca, ma è udibile.
Ed ecco, oltre al buio si aggiunge il silenzio, ma so che intorno a me il silenzio non c'è e quindi lascio perdre. Non ho più forze, ho sonno e sono stanco.

Sara Pov's
È successo tutto così velocemente, l'auto, lo scontro, l'impatto con l'asfalto, le urla.
Mi fa male la testa e non mi sento bene, mi viene da vomitare. Mi guardo intorno e vedo la gente che si avvicina velocemente, mi giro verso destra dove a terra è steso il corpo di Mirko. Non si muove e ha gli occhi chiusi, sembra senza vita. E ricoperto di sangue e una persona di avvicina a lui, mi salgono le lacrime e singhiozzo, non voglio perderlo.
"Non piangere, andrà tutto bene." qualcuno si avvicina e mi carezza la testa.
"C-come sta M-mirko?" chiedo e solo adesso capisco che lui non sa come sta perché mi guarda confuso e con un velo di tristezza.
"Stai tranquilla è tutto apposto." mi dice e mi stringe la mano. Non va apposto niente, un'auto ci ha preso in pieno e forse il mio ragazzo è morto.
"V-va bene." stringo anche io la sua mano, per la paura, perché ho bisogno di qualcuno.
Sta arrivando l'ambulanza e mi scappa un altro singhiozzo perché non sono mai salita su un'ambulanza e mi spaventa questa cosa. Ho bisogno di sapere Mirko come sta, se sta bene e se è ancora vivo. Ho bisogno di baciarlo e di abbracciarlo. Ho tanta paura adesso, ho paura di tante cose adesso. Chiudo gli occhi e mi lascio andare, sospiro e smetto di piangere. Ho bisogno di riposare adesso.

•Il cugino della mia migliore amica•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora