22 luglio 2016.
Oggi è il tuo compleanno, è il primo compleanno che passiamo separati dopo due anni. Sei partito per Procida, hai voluto festeggiare con i tuoi amici lì, e non sai quanto mi fa male pensare che ancora una volta hai preferito loro a me, ma forse ormai il confronto non è più tra me e loro, forse lo vedo solo io come un confronto, perché tu l'ultima scelta l'hai fatta un mese fa, tra me e tutto il resto, e hai preferito andartene lì.
Ora non ci sei più, quindi posso dirtelo.
Avevo organizzato tutto alla perfezione, mi sarei presentata a mezzanotte sotto casa tua, con i fuochi d'artificio, la torta a forma di cuore e lo champagne, ti avrei cantato tanti auguri e tutti in quella traversa sarebbero stati gelosi del grande amore che provavo per te.
Il sabato, con tua madre, ti avrei organizzato una cena a sorpresa con tutti i nostri amici e le cose che più preferivi mangiare, ti avrei fatto trovare lo striscione, e sai cosa ci avrei scritto sopra?
"Ma tu resta, che io mi accontento di poco, anche se tu poco non sei."
Sarebbe stato tutto perfetto.
Sarebbe stato il tuo giorno speciale.
Tu però hai preferito andartene.
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Ed io non volevo più salvarmi da sola.
RomanceEmma e Gabriele si sono amati più di quanto fosse lecito, lui ha preso qualcosa da lei, lei ha preso qualcosa da lui e non saranno mai più gli stessi dopo la fine della loro storia. Emma e Gabriele si sono amati per due anni e quasi due mesi, fra al...