75° giorno senza te.

94 3 0
                                    



29 agosto 2016.

Il tipo del lido non si è fatto rivedere, non mi ci sono applicata più di tanto, ha detto che verrà in settimana. Il giorno dopo la prima uscita mi sembrava di vederlo ovunque, ne sentivo la mancanza dopo aver passato tutte quelle ore insieme, dopo essere tornata a casa col suo profumo addosso. Ci sono rimasta male quando mi ha detto che non sarebbe venuto, ci ho riprovato oggi ma ho ricevuto la stessa risposta, e ci ho rinunciato.
Comunque ho postato la foto insieme a lui venerdì, mi piaceva, pensavo che fosse un gesto carino, lo fanno tutti.
Sabato sera tu ti sei rifatto vivo, due like a due post del 23 agosto, proprio per farlo vedere che sei andato a guardarti i fatti miei.
Mi è salito lo schifo.
Sta finendo l'estate, e tu pensi di poter tornare qui, come hai fatto per due anni.

Ma è finita.

Preferisco essere lo sfizio di una sera di un qualsiasi ragazzo che mi colpisce, piuttosto che essere schiava del tuo amore malato.

Che il tuo amore mi ha portato solo all'autodistruzione, alla solitudine e al dolore.

Quanto amore ci è voluto per odiarti come ti odio adesso, tu non ne hai idea. Quante notti passate a piangere per una tua frase sbagliata che mi tornava in mente, quanti pugni dati al muro quando mi tornavano in mente le promesse che hai infranto, quante canzoni cancellate solo perché mi ricordavano di te, quante urla soffocate nel cuscino nelle notti in cui tu facevi l'amore, lontano da qui, lontano da me.
Quanto amore ci è voluto per odiarti come ti odio adesso.

Ed io non volevo più salvarmi da sola.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora