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Il 9 marzo 2014, Gabriele chiese ad Emma di stare insieme, e lei gli rispose sì. Fu un giorno di festa per tutti, nonostante la gelosia di alcuni, Gabriele era felice come non mai, di Emma si stava davvero innamorando.

Ormai lei era diventata il suo mondo, la pensava tutto il giorno e le mancava anche solo se si allontanava per pochi minuti.
Pensava potesse durare per sempre.

Tuttavia Emma era una ragazza con molte amicizie, e per questo era anche una fonte di gossip, ma forse il gossip peggiore arrivò proprio a lei.

Un giorno una sua amica la fermò per i corridoi mentre lei era intenta a cercare un accendino, e le chiese se le poteva parlare. Se ne andarono insieme sulle scale di emergenza.

‹‹Dimmi tutto›› disse mentre si accendeva la sigaretta.

‹‹Si tratta di Gabriele.›› Emma la guardò spronandola a continuare, ‹‹Quella settimana che tu sei stata in punizione per la rissa in piazza, Gabriele spesso restava in piazza con Lia, Sofia, Jonathan, Allison e Alessandra, no?››
‹‹Si, lo so bene, e quindi?››
‹‹Una sera durante quel periodo l'ho visto baciare un'altra ragazza, era un bacio a stampo, niente di che, però pensavo che dovessi saperlo.›› Ad Emma scappò un sospiro, per lei era così facile crederci, lei che non si fidava di nessuno.
‹‹Va bene, grazie.›› Finì di fumare la sua sigaretta in silenzio e se ne tornò in classe.
Il resto della mattina passò tra sospiri e pensieri, Serena le consigliò di chiudere la storia se dopo una settimana già le arrivavano certe voci, e lei a malincuore fu costretta a farlo. Il sabato dopo in disparte dagli altri, Emma disse a Gabriele che non riusciva a fidarsi di lui, e senza ulteriori spiegazioni lo lasciò. Lui non la cercò più direttamente, nonostante stessero ormai nella stessa comitiva, ma parlava di lei spesso e a tutti.

Un giorno Lia la prese in disparte e le disse che Gabriele aveva ammesso di essersi innamorato di lei, ma che l'aveva capito dopo che lei l'aveva lasciato l'ultima volta.

Lei lo guardò da lontano, sospirò, disse che non poteva farci nulla.
Non poteva farci nulla se non riusciva più a fidarsi di nessuno, se tutte le persone che amava l'avevano lasciata, non era colpa di Gabriele, ma nemmeno sua.

Desiderò non averlo mai incontrato, perché lui aveva risvegliato qualcosa in lei, e adesso le rimaneva questo peso sul cuore ogni volta che lo vedeva, e lei non poteva permetterselo di provare qualcosa.

Ed io non volevo più salvarmi da sola.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora