You Can't Turn Back|| Draco Malfoy

6. Kisses and surprises

Baci e sorprese

«Non abbiamo deciso cosa scommettere» disse con un ghigno malevolo stampato in volto.
«D'accordo, cosa scommettiamo?»
«Se domani mattina mi ricorderò più cose di te di quanto sarà successo questa notte, sarai mia fino al giorno del tuo smistamento. Se invece te ne ricorderai più tu, io sarò tuo per i prossimi quattordici giorni.»
Sapevo che durante il corso della notte avrebbe fatto cose che sarei stata obbligata a dire di non ricordare, e quindi gli avrei fatto vincere la scommessa. Quindi decisi di non correre il rischio.
«Non se ne parla»
«Paura di perdere Blackwood?»disse con una nota di strafottenzanella voce. Mai mettere in dubbio il mio coraggio.
«Per niente, furetto. Ci sto.»

Dichiarò aperte le danze iniziando a sorseggiare il liquore. Mi passò la bottiglia con aria di sfida. Leggevo chiaramente sul suo viso che credeva che quella fosse la prima volta che mi ubriacavo, ciò che non sapeva era che lo avevo già fatto.

Presi a bere un lungo sorso di Firewhiskey, il familiare e piacevole bruciore si faceva largo nella mia gola, lasciando dietro di se un sapore dolce e amaro allo stesso tempo.

«Cosa ti ha detto il caro Diggory?»

«Nulla di cui tu ti debba interessare» ci passavamo la bottiglia come se scottasse.

«Uh non dirmi che vi siete lasciati»

«Non stavamo insieme» bevvi un altro lungo sorso del liquore, cominciando a sentire la mente leggermente offuscata. Malfoy si stava avvicinando per riprendere la bottiglia, quando si accostò al mio orecchio e mi sussurrò: «Meglio» mordendomi piano il lobo. Era già sicuramente ubriaco, non c'era altra ipotesi.

«Cosa ci guadagneresti tu Malfoy?» chiesi strappandogli di mano la bottiglia.

«Un sacco di cose sai?» disse con un ghigno malizioso, avvicinandosi pericolosamente alle mie labbra. Mi allontanai di scatto per finire quello che era rimasto nella bottiglia per poi posarla sul tavolino. Lui non esitò e ne fece apparire un'altra.

«Tipo?» dissi e ammirai il suo pomo d'adamo fare su e giù mentre beveva. Era una visione paradisiaca, vedere il suo profilo illuminato dalla luce della luna che filtrava dal lago. L'alcol stava facendo effetto sui miei pensieri trasformandoli da quasi razionali a maliziosi e poco pudici. Tappò la bottiglia e la posò sul tavolino accanto all'altra.

«Tipo questo» e mi coinvolse in un bacio passonale, ma chiese con dolcezza che la sua lingua potesse entrare nella mia bocca. Mentre approfondiva il bacio la sua mano scese dal mio fianco fino a finire sul mio sedere, stringendolo con possessività.
Mi fece lentamente aderire al muro mentre io gli passavo le mani tra i capelli chiari stringendoli e tirandoli leggermente. Mi chiedevo se fosse di nuovo un sogno e se in realtà fossi svenuta per l'alcol.
Mi lasciai sfuggire un lieve gemito perchè lui aveva iniziato a mordere e succhiare un punto sul mio collo e si allontanò solo a lavoro terminato, con ancora le mani su i miei fianchi.
Tastai con le dita il punto in cui aveva lavorato fino a pochi istanti prima, constatando che era molto gonfio e immaginai solamente quanto potesse essere evidente.

«Ti sei divertito abbastanza?» chiesi. Non ero arrabbiata, ero solo scossa da quanto era appena successo. Draco Malfoy mi aveva baciato, e mi era anche piaciuto molto. Non mi importava del fatto che poteva essere un Mangiamorte, non importava del fatto che avrei dovuto stargli lontana, non mi importava di niente... Anche perchè, sotto l'effetto dell'alcol, non mi venivano in mente altri motivi secondo il quale quello che stavo facendo fosse dannatamente sbagliato.

Draco riprese a sorseggiare la bottiglia.
«La notte è lunga piccola»disse alzando la bottiglia come in un brindisi.
Passarono altre ore e la memoria aveva aveva ceduto all'inizio della terza bottiglia. Ogni tanto avevo piccoli flash della serata.