Lei sembrò aver capito ciò che lui stava pensando.«Sai dove trovarmi».
Lui però non era sicuro che lei fosse stata completamente sincera.
"Sapeva dove trovarla, ma ci sarebbe stata? Lo avrebbe di nuovo invitato a salire? Oppure si sarebbe tenuta a debita distanza?"
Be' era anche vero che lei si era coricata accanto a lui di sua spontanea volontà.
Lei si alzò e scomparve in un attimo, lui ebbe la brutta sensazione che non sarebbe tornata, infatti aveva cercato di afferrarla, ma lei era stata più veloce, si chiese se stesse davvero così male da essere diventato tanto lento.
Lei tornò poco dopo con in mano la sua maglietta.
«Adesso è pulita e asciutta» disse lei con un sorriso porgendogliela.
«Vuoi che ti accompagni all'ospedale più vicino?» gli chiese in tono gentile.
Non sapeva che dire, lei lo confondeva.«Vestita in questo modo?» chiese dopo essersi schiarito la gola, avendo notato che indossava un vestito stile impero, bianco che le arrivava alle ginocchia, sembrava uno di quei vestiti che si vedevano solo in tv, in quei film che parlavano dell'antica Roma, guardandolo meglio, il suo abito aveva delle rifiniture d'oro.
Le stava in modo davvero incantevole, rendendola ancora più irreale ed era questo che lo spaventava di più."Che fosse diventato pazzo? Che avesse perso il senno dopo aver vendicato la sua adorata Megan? Ma se fosse stato così, perché vedere un'altra donna anziché la sua Megan? Non avrebbe avuto molto senso" si disse.
Non poteva essere tutta una finzione o frutto della sua pazzia, perché il dolore, ciò che sentiva, tutto era reale e lui lo sapeva.
Lei aveva chinato il capo di lato.
Si rese conto che aveva davvero un bel collo, un collo che lui ebbe il desiderio di baciare e scosse il capo.«Ho bisogno che mi prometti che quando tornerò tu mi farai salire e parlerai con me, che mi dirai tutto, che mi spiegherai tutto ciò che sta succedendo, che rispondi a tutte le mie domande» disse serio.
Per lui era di massima importanza quella promessa.
Fissò i suoi occhi sovrannaturali mentre lei ci rifletteva su.
Si chiese che cosa stesse pensando, sembrava stesse vagliando i pro e i contro nella sua mente e quello che sembrava pensare la fece in qualche modo rabbuiare.
«Immagino che se non lo faccio tu non te ne andrai non è così?» nel suo tono c'era una tenue sfumatura d'accusa che non gli sfuggì.
«D'accordo, in cambio però voglio che tu mi prometta che farai qualunque cosa ti chiederò di fare in quel momento» affermò lei seria fissandolo.
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1 - Le Guardiane - Atropo
Fantasy[COMPLETA] Da sempre le Parche o Moire, hanno controllato la vita degli esseri umani, finché Atropo, colei che recide il filo della vita, durante il suo "lavoro" di prendere le anime, non si imbatte in un giovane dagli occhi ambrati, un soldato che...