Erano passate alcune ore da quando Cloto e Lachesi se n’erano andate e lui sapeva che Atropo era inquieta e preoccupata, perché ancora non erano tornate e si era fatto notte ormai.
Avevano mangiato insieme e adesso erano seduti sul divano, lei con la testa contro il suo petto e sembravano una coppia di neo sposini.
Sorrise, mentre le accarezzava la testa.
«Pensi che sia successo loro qualcosa di brutto?» chiese lei.
Lui scosse il capo e le baciò la fronte «Sono in gamba e sono sicuro che presto torneranno e ci daranno buone notizie» affermò fissando i suoi occhi azzurro cielo.
Lei non rispose come se ci stesse pensando, lui in quel momento prese il cellulare «Devo fare una chiamata» disse e lei lo fissò confusa.
«E’ urgente?» chiese lei.
Lui le sorrise «Direi di si» affermò e lei lo fissò preoccupata.
«E’ successo qualcosa che non so?» chiese in ansia.
Lui scosse il capo sorridendo «Abbiamo detto che ci sposiamo, devo avvisare i miei testimoni» affermò con un sorriso.
Lei lo fissò incredula «Non è meglio aspe …» chiese ma prima che potesse finire la frase lui la baciò sulle labbra.
«Hai forse cambiato idea?» le chiese smettendo di baciarla.
Lei scosse il capo «Solo che prima sarebbe meglio aspettare che si risolva questa situazione» disse lei semplicemente.
«Io so che si risolverà» affermò lui sicuro.
Lei lo fissò intensamente «Come fai a dirlo così, come se tu sapessi già come andrà a finire?» chiese lei.
Lui sorrise «Perché ti amo e so che niente può andare storto quando c’è di mezzo l’amore» affermò lui e lei lo fissò alzando un sopracciglio.
«Lo pensavi anche con Megan?» chiese lei.
Una domanda indelicato, gli fece male in quel momento pensare alla donna che aveva tanto amato, a quello che le era successo solo perché lui non si era imposto per bene, in fin dei conti le aveva spiegato che quella pistola l’aveva presa per precauzione, ma lei non aveva voluto sentire ragioni.Lui ci pensò un'attimo su «Non ho mai pensato niente del genere con lei, tutto andava liscio, io l’amavo, lei mi amava e non c’era niente che non andasse a parte qualche litigio di coppia come capita a tutti» rispose lui sincero «Adesso però io so Atropo che andrà bene, fidati di me» le disse baciandole le nocche della mano e poi poggiando il suo palmo sul petto, proprio nel punto dove si trovava il suo cuore.
Lei lo fissò intensamente negli occhi senza dire una parola e lui non sapeva che dire.
«Mi fido di te, ma non mi fido di Zeus, io so di cosa è capace, l’ho visto» affermò lei.
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1 - Le Guardiane - Atropo
Fantasy[COMPLETA] Da sempre le Parche o Moire, hanno controllato la vita degli esseri umani, finché Atropo, colei che recide il filo della vita, durante il suo "lavoro" di prendere le anime, non si imbatte in un giovane dagli occhi ambrati, un soldato che...