Ice Heart ||Camren||

Three.

{Camila}

Non tutti viviamo una vita semplice e felice. Ci sono persone che hanno vari problemi, ci sono altre persone che hanno i problemi peggiori, attraversano periodi difficili, così difficili che a volte non si riesce ad uscirne, magari se si riceve un aiuto c'è qualche possibilitá, ma per le persone sole, senza qualcuno che tenga a loro è difficile vedere una luce in fondo al tunnel. Il dolore, la tristezza, la rabbia, queste emozioni possono essere nascoste, non tutti le esternano facendo in modo di sfogarsi. Si puó mettere una maschera, fare uno scudo, costruirsi una corazza intorno a se stessi, allontando tutti, ma nonostante questa corazza, questa specie di protezione, quando guardi negli occhi di una persona, puoi vedere tutto ció che prova, ed è stato così; quella sera, alla festa, è stato così per me. Subito dopo la piccola rissa tra Lauren Jauregui ed un ragazzo, non so cosa sia successo, cosa quel ragazzo abbia detto per provocarla, ma quando ho incrociato il suo sguardo sono riuscita a vedere il dolore, la tristezza che essi emanavano. Non ho mai avuto la possibilitá di guardare Lauren da vicino, ma quella sera, per la prima volta è successo e adesso i dubbi, le domande che mi si sono creati in testa insieme alle domande, trovano pian piano delle risposte. La sua è un'armatura, una corazza, e ne ho la certezza, o almeno, quasi.

«Mila, siamo arrivate». A distrarmi dai miei pensieri è mia sorella Emily, mi ha accompagnata a scuola, la mia macchina è risultato avesse ancora dei problemi e ritarderanno a darmela.

«Ci vediamo dopo». Dico aprendo lo sportello, ancora presa dai miei pensieri ma lei mi ferma per un braccio.

«Tutto bene?». Chiede, visto la mia apparente assenza.

«Si, non preoccuparti, a dopo». Le sorrido, lei ricambia, subito dopo scendo dall'auto ed entro nell'edificio, dirigendomi al mio armadietto. Sento dei passi avvicinarsi, Normani viene verso di me, la saluto con un abbraccio.

«Ragazze, aiuto, prima ora interrogazione di fisica e non sono letteralmente pronta mentalmente». Una Ally in preda al panico viene verso di noi con un libro in mano.

«Calma Ally, andrá tutto bene, sei la migliore». La nera cerca di tranquillizzarla ma inutilmente.

«A prima ora ho educazione finisca». Continua lei.

«Io ho lezione di inglese». Affermo. La campana segna l'inizio delle lezioni, Ally scappa im classe facendo ridere me e Mani.

«È arrivata miss simpatia». Dice guardando verso l'entrata della scuola. Mi giro e vedo entrare Lauren, vestita come sempre di nero e in mano porta il suo casco, si dirigge al suo armadietto, per poi aprilo. È sempre stata una ragazza silenziosa, tranne quando fa a botte o insulta, non parla mai in classe e con nessuno se non con le sue migliori amiche, con loro cambia del tutto, non è fredda né dura, anzi, tutto il contrario.

«Mila, ci sei?». Mi giro verso Mani che mi chiama.

«Ci vediamo in dopo». Afferma, annuisco e dopo esserci salutate lei va via, mi giro verso Lauren e vedo che fissa il vuoto davanti a se con testa bassa, come se fosse totalmente immersa nei suoi pensieri, stringe un pugno come se stesse lottando contro qualcosa, mi dispiace vederla così. Chiude con violenza l'armadietto e si volta per poi fare incrociare i nostri occhi. Il suo sguardo è freddo, glaciale, duro. Va via, chiudo il mio armadietto diriggendomi in classe.

Il problema è come fare ad avvicinarmi a lei per aiutarla, per attraversare insieme questo periodo ed uscirne. Non mi permetterá mai di entrare nella sua vita, si cida solamente delle sue migliori amiche e questo lo capisco, vorrei avvicinarmi, conoscerla meglio, aiutarla.

«Cabello? Mi sa rispondere la domanda che ho appena fatto alla classe?». La professoressa mi distoglie dai miei pensieri, non essendo stata attenta perchè immersa nei miei pensieri, che in questo periodo sembrano aumentare sempre di piú, non so di cosa stia parlano. A salvarmi è il suono della campanella, che segna l'inizio dell'intervalla, ripongo le cose nel mio zaino e mi alzo recandomi in sala mensa e sedendomi al tavolo con Normani ed Ally.