Thirtythree.

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||Lauren||

Oggi mi sento bene, in realtà da quando c'è Camila nella mia vita sto molto meglio. Grazie a lei, quando siamo insieme dimentico tutto, i problemi, il passato, tutto, mi aiuta tantissimo e ho paura di non riuscire a darle il meglio di me, lei merita tanto, tantissimo. Non vedo l'ora di passare del tempo con lei e le altre, andare via da qui e dimenticarmi completamente di questo posto. Adesso sto tornando a casa, sono stata in giro con Camila per comprare qualcosa per il viaggio, quando arrivo è già buio, fermo la moto davanti casa e dopo scendo per poi entrare.

«Jade sono a cas...». Alzo lo sguardo e rimango bloccata.

«Papà...?». Spalanco gli occhi.

«Papà!». Corro verso di lui saltandogli addosso e abbracciarlo più forte che posso e lo stesso fa lui.

«Ciao piccola mia». Alcune lacrime scendono sulle mie guance e sopprimo qualche singhiozzo.

«Mio dio papà, sei qui». Inizio a piangere più forte e sento che anche lui sta piangendo.

«Sono qui amore mio, sono qui». Mi accarezza i capelli mentre io rimango ancora con le gambe avvolte alla sua vita e le braccia intorno al suo collo.

«Mi sei mancato così tanto papà». Continuo piangendo forse più di prima.

«Anche tu piccola mia, mi sei mancata tantissimo e non è passato un solo giorno in cui non pensavo a te». Mi stacco e lo guardo, lui sorride e asciuga le mie lacrime.

«Sei sempre più bella tesoro mio». Sorrido mentre ancora qualche lacrima scende e lui ancora le manda via con una carezza. Lo guardo meglio e vedo che è in divisa, i capelli più grigi e corti, e mi sembra solo un sogno essere tra le sue braccia adesso.

«Resti per natale vero?». Chiedo e lui sorride.

«Si tesoro, il natale quest'anno lo facciamo assieme».

«E quando parti?».

«Il giorno dopo natale, la mattina presto».

«Stai così poco..». Abbasso la testa ma lui la alza con due dita facendo incrociare i nostri occhi.

«Lo so tesoro mio, ma tornerò presto, fidati». Lo guardo e annuisco.

«Allora, che ne dici se vieni da me mentre sto qui?». Chiede lui prendendo le chiavi della sua auto.

«Era scontato che stavo con te». Affermo facendolo ridere.

«Bene, allora andiamo». Prendo alcune cose e le metto in un borsone per poi uscire di casa e andare verso la sua auto che aveva parcheggiato in un punto dove era impossibile vedere per farmi appunto una sorpresa, quando saliamo subito partiamo e raggiungiamo casa sua.

«Ho pensato di passare la notte di natale con te e le tue sorelle qui, cisa ne dici?». Chiede una volta dopo essere entrati nella sua villa.

«Sarebbe fantastico». Sorrido, lo aiuto a sistemare le sue cose e dopo io sistemo le mie.

«Allora, pizza divano e la nostra serie tv preferita?». Chiede ed io annuisco sorridendo.

«Faccio una doccia, tu ordina le pizze e accendi la tv, okay?». Annuisco ancora e dopo mi bacia la fronte.

«Faccio subito». Lui va via ed io faccio come dice, ordino le pizze e apro la tv, entro su Netflix e seleziono la nostra serie preferita The Walking Dead. Sistemo il divano, poi prendo qualche bibita e le metto sul tavolino. Quando suonano il campanello prendo i soldi e apro la porta, pago il ragazzo delle consegne e prendo le pizze per poi sedermi sul divano.

Ice Heart ||Camren||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora