Ice Heart ||Camren||

Sixtyfour.

Sorrido sentendo una scia di dolci baci sul mio collo che continuano fino ad arrivare alle mie labbra, tanti brividi mi invadono mentre apro gli occhi per vedere la ragazza che amo. Lei subito dopo aver incrociato i miei occhi ai suoi sorride facendomi contemporaneamente una carezza sul viso, questi sono i risvegli più belli che qualcuno possa desiderare, svegliarsi accanto alla persona che ami e vederla ogni giorno, poter guardare sempre i suoi occhi e il suo sorriso, poter odorare il suo profumo e poter baciare ogni singola parte del suo viso, niente supera tutto questo.

«Buon giorno amore mio». La sua voce roca esce in un sussurro mentre lei mi stringe a se per poi lasciarmi un dolce bacio in fronte.

«Buon giorno amore». Un sorriso spontaneo a trentadue denti nasce sul mio viso e subito dopo mi avvicino al suo per poterla baciare e sentire il sapore delle sue labbra ancora una volta e non mi stancherò mai di farlo. La bacio ancora, ancora e ancora e lei fa una risata dolce e bellissima per poi lasciarmi un altro bacio altrettanto dolce sulle labbra e riesco a sentire il mio cuore esplodere per tutto l'amore che io provo verso di lei e che aumenta ogni giorno sempre di più.

Restiamo abbracciate nel letto per un po' di tempo per rilassarci e pensare a quello che potremmo fare oggi, abbiamo a disposizione tanti giorni e tanto tempo per visitare e fare tutto ciò che vogliamo quindi, non abbiamo fretta. Quando entrambe decidiamo di alzarci ci vestiamo in modo abbastanza leggero perché essendo piena estate si muore di caldo, in fine ci rechiamo al piano di sotto dove troviamo la colazione pronta e le altre che parlano tranquillamente tra di loro.

«Buon giorno ragazze». Sorride Ally e sia io che Lauren ricambiamo il saluto e il sorriso. Ci sediamo insieme a loro e iniziamo a fare colazione anche noi mentre ognuna di noi propone delle idee per movimentare la nostra giornata.

«Credo sia d'obbligo andare a visitare Hollywood ragazze». Inizia Jesy.

«Anche gli studios Disney è d'obbligo». Continua Leigh-Anne.

«Vogliamo parlare della scritta Hollywood, sul Mont Lee?». Questa volta è Dinah a parlare.

«Ragazze, penso che abbiamo abbastanza tempo per girare tutti questi posti e molti altri». Risponde Ally ridendo seguita da noi.

«È vero ragazze, facciamo tutto con calma». Continuo io e alla fine questa mattina decidiamo tutte insieme di fare un giro per i vari quartieri della città e oggi pomeriggio, magari dopo esserci riposate, fare un itinerario. Detto questo tutte quante usciamo di casa e iniziamo ad incamminarci verso il centro, per arrivarci non ci vuole molto e quando lo raggiungiamo iniziamo a spargerci, Dinah va con Normani verso il centro commerciale, Jesy e Leigh-Anne entrano in un centro commerciale mentre Ally entra in una grande libreria, lei ama leggere. Io e Lauren invece entriamo in un parco, l'Elysian Park. È grandissimo e bellissimo, è una distesa di prato verde, ci sono delle piccole cascate e una grande fontana con delle panchine qua e la e dei fiori colorati, è bellissimo. A terra invece, un sentiero su cui camminare e vari alberi abbastanza grandi. Io e Lauren camminiamo per circa dieci minuti, visitando il parco e dopo decidiamo di sederci all'ombra di un albero rilassandoci entrambe.

«Hai deciso dove fare l'università?».e domando io mentre gioco con un filo di erba.

«Non ancora». Risponde tranquilla.

«Tu?». Continua dopo, io esito prima di rispondere guardando un po' il nulla.

«Ho pensato un po' in questi giorni, visto che siamo a Los Angeles volevo vedere qualche università di qui, alcune le ho viste su internet e devo dire che sono davvero ottime se non tra le migliori del paese». Inizio e sento lei irrigidirsi.

«Così lontano?». Sento un po' di timore nel suo tono anche se capisco che cerca di mantenere la calma.

«Si, penso che qui ci siano delle ottime opportunità». Le rispondo e la guardo per decidere la sua espressione sul suo viso ma lei non si muove continuando a fissare davanti a se.

«Posso sempre cambiare città e andare in un posto più vicino». Continuo abbassando la testa e giocando con le mie mani.

«No Camz, tu devi fare quello che è meglio per te, per la tua vita e per la tua carriera». Lei parla e sento che è sincera.

«Io ti voglio con me Lauren». Mi volto per guardarla e lo stesso fa lei con un movimento più veloce, di scatto.

«Io sarò sempre con te Camila, ti seguirò ovunque, anche fino in capo al mondo». Mi guarda seriamente.

«Verresti qui con me?».

«Mio Dio certo Camz, certo che verrei. Voglio ricominciare una nuova vita con te, voglio condividere le mie giornate con te, condividere le notti con te, voglio condividere la mia intera vita con te perché alla fine, tu sei la mia vita e senza te non posso continuare ad essere viva». Parla guardandomi dritta negli occhi senza mai distogliere lo sguardo ed io sento i miei inumidirsi.

«Vuoi iniziare una nuova vita con me?». Ripeto le sue parole e la mia voce esce quasi in un sussurro. Lei prende il mio viso tra le mani e mi guarda nel modo più dolce che ci sia.

«Certo Camz che voglio, con tutto il mio cuore, con tutta me stessa. Solo se tu vuoi lo stesso». Subito dopo, senza esitare mi avvicino e la bacio per poi posare la mia fronte sulla sua.

«Dio certo che voglio Lauren, è quello che desidero da tanto tempo ormai». Le rispondo e sorridiamo entrambe mentre lei mi fa una carezza sulla guancia.

«Sono così felice di sentirtelo dire Camz». Subito dopo mi bacia.

Qualche ora più tardi io e Lauren torniamo a casa anche perché si è fatto buio ormai, abbiamo mangiato qualcosa fuori senza tornare a casa e dopo ci siamo disperse tutte di nuovo, non avendo ancora un programma, cosa che faremo domani a colazione. Entrambe facciamo una doccia e ci sistemiamo per poi scendere sotto e raggiungere le altre, ognuna fa qualcosa ma non presto particolare attenzione, prima che io e la mia ragazza potessimo sederci sul divano la porta d'ingresso si apre e Dinah e Mani entrano con le pizze in mano, la seconda cosa che notiamo invece è che lei e la nera si tengono per mani.

«Abbiamo preso le pizze!». Esclama la bionda del tutto felice e sembra essere tornata in se.

«Devi dirmi qualcosa?». Lauren la guarda incrociando le braccia e lei la guarda mentre io ridacchio.

«Ho seguito il tuo consiglio e direi che sia andata bene». Risponde lei sorridendo mentre guarda la sua ormai ragazza sistemare la tavola con le altre.

«Sono felice per te Dinah». Le due si abbracciano ed io sorrido alla scena e subito dopo andiamo tutte a cenare.

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Eccomi qui, scusate se non ho postato in questi due giorni ma ho studiato tanto.

Spero che questo capitolo vi piaccia.

-Ila