Eleven.

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{Camila}      

La sveglia continua a suonare senza una fine cosí allungo una mano per spegnerla ma non apro gli occhi, rimango nel letto ancora qualche minuto, purtroppo sono costretta ad alzarmi. Dopo aver fatto una doccia mi vesto con un jeans nero, una maglia grigia e delle scarpe nere, subito dopo perndo lo zaino ed esco dalla stanza. Scendo le scale per poi raggiungere mia sorella Emily a tavola.

«Buon giorno». Sorride lei.

«Giorno». Sorrido anche io per poi iniziare a mangiare.

«Andrai da Lauren?». Chiede.

«Non so, non abbiamo parlato. Sabato sera, é andata via subito, non so cosa sia successo, ma era tranquilla e ad un certo punto l'ho vista nervosa». Dico guardando un punto fisso, per poi guardare mia sorella. Lei mi guarda con sguardo comprensivo.

«Adesso vado, a dopo». La saluto con un abbraccio per poi uscire di casa e salire in macchina, metto in moto e parto, arrivando a scuola pochi minuti dopo. Scendo dall'auto e mi diriggo all'interno dell'edificio, raggiungo il mio armadietto e lo apro per prndere i libri.

«Niente di meglio, di iniziare la giornata con matematica». Afferma Mani annoiata appoggiandosi agli armadietti, trattengo una risata.

«Io inizio leggera, inglese». La informo, lei annuisce, ci raggiungue Ally  per poi iniziare a parlare. Mi giro verso l'armadietto di Lauren e lei é li insieme a Dinah. Tiente la testa abbassata mentre parla con l'amica che subito la abbraccia. Non capisco cosa abbia, vorrei saperlo per poterle stare vicino. Una volta suonata la campana tutte ci dirigiamo verso le nostre classi, mi siedo al banco ed esco fuori i libri, poco dopo accanto si siede Lauren, non alza lo sguardo, non fa niente, lo tiene basso senza dire niente. Rimane a fissare il vuoto tutto il giorno. Finita l'ora di inhlese abbiamo chimica, raggiungiamo il laboratorio e mi diriggo al mio banco, al mio fianco si siede Lauren, come sempre, ma questa volta non parla ma lavora continuando ad essere immersa nei suoi pensieri. La guardo, guardo i suoi occhi e vedo solamente apatia.

La campana suona segnando l'inizio dell'intervallo, sistemo le mie cose ed esco dalla classe, vado verso il mio armadietto per posare alcuni libri.

«Mila». Le ragazze mi chiamano, mi giro e le guardo.

«Sta sera siamo da me, ci sei?». Chiede All.,

«Certo ragazze». Rispondo sorridendo. Vedo Luren al suo armadietto insieme Dinah, Jesy e Leigh-Anne, lei sta parlando al telefono e la sua espressione rappresenta paura, paura totale. Si blocca, le cade il telefono dalle mani, le tre amiche la chiamano ma lei rimane impassibile, di scatto corre verso l'uscita per poi scomparire, le sue amiche la seguono. Non so cosa sia successo, mi giro verso Normani ed Ally che hanno visto tutto, ci guardiamo tutte confuse, dopo decidiamo di andare in sala mensa.

Non riesco a togliere le immagini di quello che é successo, Lauren sconvolta, piena di paura che corre verso l'uscita, non so cosa sia successo, ma sono sicura che sia qualcosa di grave. Alle lezioni non si é predentata piú, una volta finite le lezioni non c'erano neanche le sue amiche, segno che sono andate via anche loro. Entro in camera mia mentre la mia testa è immersa nei miei pensieri, cercando di capire ma inutilmente. Mi siedo alla scrivania e inizio a studiare per domani, anche se la testa è rivolta a Lauren. Bussano alla porta, poco dopo si apre ed entra mia sorella Emily, si siede sul letto, mi giro verso di lei e la guardo.

«Oggi..ho visto Lauren che parlava al telefono, era sconvolta, impaurita, le é caduto il telefono dalle mani ed é corsa fuori». Le racconto a testa bassa, lei mi guarda tristemente.

«Ho paura che le sia successo qualcosa» Alzo lo sguardo e la guardo. Lei prende le mie mani e mi guarda sorridendo.

«Tieni tanto a lei, si vede. Si vede dai tuoi occhi quando ne parli». Afferma sorridendo, faccio un sorriso e abbasso la testa. Mi da un bacio in testa per poi uscire dalla stanza, continuo a studiare per tutto il pomeriggio, quando finisco preparo le mie cose e mi avvio verso l'uscita, scendo le scale e vado da mia madre.

«Vado da Ally, rimango li». La informo, dopo averla salutata esco di casa e mi raco in macchina per poi andare a casa di Ally. Poco dopo aver bussato alla porta lei mi apre, ci abbracciamo e andiamo in camera sua dove ci sono le altre, ci cambiamo e ci sediamo sul suo letto.

«Mila tutto bene? Sei pensierosa da tutto il giorno». Chiede preoccupata Ally, la guardo e sospiro.

«Tranquille». affermo.

Per tutta la serata provo a distrarmi ma il pensiero di Lauren rimane. Non so se riusciró a dormire senza sapere come sta.

Ice Heart ||Camren||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora