||Lauren||
«Mangia qualcosa». Mi dice Camila avvicinandosi a me per superare il volume del film.
«Non ho fame Camz». Lei mi guarda in modo preoccupato e annuisce, io le do un bacio sulla fronte per tranquillizzarla e dopo la stringo a me. Quando alzo lo sguardo vedo Dinah guardarmi in modo strano, per un attimo ricambio lo sguardo e dopo torno a guardare il film. Ho paura di Dinah, lei mi conosce meglio di chiunque altro e capisce subito quando qualcosa non va, se scopre tutto sono fottuta. Visto che non riesco a togliermi i pensieri dalla testa neanche per un attimo mi alzo e vado in cucina per poi aprire il frigo e prendere dell'acqua fredda, versarla in un bicchiere e berla mentre guardo fuori dalla finestra.
«C'è qualcosa che devi dirmi, Lauren?». Il suo tono è abbastanza severo.
«Cosa te lo fa pensare?». Rispondo in modo tranquillo cercando di non far sentire la mia ansia. Si avvicina a me e mi guarda, io poso il bicchiere e abbasso la testa.
«So che c'è qualcosa che non va». Continua preoccupata sta volta prendendo la mia mano tra le sue.
«Lauren..». Ripete e mi irrigidisco facendo una smorfia di dolore che provo a nascondere, quando le sua mani stringono un po' più verso il polso. Lei mi guarda vedendo la mia reazione, il suo sguardo non riesco riesco a decifrarlo ma so che ha capito tutto. Abbassa lo sguardo sui miei polsi e pian piano inizia ad alzare le maniche per poi vedere le bende e i tagli.
«No..». La sua voce è un sussurro quasi impossibile da sentire, ma io l'ho sentito. Alza lo sguardo e mi guarda con occhi lucidi.
«No, non di nuovo». Sussurra e mi abbraccia.
«No, Lauren». Inizia a piangere mentre le lacrime iniziano a scendere sul mio viso. Mi stringe forte a se facendomi sentire tutta la sua preoccupazione.
«Sono così stanca Dinah». Sussurro.
«Ce la farai, ce la faremo, ne usciremo assieme». Afferma staccandosi e mandando via le lacrime dal suo viso, io abbasso la testa e accenno un sorriso sentendo le sue parole che mi trasmettono tutto il suo bene.
«Non dire nulla ne alle altre ne a Camila, soprattutto a lei, ti prego». Le chiedo e lei mi guarda per poi annuire. Entrambe andiamo verso le altre quando Dinah si ferma e mi guarda.
«Non ci saranno le altre cose, vero Lauren?». Mi guarda ed io abbasso la testa, subito dopo torniamo dalle altre ma penso a tutt'altro che guardare il film.
~~~~~
La mattina seguente mi sveglio abbastanza tardi, ieri sera tutte noi siamo andate a dormire verso le quattro quindi eravamo stanche morte. Apro lentamente gli occhi cercando di mettere a fuoco la vista, di luce ce n'è poca, odio la luce la mattina e quindi chiudo tutte le finestra, ne ho lasciato solo un pezzettino aperto per potermi orientare al mio risveglio proprio come ora. Guardo Camila dormire tra le mie braccia e mi scappa un sorriso spontaneo, mi fa stare bene anche solo vederla e nessuno può capire ciò che provo per lei. Mi sento in colpa se ripenso a come l'ho trattata negli anni passati, non se lo meritava, ma con lei la mia armatura è caduta, si è rotta sotto ai suoi occhi, mentre lei guardava nei miei vedendo chi sono, ciò che provo e scavando a fondo, Non so come lei ci sia riuscita ma in parte mi ha salvata, mi sento morire un po' di meno in sua presenza. Mentre la guardo lei si muove verso di me facendo un piccolo verso e accennando un sorriso, io sorrido e la guardo.
«Buon giorno». Sorrido guardandola e lei sorride ancora ad occhi chiusi.
«Buon giorno Lolo». Sussurra con voce ancora assonnata. Le accarezzo il viso con una carezza e lei non smette di sorridere al mio tocco, ad un tratto anche lei mette la sua mano sulla mia guancia per poi aprire i suoi meravigliosi occhi e incrociarli ai miei ed io non posso fare altro che perdermi nel suo sguardo. Sento il cuore esplodere sotto al suo tocco, sotto al suo sguardo e davanti al suo amore che mi dimostra giorno dopo giorno. Si avvicina fino ad annullare la distanza che ci separa e unisce le nostre labbra creando un bacio che mi toglie il fiato. Sorride sulle mie labbra e quando ci stacchiamo mi guarda.
«Ma che ore sono?». Chiede ed io prendo il telefono per guardare appunto l'ora.
«Le due». Lei spalanca gli occhi.
«Come le due? Abbiamo dormito così tanto?». Chiede ed io annuisco mentre ridacchio per la sua reazione. Dato l'orario decidiamo di alzarci, mentre Camila va in bagno ne approfitto per cambiarmi e cerco di fare il più veloce possibile non volendo che Camila veda i tagli, quando finisco di vestirmi sistemo un po' la stanza per poi scendere al piano di sotto con la mia ragazza e vedo che le altre sono qui e stanno preparando da mangiare.
«Buon giorno piccioncine». Sorride Normani maliziosamente facendo ridere le altre mentre io la guardo male e lei, per questo ridacchia. Camila ride e dopo inizia a mangiare qualcosa anche lei, oggi mangio qualcosa anche io e vedo lei che sorride e mi stringe la mano, cosa che fa sorridere anche me.
«Ragazze manca poco all'estate». Esclama Dinah eccitata.
«Frena l'entusiasmo Dj, abbiamo gli esami da passare». La segue Jesy.
«Andranno bene ragazze, non abbiate troppa ansia». Si fa spazio Ally.
«Piùttosto, parliamo di quello che vogliamo fare in estate». Leigh-Anne ci guarda.
«Avevamo pensato ad un altro viaggio». Inizia Camila guardando ne e Dinah che annuisce appoggiandola.
«Ovviamente l'idea non è male». Risponde Ally.
«E dove andiamo?». Chiede Normani.
«San Francisco?». Chiede Ally ma non ci entusiasma.
«Santa Barbara?». Chiede Dinah, ma anche sta volta non concordiamo.
«Scusate ragazze ma io propongo Los Angeles». Afferma Jesy.
«Mio Dio si». Esclama Leigh-Anne entusiasta, io e Camila ci guardiamo e facciamo un sorriso per poi approvare così come tutte altre.
«Andremo a Los Angeles, non vedo l'ora». Gioisce Dinah.
«Ora che abbiamo una meta, tra qualche settimana organizzeremo per bene il viaggio tutte assieme». Afferma Ally, anche lei soddisfatta. Sono felice di ripartire con le ragazze e soprattutto con Camila, voglio andare via da qui e spero che quando la scuola finisca, ne avrò occasione e magari di avere affianco Camila.
STAI LEGGENDO
Ice Heart ||Camren||
FanfictionLauren Jauregui; Una ragazza del quinto anno temuta da tutti e rispettata. All'apparenza fredda, dura, senza cuore. Camila Cabello; Ragazza solare del quinto anno, semplice e rispettata. Riuscirá Camila a ricomporre Lauren, ormai spezzata da tempo?