Ice Heart ||Camren||

Five.

{Camila}

Spengo la sveglia che continua a suonare da cinque minuti rassegnandomi all'idea di poter risposare ancora qualche minuto. Sposto le calde coperte da sopra il mio corpo per potermi alzare. Mi preparo velcemente e metto lo zaino in spalla. Quando esco dalla mia stanza saluto mia madre e le mie sorelle per poi uscire di casa, diriggendomi a scuola con la mia macchina.

In questi giorni un pensiero rimane fisso nellanmiaente; Devo aiutare Lauren. Dovró lavorare con lei per alcune settumane e questa è fortuna, non avreri mai avuto modo di avvicinarmi a lei se non cosí. Impareró a conoscerla, a spere la veritá. Voglio aiutarla e ci riusciró. Mi chiedo come sará lavorare con lei, che tipo di persona è durante lo studio, se è seria oppure no. Sono così presa dai miei pensieri ce non mi accorgo di essere giá arrivata. Accosto la macchina poco piú distante dalla grande entrata della scuola. Prendo lo zaino che avevo posato sul sedile del passeggero e scendo diriggendomi subito all'interno dell'edificio. A salutarmi sono Normani e Ally che subito iniziamo a parlare della giornata che ci aspetta e di quello che mi è successo.

«Quindi, lavorerai con Jauregui?». La ragazza di colore assumenun tono leggermente preoccupato. In risposra annuisco semplicemente.

«Sará difficile, conoscendola». Aggiunge Ally.

Sono nervosa, non so come sará dover studiare con lei, conoscendo il suo carattere, o almeno, quello che lei mostra e vuole mostrare, ho un po' di timore su quello che potrebbe succedere. Ma il pensiero di poter stare con lei, mi piace. Ho potuto guardarla negli occhi due volte, ed entrambe le volte, un brivido mi ha attraversato il corpo. Osservare i suoi occhi che piú che rabbia rappresentano dolore e tristezzané stato orribile, nessuno meriterebbe di soffrire, tantomeno lei. È una ragazza che si arrabbia facilmente, non credo sia molto aperta e molto probabilmente non parleremo se non della ricerca da fare e del proggetto.

La campana che segna la pausa suona pranzo e dopo aver sistemato le mie cose mi diriggo in sala mensa dove le altre mi aspettano al tavolo.

«Nervosa?». Chiede Ally una volta dopo essermi seduta. La guardo non capendo a cosa si riferisce mentre aspetto una spiegazione precisa.

«Per oggi, dovrai studiare con Lauren, e dovrai farlo tutte le settimane..». Continua la nera spiegandomi a cosa si riferiscono le due, che continuano a guardarmi timorose.

«Si, sono nervosa, ma andrá tutto bene. Ne sono sicura». Ammetto. Loro annuiscono non molto convinte.

«Andrai da lei?». Chiede Normani. Annuisco semplicemente e subito dopo mi viene in mente di non sapere dove abita.

«Ma non so dove abita». Penso a voce alta guardando il vuoto, glielo chiederó alla fine delle lezioni.

Nella sala entrano Lauren e le sue amiche, che si siedono nel tavolo vicino al nostro. Il mio sguardo si sposta su quello dalla ragazza dagli occhi verdi. Le tre ragazze parlano ma Lauren non dice niente. Rimango a guardarla qualche secondo per poi distogliere lo sguardo.

Le ore consecutive passano normalmente e quando finiscono ed esco dalla classe dirigendomi al mio armadietto per poter prendere le mie cose. Ricordo che devo chiedere a Lauren dove abita, cosí, una volta chiuso l'armadietto mi giro e la vedo intenta a guardare nel suo. Respiro cercando di restare calma per poi incamminarmi verso di lei. Mi fermo accanto e la guardo ma lei non si é accorta della mia presenza, sembra essere persa con lo sguardo nel vuoto.

«Lauren?». Provo a chiamarla e lei alza la testa lentamente e la volta verso di me per guardarmi.

«Volevo chiederti l'indirizzo per venire da te, oggi». Chiedo guardandola. Nessuna parola ma allunga una mano nel suo armadietto e dopo aver preso una penna, scrive su un pezzo di carta l'indirizzo che  subito dopo mi porge. Lo prendo subito e la guardo.