Save me| Benjamin Mascolo

"mangiamo sushi?"

Quando finalmente riesco ad abbassarla, la porta della cabina accanto si apre, esce un ragazzo molto alto e dalle spalle grandi e un brivido di terrore mi percorre la schiena, oh no.
Quando si volta,il suo solito sorriso beffardo e maligno mi mette paura.
Alex:-hey chiodo di merda, come mai da queste parti?- chiede e faccio una smorfia di disgusto per il soprannome.
Io:-fatti miei-rispondo acida.
Alex:-non provare ad avere quel tono con me,ricordati che io ti posso schiacciare con un dito!- dice con un ghigno.
Io:-no,non ci riuscirai- e invece si, può benissimo farlo anche adesso...mento perfino a me stessa.
Alex:-sicura? Vuoi la conferma?-dice tirandomi per un braccio e io comincio a urlare -stai zitta!- urla lui.
All'improvviso due braccia mi strattonano,liberandomi dalla presa del ragazzo e portandomi abbracciata a Fede.
Davanti a me, una scena orribile.
Alex e Benjamin si stanno prendendo a pugni...e Benjamin ha il labbro spaccato.
Mi copro gli occhi con le mani e nascondo il viso tra l'abbraccio di Fede,scoppio a piangere.
Non doveva finire così.
Non dovevo andare nelle cabine.
Non dovevo rispondere ad Alex.
Non doveva mettersi in mezzo Benjamin,lui non centrava niente.
È tutta colpa mia.
Sono un disastro!
Quando mi stacco da Federico, entrambi hanno smesso di prendersi a pugni e adesso si guardano in cagnesco.
Alex è messo peggio di Benjamin, ha il naso che sanguina e un'occhio nero, mentre il suo avversario ha solo il labbro spaccato.
Alex:-non finisce qui Mascolo!- dice a denti stretti e poi se ne va zoppicando.
Io:-B-b-benjamin! M-mi-mi dispiace tanto, io...i-i-io non- non finisco di dire la frase che mi abbraccia, e sento il familiare profumo di muschio inondarmi le narici.
Benji:-stai tranquilla, non è colpa tua. Smettila di dare la colpa a te stessa- mi sussurra all'orecchio.
Mi stacco dall'abbraccio e gli osservo il viso, lo spacco sul labbro è molto profondo e sta perdendo molto sangue.
Io:-ti fa male vero?- dico indicando il labbro.
Benji:-un pò, ma non ha importanza. Tu stai bene?-chiede guardandomi negli occhi e mi viene subito il maldipancia, e non è il solito dolore stavolta ma qualcosa di diverso,non so spiegarlo.
Io:-si,sto bene- dico distogliendo lo sguardo.
Intanto Federico e Sara ci raggiungono con i vari borsoni.
Sara:-io e mio cugino dobbiamo andare, i miei genitori mi hanno appena chiamato.
Io:-andate non vi preoccupate,noi prendiamo un taxi- dico salutandoli.
Quando mi volto, vedo che Benjamin sta cercando di tamponarsi la ferita con un tovagliolo, e i sensi di colpa si fanno sentire.
Io:-v-vuoi venire a casa mia? Così ti curo la ferita. Sembra...sembra...molto profonda- dico in imbarazzo ma lui si limita ad annuire sorridendo nonostante la ferita.
Prendiamo un taxi che ci lascia davanti casa mia, e una volta pagato entriamo in casa.
Io:-mamma sono a casa!-urlo per farmi sentire ma non ricevo risposta.
Benji:-forse è uscita- dice dando uno sguardo alla casa.
Afferrò il telefono e vedo che ho un messaggio da parte di mia madre.

<Ciao Asia,ho avuto un imprevisto a lavoro e quindi sono dovuta scappare. Per pranzo, nel frigo ci sono ancora delle confezioni di sushi avanzato ieri,arrangiati con quelli per stasera.
Ciao Cara.>
Faccio una smorfia al nome "sushi", che schifo!
Benji:-nella tua casa avanza il sushi?- chiede sbalordito.
Io:-qui avanza tutto quello che mia madre mette nel mio piatto- dico cercando la scatoletta del prontosoccorso.
Benji:-hahaha io e Fede siamo tutto il contrario- dice scherzoso.
Io:-immagino- dico sorridendo al pensiero della scena-la valigetta dovrebbe essere in bagno,vieni- dico facendo un cenno con la mano di seguirmi.
Apro lo sportello del mobiletto e frugo tra i vari medicinali, e finalmente lo trovo.
Io:-ecco trovata- dico prendendola e aprendola,tiro fuori l'occorrente.
Prendo il pezzo di carta con il disinfettante e mi avvicino di più a lui, comincio a premergli delicatamente il labbro.
Siamo molto,troppo vicini e il mio respiro si fa sempre meno regolare, ma che mi prende?
Ho le sue labbra a pochi centimetri di distanza, sento il maldipancia di prima e giuro che mi verrebbe voglia di...no,Asia ma che cosa dici?
Io:-f-f-orse d-d-ovresti farti dare dei punti, è abbastanza pro-profonda. Se vuoi andiamo subito all'ospedale-dico premendo ancora.
Benji:-no,non è niente stai tranquilla-dice ma io insisto.
Io:-no,ora andiamo all'ospedale- dico ancora.
Benji:-ma non è...ahia!-dice di colpo e allontanando il viso.
Io:-scusa!scusa! scusa!- dico velocemente, ma sul suo viso compare uno stupido sorriso ed è bellissimo,anche se è conciato in quel modo.
Io:-sei un cretino, che colpo che mi hai fatto prendere!-dico schiaffeggiandogli la spalla.
Benji:-scusa!scusa! scusa!-imita la mia voce.
Io:-ha-ha-ha molto divertente. Dovrei ridere?- chiedo alzando un sopracciglio.
Ben:-lo stai già facendo- dice sorridendo anche lui.
Io:-solo perché la tua imitazione è pessima-lo derisco.
Ben:-ma ti ha fatto ridere, è questa la cosa importante no?-dice dandomi un veloce bacio sulla guancia,per poi uscire dal bagno,lasciandomi spiazzata.
Mi riprendo e raggiungo la cucina, Benjamin è seduto sul divano e sta digitando qualcosa nel telefono.
Io:-sicuro che il labbro va bene?-chiedo ancora.
Benji:-Asia sto bene,ora basta-dice e sbuffa.
Apro il frigo e prendo la porzione di sushi e la metto sopra la tavola, disgustata.
Io:-che schifo!No,io non lo mangio- dico.
Benji:-ma come fai?- dice scioccato.
Io:-vuoi mangiarlo tu?- dico prendendo le bacchette.
Benji:-siii-dice correndo verso il tavolo.
Io:-hahaha sembri un bambino di cinque anni- dico ridendo.
Benji:-hey, zitta e passami le bacchette-dice con il broncio.
Io:-agli ordini!- dico dandogliele.