Se pensate che questa sia la storia di una ragazza perfetta,che vive una vita perfetta con una famiglia perfetta vi sbagliate di grosso.
La vita di Asia non è mai stata semplice, il suo passato non è stato da meno. Ha sempre affrontato problemi più...
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Dopo essermi calmata, ieri sera io e Benjamin siamo andati a letto e abbiamo ascoltato in silenzio i passi pesanti di quel mostro attraversare il corridoio e uscire di casa. Poi mia madre in lacrime la sentii chiudersi in camera e piangere. Poi silenzio. Benjamin dormiva profondamente abbracciato a me, ma il mio corpo non voleva dormire e i miei occhi non avevano intenzione di chiudersi. Il mio cervello invece trottava senza sosta, pensava a cosa succederà adesso. Sarò in grado di sopportare tutto ciò? Poi,vedendo che era molto tardi, provai a dormire e chiusi gli occhi,mi addormentai. Questa mattina, appena svegliata non trovai Benjamin accanto a me ma bensì una rosa sul letto e un biglietto con su scritto : Buongiorno amore mio! Sono dovuto scappare via perché Fede mia ha chiamato di urgenza,scusami. Chiamami appena sei sveglia♡. -B. Sorrido per il gesto così bello e metto la rosa in un vaso pieno d'acqua, poi esco dalla camera e raggiungo la cucina dove mia madre è alle prese con la colazione. Io:-buongiorno- esclamo ma non ricevo risposta,così mi avvicino e tocco la spalla di mia madre, e lei sobbalza spaventata. Mamma:-mi hai spaventato!-dice toccandosi il petto con la mano. Io:-mamma va tutto bene? Ti vedo assente- dico accarezzandole la spalla e lei annuisce scappando dal mio tocco, e posando le tazze sul tavolo. Così ci sediamo sul tavolo e sorseggiamo il caffè dentro la tazza,nel mentre cala il silenzio. Io:-mamma- dico posando la tazza - ieri ho..- Mamma:-si, hai dormito con Benjamin, va bene- dice bloccandomi velocemente la frase. Io:-no,non si tratta di questo, ieri ho sentito la discussione che...che- comincio a balbettare freneticamente per il disagio - che hai avuto con...con lui- concludo finalmente la frase e lei spalanca gli occhi e posa la tazza. Mamma:-s-si, ma non sono fatti che ti riguardano- Io:- sono sempre stati fatti miei, in prima persona-sbotto -perfavore raccontami perché lui era qui e cosa voleva- dico iniziando a infastidirmi. Lei tira un sospiro e poi risponde:- mi ha contattato circa una settimana fa,mi ha chiesto se potevo vederlo e parlarle, ma io non ho voluto. Mi ha ricontattato più volte,senza sosta, voleva parlarmi di una cosa importante, ma io...avevo paura. Per telefono mi diceva che era cambiato,non era più come prima, adesso ha una nuova vita con una nuova famiglia ed è diventato un'altro uomo. Così...così ho ceduto,e ho accettato di incontrarci- Io:-cosa?!-urlo scioccata - Mamma ti rendi conto che hai accettato di vedere quell'uomo? Hai per caso scordato cosa ha fatto? Cosa ci ha fatto! E tu accetti di vederlo?!- alzo la voce e la guardo sempre più scioccata, è uscita pazza! Mamma:-ho sbagliato, me ne rendo conto, scusami. Ho fatto lo stesso errore,ti sto rimettendo di nuovo nella sue mani- dice con la voce spezzata e abbassando lo sguardo. Io:-cosa ti ha chiesto- domando cercando di rimanere calma. Mamma:-vuole...vuole ristabilire il rapporto con noi,principalmente con te- dice abbassando la voce. Io:-ma ti rendi conto di quello che ti ha chiesto? Rapporti! Ma stiamo scherzando, io non voglio avere niente a che fare con quel mostro!- dico alzandomi dalla tavola e andando dritta in camera con il sangue che mi ribolle nelle vene. Sbatto forte la porta, e mi appoggio su di essa disperata. Come può voler ristabilire un rapporto? E come può lei accettare di vederlo?
