Save me| Benjamin Mascolo

compere tra amiche

Mi arriva un messaggio da parte di Sara:
'Stiamo arrivando a casa tua'.
Corro in camera e cerco qualcosa di decente da mettere, il mio armadio è stracolmo di vestiti colorati a differenza di qualche mese prima, dove il mio unico colore era il nero.
Ho la nausea solo al pensiero di me vestita da funerale.
Prendo una camicetta azzurra e un paio di jeans che arrivano sopra il ginocchio, infine completo con le Vans. Sistemo i capelli spazzolandoli e prendo il cellulare e le cuffiette, anche se ormai le uso sempre di meno.
Poi vado in cucina dove mia madre è appena tornata da lavoro e sta mangiucchiando il pane,prima di mettersi al computer.
Lavora nelle case, a volte assistendo le persone anziane, a volte facendo pulizie e altre volte facendo da babysitter.
Poi sta al computer, prendendo e accettando le proposte di lavoretti da qualche giorno, oppure mettendo annunci sui vecchi oggetti che tiene in soffitta in uno scatolone.
Sono piccoli lavoretti che comunque ci fanno racimolare il necessario per vivere bene.
Mamma:-esci?-chiede.
Io:-si, sto uscendo con Sara e Ariana- rispondo.
Lei sorride e posa lo sguardo sulla scatola di cioccolatini sopra il tavolo.
Mamma:-cioccolatini? Dove sono spuntati fuori?- chiede e io arrossisco subito.
Io:-ehm...li ha portati Benji- dico.
Mamma:-ah...l'amore!- sospira e si volta verso i fornelli con un sorriso stampato in faccia e sento bruciarmi il viso.
Io:-io...emh,non...ceh,lui-faccio un respiro profondo e continuo- sei  completamente fuori strada. È un regalo che mi ha fatto come amico, e voleva provare a farmi mangiare qualche cosa- spiego gesticolando nervosa.
Mamma:-si,si come no- dice dandomi un bacio -vado al computer, a dopo e buona uscita- dice per poi andare nel suo piccolo ufficio, intanto il campanello suona e mi precipitò ad aprire.
Ariana:-buongiorno!- dice tutta sorridente.
Io:-buongiorno a voi- dico salutando anche Sara.
Ariana:-andiamo con la macchina di Shawn, arriveremo tra qualche minuto- spiega e ci dirigiamo verso di essa.
Io:-va bene- dico.
Lancio uno sguardo di  sfuggita verso Sara, e la trovo molto presa a scrivere qualcosa con il suo telefono, con un'espressione accigliata.
Io:-Sara tutto bene?- chiedo preoccupata.
Sara:-cosa?- alza la testa dal telefono-oh, si si, certo!- dice velocemente,per poi ritornare con  l'attenzione all'aggeggio.
Non insisto per non sembrare invadente,poi non è che io la conosco da molto tempo...ci penserà Ariana, è la sua migliore amica e penso che lei se ne sia accorta, anche se ne dubito:
Ariana:-...invece nei vestiti blu ci sono sconti che vanno dal 20 al 30 %. Tu che ne pensi Asia?- dice ma io cado dalle nuvole solo ora.
Io:-oh..emh,scusa ma non ho seguito, puoi ripetere?- dico imbarazzata.
Dopo avermi elencato tutti i sconti su ogni capo d'abbigliamento, scendiamo dalla macchina  e ci dirigiamo nel famoso negozio.

Ariana:-quale prendo?- chiede mostrando due vestiti.
Sara:-quello nero- dice indicandolo.
Io:-uhm...anche quello blu non è male, io ti direi di provare entrambi- consiglio e lei mi ascolta dirigendosi verso i camerini.
Dopo aver passato circa un'ora a consigliare Ariana e dopo aver pagato, usciamo dal negozio.
Io:-allora, dove andiamo ora?- chiedo alle due ragazze.
Sara:- è confermato per le 7:30 di sera-dice spegnendo finalmente il telefono e riponendolo in tasca.
Ariana:- va benissimo...Asia come sei messa con i vestiti?- mi chiede.
Io:-oh,beh...ho semplicemente jeans e magliette, niente di che- dico leggermente imbarazzata.
Sara:- allora risolviamo la questione- dice prendendo tutte e due a braccetto.
Io:-ma non ho mai occasione di indossarli- spiego.
Sara:- e invece si, stasera ci sarà il compleanno di mio cugino-
Ariana:- la festa sarà in un locale - spiega.
Io:-uhm...non so, non amo le feste chiassose -  dico e Sara mi lancia un'occhiataccia.
Sara:-tu verrai, non puoi sempre stare chiusa in casa e fare la asociale- dice.
Io:-io non sono asociale, almeno non più come una volta- borbotto.
Ariana:- bene, hai la grande occasione di farti consigliare dalla più grande stilista del mondo e fare colpo su Ben- dice vantandosi, e entrambe scoppiamo a ridere.
Io:- io non devo fare colpo su ness...- non finisco la frase perché vengo trascinata verso il secondo negozio.

Io:-non  mi convince - dico guardandomi allo specchio.
Il vestito che indosso è di un colore rosa pallido che arriva a metà coscia, e ha una profonda e esagerata scollatura a cuore.
In una parola...orrendo.
Ariana:-uffa come sei difficile- dice sbuffando e la sua migliore amica scoppia a ridere.
Sara:- non è difficile, è semplice- spiega brevemente ma in modo perfetto il mio modo di essere e il mio modo di vestire.
Io:- qualcosa di meno appariscente?- chiedo guardando Ariana.
Ariana:-uhm..vediamo- dice scorrendo lo sguardo sui vestiti.
Sara:- non credo che tu ballerai, ti conosco da solo un mese ma scommetto che te ne starai seduta a non fare niente- dice scoccandomi un'occhiata divertita.
Io:-ehm...da quando sei diventata una vegente?- dico e rido nervosamente.
Sara fa spallucce e prende un vestito molto carino, non troppo scollato e di un colore bordò che si usa in questo periodo e che io adoro.
Provo il capo nel camerino e esco per avere un parere.
Sara:-ti sta perfetto- dice squadrandomi e annuendo.
Ariana:- Benjamin resterà a bocca aperta, ne sono sicura- dice sorridendo.
Io:- certo come no, di certo Benji guarderà  tutte tranne che a me- dico rientrando nel camerino.
Sara:- ma che dici, non vedi come ti guarda? Non vedi come hai tutte le sue attenzioni?- dice dal retro della tenda.
Ariana:-è vero, e poi siete così carini-
Io:- volete sapere la verità? Voi vi fate  troppi film mentali- dico spostando la tenda e uscendo con il vestito in mano.
Ariana:- si, si vedrai questa sera- dice facendo l'occhiolino.
Dopo aver pagato usciamo dal negozio e a piedi ci dirigiamo verso gli altri negozi.
Io:- e il regalo? Io non ho idea di cosa regalare a Federico- dico.
Sara:-non sei l'unica, Fede ha avuto questa idea di festeggiarlo solo due ore fa. È sempre  così mio cugino, è imprevedibile- dice ridacchiando.

(In realtà il compleanno di Fede è il 22 Febbraio ma io ho voluto affrettare i tempi e farlo accadere in questo periodo estivo *luglio* della storia.)