Una giornata con loro

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Gli incubi che ogni notte si ripetono non mi fanno dormire granché, infatti prendo sonno molto tardi, di preciso verso le 4:00 del mattino.
Di conseguenza la mattina mi sveglio tardi ma quando gli incubi non me lo permettono finisco per essere alzata alle 6:30 del mattino.
Oggi però la cosa è differente, qualcuno è entrato nella mia camera e ha aperto le tende, in modo che la luce mi arrivi direttamente in faccia,infine si è buttato di slancio nel mio letto facendomi prendere un colpo.
Io:-tu ora mi spieghi che ci fai in camera mia, sul mio letto a quest'ora!- dico infastidita ma allo stesso tempo divertita.
Fede:-intanto Buon giorno, secondo vestiti in fretta perché oggi verrai con noi- che?.
Io:-voi siete pazzi, lasciatemi dormire!-dico mettendomi il cuscino in faccia.
Fede:-non fare storie, su forza alzati!-scocciata mi alzo dal mio caro letto e vado in bagno a prepararmi.
Non ho idea di che cosa hanno in mente quei due, forse dovrei anche preoccuparmi.
Quando esco dal bagno già vestita, raggiunto il salotto dove trovo mia madre e i ragazzi, mia madre sicuramente non sarà d'accordo con questa uscita,quindi sono salva.
Mamma:- tesoro vai pure con i tuoi amici e divertiti-rimango scioccata,a quanto pare oggi è la giornata del "non fare dormire Asia".
Saliamo in macchina e per tutto il tragitto radio Kiss Kiss è messa al massimo, Federico è davvero bravo e Ben anche, solo che io lo preferisco con una chitarra in mano.
Io:-allora dove stiamo andando?-chiedo
Ben:-non possiamo dirtelo-
Io:-almeno un indizio?-
Fede:-no,è una sorpresa- dice guardandomi dallo specchietto retrovisore.
Io:-eh va bene- dico infine chiudendo gli occhi e provando a dormire,presumo che il viaggio sarà abbastanza lungo.
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Io:-no,no per favore lasciami!- mi dimeno dalla sua presa,e incontro per un'attimo i suoi occhi, rossi e inniettati di sangue. Un brivido di terrore mi percorre la schiena,e una lacrima mi righa il viso. Mi dimeno ancora e ad un tratto la voce di mio padre cambia, da roca passa a dolce, che sta succedendo?
P:- Asia,Asia svegliati ! È solo un sogno calmati,tranquilla- ma questa è la voce di Ben!
Apro di scatto gli occhi e mi alzo con il fiatone, subito incontro gli occhi stupendi di Benjamin,stavo facendo un incubo...di nuovo.
Benji:-tutto bene?-chiede preoccupato.
Io:-oh...ehm...si,si era solo un incubo- dico imbarazzata.
Ben:-siamo arrivati- dice e nostra un debole sorriso.
Quando scendo dall'auto noto subito che qui l'aria è diversa, più pulita rispetto a quella della città. Alzo il viso,siamo circondati da un'infinità di alberi grandissimi, si può a mala pena notare il cielo azzurro. Il silenzio circonda questo bosco, si sentono solo il canto degli uccellini e già mi piace.
Benji:-ti piace?- chiede avvicinandosi a me.
Io:-si,è...è davvero bellissimo- dico sinceramente guardando ancora il paesaggio.
Camminiamo per un pó inoltrandoci nel bosco,amo questo posto!
Fede:- ecco qui è perfetto- si ferma di colpo ed esce dalla borsa una grande tovaglia a schacchi rossa e bianca. Prende la borsa e la posiziona accanto a se,estrae i panini e infine si appoggia con la schiena sull'albero. Benjamin lo imita e addenta subito il panino, mentre io mi siedo e guardo ancora una volta il magnifico paesaggio.
Fede:-non mangi?- chiede.
Io:-no,non mi va- dico guardando il panino disgustata.
Ben:-dovresti mangiare- una cosa che non sopporto è che mi devono criticare perché sono troppo magra, anche se lo fanno perché sono preoccupati per me.
Io:-mangio solo questo- dico tanto per farli stare zitti,e prendo un pezzetto di panino al prosciutto - allora che si fa?- chiedo.
Fede:- allora...finiamo di mangiare i panini e poi ci facciamo una bella passeggiata. E poi...ci sarà un'altra sorpresa- spiegha.
Io:-oh, una giornata piena di sorprese allora!- dico entusiasta.
Ben:-andiamo,montiamo le tende- ci alziamo e montiamo le tre tende una accanto all'altra.
Fede:-Io vado a dormire, svegliatemi quando è ora di andare- dice scomparendo nella tenda.
Io:-e la passeggiata?- chiedo ma non ricevo risposta, anzi quasi quasi lo sento quasi russare.
Ben:-non farci caso, è un dormiglione di prima categoria- dice guardando verso la tenda, e in questo momento ho il suo perfetto profilo davanti gli occhi. Sono sicura che ho gli occhi a cuoricino in questo momento!
Ben:-perché mi fissi?-chiede all'improvviso e io ritorno alla realtà.
Io:-che? Oh...ehm...Io...a-a-andiamo a fare la passeggiata- dico e cammino molto più in fretta, ma lui mi raggiunge ugualmente e mi affianca.
Segue un silenzio imbarazzante e io sono tremendamente a disagio!
Ben:-Asia,posso chiederti una cosa se non sono troppo indiscreto?- ho già una mezza idea di che cosa mi deve chiedere.
Io:-si certo, dimmi-
Ben:-cosa stavi sognando quando eravamo in macchina?- oddio,avrò urlato così tanto?.
Io:-oh...e-e-ehm..i-io- basta balbettare, mi siedo per terra in un angolo e lui mi imita mettendosi accanto a me.
Ben:-se non vuoi dirmelo non fa niente, volevo solo aiutarti- dal suo tono posso capire che è deluso,oddio no, no!
Io:-oh,no no! Io...-vengo interrotta dalla voce di Federico che si avvicina, tiro un sospiro di sollievo.
Fede:-oh, ho interrotto qualcosa?- dice con una faccia alquanto maliziosa e le mie guancie si colorano di rosso.
Io:-che?no,no!a-andiamo- dico in fretta e raggiungo le tende.
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Io:-allora,ora dove andiamo?-chiedo ai ragazzi.
Benji:-andiamo a fare il bagno-
Eh?
Io:-che?bagno? Io non mi faccio nessun bagno- protesto, fare il bagno sarebbe che io dovrei mettere il costume, no...no...che vergogna!
Benji:-vedrai che cambierai idea- dice e si alza dalla tovaglia, per poi dirigersi non so dove. Io invece rimango seduta a fissarlo, o meglio a fissare il suo fondoschiena...che? Distolgo subito lo sguardo e mi alzo anche io e lo raggiungo.
Fede:-hey,non lasciatemi indietro!- sento da dietro, mi volto e vedo che è sbucato dalla tenda tutto assonnato.
Mi scappa un risata nel mentre guardo la scena e quando mi volto vedo che Benjamin mi sta guardando con un sorriso stampato in faccia.
Io:-perché sorridi?- chiedo
Benji:-no,no niente- smette di sorridere e ricomincia a camminare.
Io:-eh no,ora me lo dici -insisto.
Benji:-ah,sei curiosa!- dice e mette le mani sulla pancia facendomi il solletico, rido ancora più forte e mi stacco subito.
Benji:-allora...pensi ancora di non farti il bagno?-dice e si ferma di colpo,sposto lo sguardo di fronte a me e rimango a bocca aperta.
È un piccolo l'aghetto,piccolo ma bellissimo! L'acqua è così cristallina che si vede il fondale, e ammetto che la voglia di fare il bagno è più forte di me,ma non cedo.
Io:-si, non ho cambiato idea-dico
Benji:-oh andiamo,sarà divertente! Se non ti butti ti vengo a prendere io con la forza- dice mettendomi il dito contro il modo scherzoso, e io scoppio in una risata per l'ennesima volta in questa giornata.
Ed ecco che il sorriso di prima ricompare sul suo volto.
Io:dai,perché sorridi? Dimmelooo-quasi lo imploro e lui sospira.
Benji:- mi piace la tua risata- dice e io ho un tuffo al cuore, ma poi le parole escono di bocca come se nulla fosse.
Io:-a me piace il modo in cui mi fai ridere-.

Save me| Benjamin MascoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora