Save me| Benjamin Mascolo

Sguardi rubati di notte

La luce punta proprio negli occhi e mi da un fastidio enorme, sicuramente mia madre avrà spostato la tenda.
Io:-mamma,la tenda!- piagniucolo, ma apparte una risata non ricevo risposta.
Apro di scatto gli occhi e solo ora vedo che non sono in camera mia,ma in una tenda e accanto a me ho Benjamin che sorride.
Benji:-buongiorno!- dice tutto sorridente, ma io mi copro immediatamente il viso con le mani-hey ma che fai?- e cerca di togliermi le mani dal viso.
Io:-non dò il meglio di me tutta la giornata, figurati di prima mattina- spiego con ancora le mani sulla faccia.
Benji:- ma se sei bellissima!- dice e arrossisco ma per fortuna lui non mi può vedere-su forza dormigliona alzati,io vado a svegliare l'orso in letargo- dice riferendosi a Fede.
Quando esce dalla tenda, mi cambio e cerco di sistemarmi il più possibile, principalmente la nuvola di capelli che ho in testa la mattina.
Quando esco dalla tenda vedo che il tentativo "andiamo a svegliare l'orso in letargo" non ha funzionato.
Io:-qualcosa non va?- chiedo scherzosa ma ricevi solo un'occhiataccia spasientita- aspetta, ci penso io a svegliarlo- dico e lui mi lascia passare.
Fede sta dormendo in un modo assurdo e non posso fare a meno di ridere.
Io:-sembra una balena spiaggiata- dico ridendo insieme a lui,poi al suo tre salto sopra la presunta "orso-balena" gridando un fortissimo "Buongiorno scemooo!".
Si alza di scatto e quando realizza cosa è successo, ci lancia uno sguardo omicida -siete due stronzi!- borbotta ed esce dalla tenda.
Benji:-hahhah batti il cinque- dice allungando la mano, che io batto subito con la mia.
Smontate le tende e sistemato le cose in macchina,partiamo verso la città.
Io:-allora, è finita la "giornata delle sorprese"?- ditemi di no,ditemi di no!
Ieri è stata una bellissima giornata, non mi ero mai divertita così tanto in vita mia, e vorrei che queste giornate si ripetessero a vita!
Fede:-in realtà tua madre ci ha detto che alle 9:00 spaccate dovevi essere a casa,quindi no- dice guardandomi dallo specchietto.
Odio mia madre. Odio mia madre.
Sbuffo infastidita e allungo il braccio per accendere la radio e Fede inizia a canticchiare, amo la sua voce.
Fede:-devo fare il pieno- dice ad un tratto e si ferma in una pompa benzina. Fede scende dalla macchina e io e Ben rimaniamo soli, forse è questo il momento giusto per dirgli la domanda che mi frulla nella testa da stamattina.
Io:-Ben posso chiederti una cosa?- dico guardandolo negli occhi e lui annuisce-do-dopo che sei rimasto nella mia tenda, ho-ho fatto più incubi?- chiedo con il cuore in gola.
Ben:- no,no- dice spostando la testa a destra e sinistra.
Io:-ne sei sicuro?- insisto, è molto strano che io faccia in una sola notte solo un incubo, perché di solito sono più di uno.
Benji:-sicurissimo, sono stato tutta la notte a guardar- si blocca di colpo e sento le mie guance colorarsi sempre di più di rosso, nel mentre lui è rimasto con gli occhi spalancati.
Segue un silenzio imbarazzante, ma quando sentiamo lo sportello aprirsi distogliamo lo sguardo.
Fede:- allora, ci ho messo molto?-chiede guardano sia io che Ben, ma entrambi neghiamo con un cenno del capo, anche se a me è sembrata un'eternità.
Sono stato tutta la notte a guardarti.
Il panico mi assale, oddio che vergogna!
Fede:-ok, siamo arrivati- annuncia e posteggia proprio davanti casa mia.
La mia mente è offuscata da mille pensieri, ma saluto i ragazzi facendo buffe faccie e poi salutandoli con la mano.