Ex Coinquilini 2

Per favore non lasciarmi.

-"Non lo capisci?"-
-"Che cosa?"-
-'Hai detto che ti guardavano con un amore sconfinato."-
-"Sì"-
-"Neanche loro sono cambiati. Ti stanno guardando ancora così"-
Mi guarda attentamente e sorride.
-"Potresti, potresti abbracciarmi?"- domando con in filo di voce
Si avvicina lentamente mentre io conto gli ultimi secondi di questa agonia che sta per terminare con un suo abbraccio quando finalmente, i nostri corpi si incrociano come una presa si unisce ad una spina.
-"Grazie"- dico tra le sue braccia.
-"Nina"-
-"Si?"- mi allontano e lui mi guarda
-"Mi sono innamorato di te e non ho mai smesso"-
Rimango in silenzio e lo abbraccio di nuovo, forte, come si abbracciano i cuscini nella notte. E sul suo petto, muovo le labbra fino a formare un sorriso.
-"Adesso potresti fare una cosa per me?"-
-"Mh?"-
Mi alza il viso e mi bacia.
Mi sono mancate le sue labbra carnose che diventano più gonfie e rosse quando smette di baciarmi. Non sono neanche lontanamente paragonabili ad un pezzetto di paradiso perché sono molto meglio. Mi è mancato lui e tante altre cose come tenergli la mano per strada oppure guardarlo per poi scoprire che lui aveva già le sue iridi su di me. Sentire quei brividi anche solo quando mi sfiora. Mi mancavano le risate e gli scherzi. Mi mancano le nottate passate a fare l'amore. Mi manca parlare con lui a letto abbracciati tutta la mattina, dormire in posti piccoli e abbracciarsi, per convincere i suoi sogni ed i miei incubi a mischiarsi. Mi manca la sua spensieratezza, la sua positività e la serenità che queste riescono a provocarmi. Mi manca lui, conosciuto da poco ma che, nonostante ciò sta diventando sempre più fondamentale per me. È la mia "boccata d'aria fresca" e non vedo l'ora di riaverlo del tutto, di ritornare nel mio (nostro) piccolo mondo felice al di fuori di tutto.
-"Mi sei mancata bimba"-
-"Anche tu ma, perché ti sei fermato?"-
-"Perché ogni volta che ti bacio ho una voglia irrefrenabile di fare l'amore con te e, dato che siamo in un corridoio -si avvicina, mi allontana i capelli da vicino l'orecchio e sussurra- non posso spogliarti davanti a tutti"- lo guardo e sorrido. 
-"Perché mi guardi così?"- dico scocciata.
-"Perché sei bellissima"- Faccio per dire qualcosa ma mi limito ad abbracciarlo.
-"Devo occuparmi di quella Madison. Mi da fastidio che ti giri attorno e che ti segua come un cagnolino"-
-"Stai tranquilla"-
-"Tranquilla un corno"-

-"Sapete c'è una nuova arrivata. E' del secondo anno Nina, si è trasferità dall'Italia chissà forse la conosci"- ci spiega Taylor.
-"Tay, l'Italia non è così piccola da far si che tutti si conoscono tra loro"- dico ridendo
-"Sarà"- fa lui e ritorna a mangiare le sue patatine. Abbiamo già detto a tutti che io e Cam siamo tornati insieme, anche se già se lo aspettavano. Parole loro.
-"Nina posso parlarti?"- si avvicina Jack al nostro tavolo. Cameron mi afferra la mano e la stringe.
-"Cam"- mi guarda e la lascia sbuffando. Mi alzo aggirando il tavolo e mi avvicino a Jack.
-"Si?"-
-"Vieni"- mi fa strada fuori la mensa. 
-"Okay"- sussurro tra me e me.
-"Stasera organizzo una festa a casa mia ti va di venire?"- mi propone.
-"Jack io e Cameron stiamo insieme"-
-"E quindi? Ti ho chiesto di venire ad una festa non di sposarci. Andiamo, non sarà uno di quei fidanzati ossessivi/possessivi"-
-"Chi cameron? -scandisco la voce- noo. Vengo"-

-"No, tu non vai"- mi ordina.
-"Andiamo, è solo una festa"-
-"L'ult-"- si blocca prima di completare la frase ma so che voleva ricordarmi cosa è successo l'ultima volta che mi ha lasciato andare ad una festa. Mi odio per questo e odio lui in questo momento perché me lo stava ricordando. Mi giro verso di lui e aspetto che dica qualcosa ma mi fissa.
-"Scusa"-
-"Non è niente"- mento mordendomi il labbro.
-"Si invece. Bimba perdonami non volevo. Puoi andare se vuoi"-
L'ha detto sul serio?
-"Sul serio?"-
-"Si, mi fido di te"- gli salto addosso e inizio a baciarlo.
-"Bimba così non uscirai più da questa stanza"- sorrido sulle sue labbra e continuo a baciarlo. Indietreggia e si appoggia alla scrivania, poi si gira e mi fa sedere su di essa. Mi toglie la maglia e inizia a lasciarmi baci umidi sul collo poi si ferma. Lo odio quando lo fa.
-"Ti bacio sul cuore"-
-"Mh?"-
-"Ti bacio proprio qui- indica l'arteria principale sul collo- perché va dritta al cuore. Ti bacio il cuore"- e rinizia con il suo gioco. Inizia con baci lenti, goffi ma allo stesso tempo desiderosi, sul collo. Sono la forma più bella di arte. Una forma che dice: "Io ti marchio così tutti sapranno che sei mia". Quelle labbra si continuano ad poggiare delicatamente sul mio collo, quelle mani sui miei fianchi e mi tira sempre più a se. Inutile dirlo, non riuscirò ad andare via.

Spazio autrice💋
Non potere capire quando, in questi giorni,mi sono sentita in colpa per non poter pubblicare. Non avevo idee proprio 0. Restavo a fissare la pagina e com'era bianca,così rimaneva. Poi ho avuto anche problemi di ..amore ecco e non sono stata tanto bene. Spero che in questi giorni le idee mi escono di più. Spero vi piaccia il capitolo. Fatemelo sapere❤
Bacio💜