Capitolo 20

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Intanto Ignazio cercava, insieme ad Piero e Francesco , una soluzione per farsi perdonare da Anna

-' parlale dicendo cosa provi per lei, è il miglior modo per chiedere scusa e ottenere il suo perdono'- lo rasserenò Francesco

-' ammesso che vorrà parlarmi'

-'è andato Gianluca da lei, il filosofo troverà le parole giuste per spianarti il terreno'- cercò di sdrammatizzare Piero

Dopo un'abbondante mezz'ora, Gianluca tornò dai ragazzi

-' come sta?' – chiese Ignazio desideroso di avere sue notizie

-'dispiaciuta ...le ho spiegato che ci tieni a lei e hai frainteso però l'hai ferita...si è calmata ma è giù'

Prese un bel respiro e decise di andarle a parlare, era disposto a trascorrere tutta la notte pur di farsi perdonare. Non le avrebbe mai concesso di salire su quell'aereo senza avere la certezza di stare insieme ancora.

Entrato nella camera la trovò seduta sul letto, con il cellulare tra le mani

-'posso?'- chiese per annunciare il suo arrivo più che per chiedere davvero di poter entrare

Lei annuì semplicemente senza neppure alzare lo sguardo dallo smartphone e così Ignazio le si sedette accanto

-'mi spiace. Scusami per aver frainteso, per le parole dette e per ciò che ho fatto'- vomitò senza fiatare a disagio. –'per me sei importante e non voglio perderti e mi fa male sapere che ti rivedrò tra un mese'- Ignazio in poche semplici parole disse ciò che portava dentro. Non aveva nulla da perdere e tutto da guadagnare.

-'mi sto innamorando di te'- esordì lei spiazzandolo che si ritrovò a fissarla con la bocca semiaperta dallo stupore –' non pretendo che tu ricambi in egual modo ma se per te non può esserci alcun NOI ti prego di dirmelo. La distanza, la gelosia, le fans, l'astio di tuo padre: posso accettare tutto se anche tu credi nel nostro rapporto ma se così non è dimmelo ora.' – concluse guardandolo in quelle pozze di cioccolato fuso che aveva al posto degli occhi.

Era spaventata dalle difficoltà che quella relazione presentava eppure non riusciva a fare a men di lui, neppure quando lui le stringeva i polsi fino a farle uscire i lividi.

Ignazio non si aspettava quella dichiarazione, pensava di averla persa, di dover fare follie per riconquistarla e invece lei si stava innamorando di lui. Basito , l'attirò a se prendendola per le spalle e l'abbracciò

-' io credo in NOI'- disse Ignazio marcando l'ultima parola e baciandole appassionatamente fino a ritrovarsi nudi a far l'amore.

-' mi spiace'- si scusò lui prendendo un polso di Anna tra le sue mani. –' non so cosa mi sia preso'- e lo baciò

-' mi hai spaventata'-

-'lo so e mi sento male a pensarci. Non capiterà più, te lo prometto'

Anna gli sorrise e gli baciò l'angolo della bocca

-'passeggiata per Bologna?'- propose lui ricordando la promessa fatta quella mattina

-'e se ci fermano le tue fans?'

-'mi scatto un selfie'- rispose lui deviando

-'e se ti chiedono di noi? Non possiamo tenerci per mano,vero?' – sapeva perfettamente che quanto amasse la sua privacy condividendo il suo stesso desiderio

-'tu cosa desideri fare?'

-'vorrei viverti come una coppia qualunque ma non voglio che venga invasa la nostra privacy'

-'le due cose non possono conciliarsi'

-'lo so'- rispose lei mentre si stringeva a Ignazio in un abbraccio appoggiando la testa sul petto muscoloso del cantante –' tu cosa vuoi fare?'

-'qualsiasi cosa purchè sia con te'

-'passeggiatina in centro con gelato annesso, cena a casa con pizza e coccole fino a notte fonda?'

-'direi il giusto compromesso'-

Il pomeriggio lo trascorsero passeggiando per i Giardini Margherita ammirando le bellezze della natura.

Parlano dei loro interessi, come due semplici ragazzi. Fu fermato soltanto da una ragazzina di 12 anni che chiese ad Ignazio di fare un video per alcuni saluti e dopo un selfie e un autografo, si salutarono per fare ritorno a casa.

La sera ordinarono delle pizze, Ignazio aveva voglia di coccolarla in ogni istante senza perdere tempo in faccende poco importanti come cucinare o riassettare

-'ci sentiremo , vero??- chiese Anna mentre giocherellava con la mano destra di Ignazio mentre lui l'abbracciava.

-'certo picciridda che ci sentiamo'- la rasserenò

-'Ignazio non mi dimenticare ti prego, ne morirei'- confessò lei abbassando gli occhi

Ignazio si bloccò di fronte a quelle parole. Aveva fatto l'impossibile per quella donna, anche discutere con il padre, come poteva dubitare di lui?

-'non potrei mai dimenticarti. Come posso dimenticare il motivo del mio respiro?'- chiese retorico lui abbracciandola più forte, fino quasi a toglierle il fiato.

-'dimostramelo...'-chiese lei guardandolo negli occhi

Ignazio la abbracciò forte ben consapevole su come poteva dimostrarlo. Le sorrise mentre avvicinava il viso a quello di Angelica, le baciò l'angolo della bocca per poi inumidire i contorni delle sue labbra con la lingua continuando a scendere sul collo lasciando una scia umida sul corpo fino ad arrivare ai seni che , al suo tocco, si inturgidirono . Quel piacere si tramutò in una serie di gemiti. Quella lingua umida ed esperta scese lungo il ventre arrivando alla sua intimità per provocarle piacere. In breve tempo, Anna raggiunse l'apice del piacere .

-'eri prontissima'- esordì Ignazio con voce roca

-'ti desidero ancora, se per questo'- confessò lei arrossendo

-'bedda mia ma cosa sei?'- ebbe il tempo di dire prima che Anna gli si fiondasse addosso cavalcandolo mentre continuava a baciargli il viso e a massaggiare il petto.

Trascorsero la notte a fare l'amore, a coccolarsi, ad abbracciarsi. Non voleva dormire, avevano deciso di amarsi totalmente non sapendo quando si sarebbero rivisti.

Il giorno dopo, Ignazio decise di non accompagnare Anna all'aeroporto per evitare di incontrare le fan e per evitare di intrappollarla tra le sue braccia non facendola più partire.

Mentre Anna atterrava a Napoli pronta a riprendere la sua vita, Ignazio si recò agli studi di registrazione.

Stava imboccando il vialetto dell'entrata quando si bloccò all'improvviso  nell'osservare quella figura a lui familiare ferma lì, in attesa.

Come promesso, ecco il doppio capitolo.

La coppietta felice si è ritrovata (nel modo migliore , direi)

Ma chi sarà mai questa persona davanti all'entrata?

Grazie a tutte, di cuore...siete la mia gioia.

Buona lettura

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