-'Ciao' – salutò freddamente Ignazio consapevole che non poteva evitare quell'incontro
-'una volta eri più caloroso con le vecchie conoscenze!!'- lo rimbeccò lei prima di lanciarsi tra le braccia del tenore che sorpreso la accolse con freddezza
-'Veronica lo sai che in pubblico non devi'- la allontanò infastidito
-'si, ma desideravo così tanto rivederti'- si giustificò lei –' in questi mesi non ti sei fatto sentire'-
-'ero in tour , lo sai'-
-'non ti sei fatto sentire neppure quando sei tornato tre giorni fa'- continuò a rimproverarlo con sguardo malizioso mentre accarezzava il petto di Ignazio senza che lui scostasse quelle mani per evitare quelle carezze troppo intime per chi era impegnato con un'altra donna.
-'sono stato impegnato, dopo esser mancato quattro mesi avevo alcune cose da sistemare'- si giustificò Ignazio omettendo ancora la presenza di Anna e beandosi di quelle carezze chiudendo gli occhi per lasciarsi andare ad un flebile gemito
-'ora possiamo finalmente concederci del tempo per noi'- propose maliziosamente Veronica mentre accarezzava il collo di Ignazio.
Nonostante il tempo trascorso lontano, lei sapeva ancor come farlo impazzire. E ci stava riuscendo fino a quando non arrivò Piero
-'Buongiorno'- salutò con tono duro richiamando l'attenzione dei due
-'Ciao Piè'- salutò imbarazzato l'amico mentre scostava definitivamente le mani di Veronica dal suo petto
Veronica si limitò a sorridere stizzita, infastidita per essere stata interrotta.
-'Entriamo che è tardi'- lo richiamò il narese spingendo l'amico nel portoncino mentre salutava con un semplice gesto di mano la ragazza
-'ci sentiamo Igny'- lo salutò invece lei con voce suadente
-'che minchia fai Igny?'- chiese Piero adirato marcando lo stupido diminutivo affibbiatogli da quella donna ,una volta varcata la porta degli studi
-'nulla'- rispose scocciato l'amico mentre smanettava con il cellulare
-'sai che casino può succedere se lo viene a sapere Anna?'- lo mise in guardia Piero
-'Anna sa che non deve essere gelosa delle fan'
-'peccato che quella non è una fan'
-'ma Anna non lo sa'
-'mincia Ignà le devi stare lontano se non vuoi perderla'
-'è solo un'amica'- si difese Ignazio
-'un'amica di letto che ti stava palpando tutto là fuori e se non fossi arrivato io avreste continuato chiusi in bagno'- sbottò rosso in viso Piero alzando il tono di voce
-ma che minchia te ne frega a te, eh?'- chiese furioso Ignazio
Ormai le loro voci avevano assunto un tono così elevato da richiamare Michele e Barbara dalla stanza accanto
-'Anna non merita questo tuo atteggiamento'-
-'che c'è Piè? Sei invidioso di me?'- chiese Ignazio con un sorriso strafottente
-'sono preoccupato per te e per Anna'- rispose Piero cercando di normalizzare il tono di voce rendendosi conto della presenza del manager e della loro assistente
-' minchiate'- urlò sempre più furioso Ignazio che venne poi interrotto da Michele
-'ora basta, state dando spettacolo '-
-'è Piero che deve farsi gli affari suoi'
-' scemo io che mi preoccupo per te'- rispose Piero allontanandosi da Ignazio e la sua stupidità.
-'Ignazio non voglio problemi a lavoro'- si raccomandò Michele –' ho visto quella ragazza e il suo saluto affettuoso'- continuò –' sei libero di fare cosa vuoi , con chi vuoi ma lontano dal luogo di lavoro e da occhi indiscreti. Io non mi preoccupo di Anna e della vostra storia, sei grande per fare le tue scelte e assumerti le tue responsabilità. Io mi preoccupo per il lavoro, per il gruppo'- concluse con tono autoritario il manager dandogli una pacca sulla spalla per poi lasciarlo solo.
Intanto arrivò anche Gianluca agli studi
-'Piè che ti è successo?'- chiese all'amico guardandolo andare su e giù per il corridoio.
-'c'è che Ignazio è un minchione'- sbottò esausto davanti allo sguardo confuso del baritono.
In poche e semplici parole, Piero spiegò tutto a Gianluca.
-' Ignazio sta sbagliando ma la vita è la sua'- commentò Gianluca tirandosi fuori da quella storia intricata
-' ma è un tuo amico e tu hai il diritto di fargli capire che sta sbagliando'
-' da quanto ho capito , tu glielo hai detto. Ora sta a lui capire cosa fare. Il tuo lo hai fatto'- disse con voce bassa Gian.
Lui era così. Ascoltava, rifletteva e consigliava ma non si affannava se l'altro non ascoltava il suo consiglio.
-'piuttosto , perché ti infastidisce tanto il suo atteggiamento'- chiese Gian notando che l'amico non riusciva ancora a calmarsi
-' perché abbiamo visto Ignazio stare male e farsi del male durante il tour per l'assenza di Anna, perché sappiamo quanto ci tiene a quella donna e poi..'- lasciò cadere il discorso non sapendo come esternare il suo pensiero
-'e poi cosa , Piè?'- lo incitò il baritono consapevole che ci fosse dell'altro
-'mi spiace per Anna, Gian. Lei ci tiene davvero tanto ad Ignazio e mi spiace che lui la prenda in giro e mi spiace che lei poi soffra scoprendolo'- rispose Piero abbassando lo sguardo verso un punto indefinito.
Aggiornamento veloce prima di ritornare a lavoro .. non potevo lasciarvi con l'ansia di non sapere chi era la figura familiare che lo aspettava a lavoro.
Perchè Ignazio non si allontana da questa Veronica? E perchè Piero è così preoccupato per l'amico e per Anna? Che ruolo avrà Veronica in tutta questa storia?
Lo scopriremo solo leggendo...
Grazie per i commenti, le stelline e le tante visualizzazioni.
Buona lettura
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Hablando de ti
Romance-' non voglio che tu te ne vada. Non voglio che tu affronti da sola tutto questo. Voglio starti accanto come diavolo fai a non capirlo?'- sbottò lui alzando di un tono la voce -' per me non sei un peso. Stare con te, starti accanto è la cosa che più...