Capitolo 15

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Il mattino seguente, Ignazio venne svegliato dal suo cellulare

''Piè che c'è ?''

'' buongiorno anche a te''

''mi hai svegliato''

''lo avevo immaginato''

''che vuoi?''

'' stiamo andando a fare colazione e ci chiedevamo se ci raggiungete''

'' Anna sta ancora dormendo ..''

''potresti svegliarla e noi intanto vi aspettiamo''

''voglio stare ancora con lei...magari vi raggiungiamo per pranzo''

''ah Boschetto ci da dentro, eh''

E si salutarono. Ignazio si concesse minuti preziosi nell'osservarla dormire.

In questi anni aveva incontrato fan davvero belle ma mai nessuna l'aveva colpito come lei. Non era di una particolare bellezza eppure lo ammaliava: la sua tenerezza nei gesti, il suo mordicchiare il labbro e abbassare lo sguardo quando era imbarazzata, la sua risposta sempre pronta e mai scontata. Mentre continuava ad osservarla, Anna si svegliò stiracchiandosi leggermente

-' buongiorno principessa'

-' ciao' – disse lei con la voce impastata dal sonno mentre lui sorrideva –' come fai ad essere così bello anche appena sveglio?'

Lui per tutta risposta la baciò fino a rendere chiare le sue intenzioni.

-' minchia non ho il preservativo' – sbottò Ignazio fermandosi di scatto

-' si può continuare in altro modo' – esordì lei inginocchiandosi e prendendo tra le sue calde labbra l'intimità di un Ignazio letteralmente estasiato

-'oh si...vai...così.. ...ancora...continua...' – urlava ormai totalmente preso fino a quando lei non si fermò

-' quando stai per arrivare mi avvisi'- disse ad un Ignazio piuttosto confuso –' non mi piace ingoiarlo'- spiegò lei semplicemente.

Ignazio si limitò a sorriderle e ad appoggiare entrambe le mani sulla nuca di Anna come chiaro invito a continuare ciò che aveva interrotto.

-' eccolo'- ebbe il tempo di avvisare permettendo ad Anna di staccarsi e di far cadere il seme del suo uomo sul suo bacino

-' sei stata fenomenale'- si complimentò lui mentre lei gli ripuliva l'addome con delle salviettine imbevute per poi abbracciarla

-' i ragazzi ti vogliono conoscere' – esordì dopo qualche minuto di silenzio –' sono curiosi di conoscere la donna che mi ha conquistata'-

-'io non so se è una buona idea'- rispose spiazzando Ignazio.

Si sarebbe aspettato un 'wow, che bello' o qualcosa del genere ma lei lo aveva di nuovo sorpreso.

-' perché mai?'

-'tuo padre ad esempio, ho notato il modo in cui mi ha guardata'- spiegò semplicemente mentre fissava le loro mani intrecciate giocherellare

-' non ti sfugge nulla, eh?'- chiese ironico

-' ero imbarazzata no cieca' – puntualizzò lei

-' non avercela con papà, sa di noi , mi ha visto stare male in questi mesi e forse era solo preoccupato per me. Appena saprà che sei mia, solo mia'- disse mordicchiandole il lobo-' sarà felice per noi.'- la rasserenò mentre si abbassava fino a raggiungere la sua intimità e stuzzicarla con la bocca, voleva donarle lo stesso piacere che lei gli aveva donato pochi minuti prima.

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