Capitolo 7

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Pov's Peter

Sono stato un cretino, dovevo seguirla fuori dalla classe.
Non so cosa mi sia preso oggi al parco con Cassandra, so solo che mi è sembrato una cosa così normale, naturale, spontanea... non lo so davvero.

Non posso aspettare per rivederla, ho una voglia assurda di stare con lei, di vederla sorridere, di guardare i cristalli messi al posto degli occhi...

Oddio ma che mi prende?!

" Peter ci sei ?" "Mi stai ascoltando ?" È la voce del mio migliore amico Dimitri a svegliarmi dai miei pensieri.
" ehm si si... che c'è? " chiedo
" ti sto parlando da almeno un quarto d'ora, e tu non dai segni di vita, si può sapere a cosa stai pensando ?" Dice comprensivo, io e lui ci conosciamo da quando eravamo due nanerottoli che giocavano a palla nel parco.
" veramente io..." cerco di spiegargli ma lui mi interrompe
" pensavi a Cassandra non è vero?" Dice con un ghigno sul volto.
" da quando è arrivata non fai altro che pensare a lei, la fissi in continuazione con uno sguardo che potrebbe far invidia a chiunque, amico tu sei cotto e strafatto di lei...hai fatto bene a lasciarti con Jessica " continua poggiandomi una mano sulla spalla.

" veramente non mi è mai piaciuta Jessica, se è per questo non la consideravo neanche la mia ragazza.
Ma il punto è....oggi prima di scuola lo vista al parco quello poco distante da qui, hai presente ? Bhe l' ho vista li e ho deciso di andarle incontro.
Stava scattando foto, così mi sono posizionato davanti al suo obbiettivo,
ovviamente lei ha mostrato la solita acidità contro di me.
Se ne stava per andare, così l'ho fermata e ho messo una mano sulla sua guancia, siamo rimasti a guardarci finché non si è allontanata e ha detto che dovevamo andare a scuola.." sto camminando avanti e indietro per la stanza con le mani che non smettono di muoversi tra i miei capelli.

Ho raccontato le parti più importanti del fatto altrimenti, non mi muovevo più, mi sarei perso a raccontare i particolari.

" ohh....... bello mio sei fatto fin sopra i capelli, continua così, diventale amico, corteggiala e vedrai che sarete una coppia con i fiocchi..."dice quasi ridendo.

Non c'è la faccio più devo andarla a vedere. Mi avvicino alla porta e mentre la sto aprendo
" va bhe dai te lo concedo solo perché sei tu, vai da lei, ma miraccomando non fare cazzate. " ride Dimitri

Sto scendendo le scale per andare al garage, e due codine ramate mi saltano addosso.
Emily mia sorella ha cinque anni, crede che io sia il suo supereroe, lei per me è tutto, fare qualsiasi cosa davvero qualsiasi.

" Pet andiamo a giocale ? " mi chiede lei sorridente, anche se ha cinque anni ha problemi ha pronunciare alcune lettere come la r.

" scusa Emy ora devo fare una cosa importante. Quando torno ti prometto che giochiamo insieme ok ?" Le dico mettendola giù e baciandole la fronte.

"Ok ?" Risponde tutta sorridente dandomi un bacio sulla guancia.

Prendo la moto e vado al parchetto sperando di trovarla li.

Difatti eccola li tutta infreddolita, rannicchiata sulla panchina con le cuffiette nelle orecchie.
Quanto può essere bella ?!
Mi avvicino ed ecco i suoi occhi che incatenano i miei.

Mi siedo affianco a lei, sta seguendo ogni movimento che faccio con gli occhi, un po' mi mette a soggezione.
La vedo che si ragnicchia ancora di più su se stessa, mi sto per avvicinare ed abbracciarla per fare in modo di riscaldarla.

Ma lei si gira e rincomincia a guardarmi senza dire una parola.

Spazio autrice

Ecco a voi il primo pov di Peter cosa ne pensate ? Io sono super mega felice. Bhe spero vi sia piaciuto, che altro....baci 😘😘💗

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