Capitolo 34

28 4 0
                                    


Pov's Peter
Alla fine non mi ha fatto fare la doccia con lei...sarà per la prossima.

Dopo aver fatto colazione in una situazione molto imbarazzante, ripeto molto.

Si abbiamo capito che ti sei fatto sgamare d tua madre, la quale senza peli sulla lingua ha chiesto a Cassandra come è stato.

La parte peggiore, mi stavo per strozzare con la mia saliva per colpa di mia madre e la sua curiosità. Non mi sembrano cose che da chiedere, avrei compreso, avrei reagito meglio se me lo avesse chiesto in privato o se non lo avesse chiesto proprio.
Come se non bastasse appena mia madre ha esposto in modo troppo curioso la domanda, mio padre è entrato in cucina.

Ha iniziato a fare domande anche lui come se non bastasse.
Se ve lo state chiedendo la scusa che ho usato, una della peggiori, una mostra d'arte, con maggioranza di opere graffiti.

Cass era sbiancata, sono stato costretto a trascinarla di corsa fuori.

"Il momento più imbarazzante della mia vita!" Disse appena usciti di casa, coprendo il sorriso imbarazzato sul volto.

Non potevo biasimarla.

Ora siamo a casa sua, sta preparando le valige per il viaggio a Manhattan.
Partiremo domani, per il weekend. Il viaggio durerà 3h e 24min ad essere precisi. Guidare mi è sempre piaciuto ma tre ora filate tra l'altro, avere Dimitri e Jace dietro, sarà una lunga strada...

" non sei d'aiuto" la sento dire prima che mi arrivi un cuscino in faccia.

" non so come esserti d'aiuto se io ti dico una cosa e tu fai l'esatto opposto" dico sorridendo.

Mi piace stuzzicarla e farla ridere. La sua risata è così bella.
Da quando è arrivata sono cambiate così tante cose, le persone sono cambiate, sorridono più smesso, ora siamo un gruppo unito. Una big family e solo grazie a lei.

Mi avvicino per darle un bacio e lei si gira, mostrandomi due top. Uno verde militare con degli incroci dietro, e l'altro grigio con degli incroci avati. Entrambi con tessuto a coste.

Sto imparando anche tanto in campo di moda da quando è arrivata.
" a me piacciono entrambi"
" ne devi scegliere uno, non mi posso portare dietro mezzo armadio." Sorride
" fa strano sentirtelo dire visto quanti vestiti hai già messo in valigia" sorrido e lei alza gli occhi al cielo.

" dai Pet..."
" sono entrambi troppo corti...credo che rispetto ad una scollatura sul seno, la preferisco sulla schiena, se no ti guardano troppo." Dico serio.

Sbuffa leggermente e mi lascia un bacio sulle labbra.

Dopo quasi due ore, chiude la valigia. È riuscita a fare entrare tutto.
" Thessa noi andiamo al parco con gli altri." Saluta dando un bacio sulla guancia a tutti i presenti, oltre ad un bacio sulla pancia di Thessa.

La prendo per mano e ci dirigiamo al parco.
" la scuola sta finendo. Non ci credo che è già passato quasi un anno da quando sono arrivata" dice con occhi sognanti.
" manca ancora un mese di scuola, dopo questo weekend, ci saranno tantissime interrogazioni e verifiche. Non vedo l'ora!" Notare il sarcasmo.

Lei scoppia a ridere.

Parliamo del più e del meno mentre raggiungiamo gli altri.

Appena arrivati come al solito le ragazza assalgono la mia bæ.
" ehi Pet, vieni a fare due tiri?" Chiede Dimitri.

" arrivo" corro verso di loro e mi metto in posizione.
Le ragazze si sono sistemate sugli spalti e stanno tipo parlottando e facendo urletti di euforia.

You are mineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora