La Danza del Fuoco e del Ghiaccio||Jon&Daenerys|| Il Trono di Spade ||

Daenerys

"Nissa Nissa..."
Il suo medesimo destino..."
"Nissa Nissa..."
"Tu sai che la grande guerra deve ancora arrivare..."
"Sarà il canto del ghiaccio e del fuoco..."

La madre dei draghi aprì gli occhi e si guardò attorno con quel nome ancora impresso "Nissa Nissa".
Era passato molto tempo dalla nascita dei suoi draghi, camminavano ormai da mesi senza sosta e oramai erano senza provviste, giunse alle porte di una città chiamata Qarth, la giovane non fu accolta bene dai Tredici che volevano vedere i suoi draghi ad ogni costo, alla fine cedettero e la lasciarono entrare nella città, ma ovviamente alle sue spalle cercavano un modo per rapire i suoi figli.
Daenerys stava osservano la cometa rossa, ancora presente nel cielo quanso una delle sue ancelle arrivò di corsa da lei nel panico, la prese dal polso e la accompagnó di corsa verso la loro residenza, Dany portò subito le mani alla bocca quando notò la maggior parte dei dothraki uccisi malamente; pensò subito ai suoi draghi e salì frettolosamente le scale cercando di non inciampare fra la gonna della sua leggera veste turchina, appena arrivò nelle sue stanze notò che il cesto che conteneva i draghi era sparato, cercò ovunque ma nulla, i Tredici erano riusciti nel loro intento.
-DOVE SONO I MIEI DRAGHI?!-
La Khaleesi uscì fuori di corsa e si ritrovò frontalmente una strana donna: aveva una maschera sul viso di legno laccato, si vedevano solamente i suoi occhi scuri che brillavano.
-Non fidarti di nessuno Daenerys Nata Dalla Tempesta, va via da questa città prima che sia troppo tardi.- la strana donna guardò presso un luogo preciso: la casa degli Eterni.
-Chi sei?-
Ma la donna non c'era più.
La principessa iniziò a correre e nella sua corsa incontró Ser Barristan e Ser Jorah e spiegò loro velocemente la situazione, allarmati anche loro la seguirono nella ricerca dei piccoli draghi e Dany andò nel posto in cui la strana donna guardava.
-É sicura di voler entrare nella casa degli Eterni mia signora?-
-Sí, ma non seguitemi miei Ser..-
La principessa d'argento entrò sola, ma la stanza mutò subito nella sala del trono ad Approdo del Re e così la vide per la prima volta:  il trono di spade era lì imponente, Dany sollevò lo sguardo, il soffitto era distrutto e fu così che notò la cenere scendere dall'alto assieme alla neve, sentì dei brividi lungo la schiena e le braccia, il pavimento era candido e qua e là vi erano petali di rose. Si avvicinò al trono, le spade erano completamente ricoperte di neve, allungò una mano senza mai riuscire a toccare quel trono tanto desiderato, si allontanó e trovò un uomo seduto su quel trono: i suoi capelli erano scuri e ricci, gli occhi malinconici... Jon. Dany socchiuse le labbra e indietreggiando cadde fra la neve finendo sulla Barriera: osservò la grande distesa di ghiaccio con le labbra socchiuse e vide un drago di ghiaccio e il re della notte su di esso.
-La lunga notte sta arrivando, ma insieme, potremmo sconfiggerli, soltanto insieme!-
La voce di Jon echeggiava nell'aria, iniziò a correre e si ritrovò con Khal Drogo e un bambino, Rhaego...
-Luna della mia vita... mi sei mancata così tanto...-
-Voi siete morti!-
-Forse ci siamo ribellati e abbiamo deciso di stare con te... oppure questo è un sogno...il mio, il tuo...ucciderò chiunque ci svegli...-
E poi nuovamente la sala del trono, questa volta vi era il Re Folle sul trono:
-BRUCIATELI TUTTI! BRUCIATELI TUTTI!-
E poi il buio.
"Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore.." Riapparve Khal Drogo.

"Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore..." Riapparve Jon.

"Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore." Apparve Ser Jorah.

E dopo di ciò si ritrovò in una stanza fredda con i polsi legati e i suoi draghi incatenati alle sue spalle, li udiva cantare. Questo era reale, ma chi lo sa se ciò che aveva visto prima era finzione o realtà anch'essa in parte o totalmente?