Impossible

Capitolo 22

Drake unisce le nostre labbra in un caldo e morbido bacio. Una scossa mi ripercorre nel corpo. È una sensazione fantastica. Corrispondo al bacio, che rimane un bacio dolce e lento. O almeno lo rimane per....quindici secondi. Approfondisco il bacio a sua sprovvista. Mi prende i fianchi e mi avvicina al suo petto.
Quando ci stacchiamo siamo senza fiato.
<<Jen...io....sei fantastica>>dice.
<<Davvero?!>>chiedo incredula.
<<Perché ti stupisci tanto? Non dirmi che....>>
Annuisco. Era il mio primo bacio. Già, imbarazzante. Il primo bacio a diciannove anni. No comment.
<<Ti assicuro che sei stata fantastica>>dice.
Ridacchio e lo sorprendo baciandolo di nuovo.
Si stacca e mette la fronte contro la mia.
<<Ti amo>>dice.
Sgrano gli occhi. Mille farfalle mi svolazzano nello stomaco e ho le guance in fiamme.
Anche io lo amo?
<<Drake io....>>
<<Lo so. Ti darò un po' di tempo per pensarci okay?>>chiede.
Annuisco. Mi stampa un bacio sulla fronte ed esce.
Mi lascio scivolare lungo la parete. È successo veramente?

* * *

È tutto il giorno che non faccio altro che ripensare a quello che è successo ieri e non so ancora cosa rispondere a Drake. Insomma credo di amarlo. Ho solo bisogno di esserne certa.
<<Buongiorno>>mi salutano le ragazze. Mi sono svegliata presto di nuovo e ho incontrato Lincoln. È un tipo così dolce!
Ovviamente ho detto alle mie amiche quello che è successo con Drake. L'ho detto perfino ad Elis. Mi sto abituando alla sua compagnia.
<<Buongiorno>>le saluto.
<<Allora? Qualche novità?>>chiede Kris riferendosi a ieri.
<<Per ora nessuna>>rispondo. Il mio sguardo finisce alle spalle della mia amica, dove sta arrivando Demon con la borsa di cuoio in spalla e lo sguardo basso.
Ci passa accanto e mi guarda di sottecchi. Non mi rivolge una parola. Deve essere dispiaciuto per ieri.
<<Ciao>>sento dire alle mie spalle.
Mi volto -stranamente sperando che sia Demon che si voglia scusare- ritrovandomi faccia a faccia con Drake.
<<Ciao Drake>>lo saluto un po' triste. La mia speranza si è infranta.
<<Ciao Jen....emmm....possiamo parlare?>>chiede. Annuisco e lo seguo fino al suo armadietto.
<<È successo qualcosa?>>chiedo preoccupata.
<<No no! Volevo solo chiederti se avevi preso una decisione>>risponde tutto rosso.
<<Drake io non....>>
<<Jen io ti amo. Lo so che può essere assurdo ma è così. Dalla prima volta che ti ho vista mi sei sembrata stupenda, fantastica. Quindi volevo chiederti se....vuoi essere la mia ragazza?>>chiede incerto.
Mi viene spontaneo sorridere.
Definitivamente si, lo amo.
Lo bacio a sua sprovvista facendolo andare contro l'armadietto. Quando mi stacco lui rimane con la bocca aperta e con gli occhi sgranati.
<<Beh?>>chiedo.
<<Ecco....quindi è un si?>>chiede arrossendo.
<<Perché ti sembrava un no?>>chiedo ironica. Lui sorride e mi bacia.
Mi abbraccia e io dico<<Ti amo>>
Ad un certo punto mi sento tirare su.
<<Drake che fai?! Mettimi giù!!!!!>>urlo, ma non mi ascolta dato che sto ridendo.
<<Mi hai reso l'uomo più felice della Terra!!!>>urla.
<<E da quando saresti un uomo?>>chiedo.
<<Stai dubitando della mia mascolinità?>>chiede mettendomi a terra.
<<Profondamente. Più che uomo credevo che tu fossi una tredicenne in piena crisi ormonale>>scherzo.
<<"Una"?>>chiede accigliato.
<<Si. Sembri proprio una scolaretta che ha appena rivelato una cotta>>lo canzono.
<<A chi hai dato della scolaretta?>>chiede avvicinandosi.
Tiro un urletto e scappo verso l'aula di matematica. Entro e suona la campanella.
<<Mi dispiace non puoi entrare devi andare in classe!>>dico facendogli la linguaccia.
Ridiamo insieme. Mi stampa un bacio sulle labbra e se ne va.
<<Congratulazioni>>dice qualcuno.