La festa continua e non abbiamo più visto Drake e Demon(?).
Stiamo ballando in pista, o meglio ci stiamo facendo spazio fra tutti quei corpi sudati. Che schifo ma non si lavano mai questi?
<<Andiamo a bere qualcosa>>dico così posso uscire da questo branco di capre in calore.
Ci avviciniamo al bancone e ordiniamo tre shot di vodka alla ciliegia.
<<Allora bellezza, come ti chiami?>>chiede una voce.
Il barista ci sta provando con Kris. La faccia disgustata della mia compagna di stanza è epica. In effetti questo non è un granché.
<<Ti basta "fatti i cazzi tuoi"?>>risponde Kris fredda. Il ragazzo si irrigidisce e se ne va. Scoppiamo a ridere. Credo che mi divertirò molto con loro, sono simpaticissime -parolacce a parte-
Proprio quando sto per ingurgitare il quarto shot qualcuno mi abbraccia da dietro. Sussulto e lo spingo via impaurita ad occhi chiusi, letteralmente. Riapro gli occhi e vedo Drake a terra.
<<Drake! Ma sei scemo?!>>urlo. Se non fossi ubriaca non avrei urlato contro il fratello di una mia compagna di stanza che conosco da si e no due giorni.
<<Scemo io? Io sono tutta bellezza!>>
<<Si, e niente cervello!>>ribatto. Jo mi batte il cinque.
Drake mi lancia un occhiataccia e in quel momento arriva Demon. Ubriaco ovviamente.
<<Hey bella gente, come butta?>>biascica. Okay, estremamente ubriaco.
<<Ma quello non è un Michael Jackson?>>chiede puntando un punto indefinito del soffitto.
Ubriaco fradicio.
<<Hey!>>dice Drake. Ma Demon guarda me. Che hanno tutti da guardarmi?!
<<Hey amico! Noi siamo qui!>>dice ancora Drake. Lui lo guarda e lo fulmina.
<<Sei una sbomba....cioè una romba....cioè una bomba stasera>>biascica Demon riportando lo sguardo su di me.
Ora basta.
<<Senti Demon perché non vai a farti un giro?! Io sto b-ene....qui....i-io....>>balbetto.
Oh no, la vodka. Mi sbilancio e cado addosso a Demon.
<<Hey, se volevi un contatto con me bastava chiederlo!>>ridacchia. Sbruffone.
<<N-no....i-io...>>
Mi gira la testa.
Demon cambia espressione e mi prende per mano.
<<Vieni>>dice trascinandomi fuori.
<<Dove stiamo andando?!>>chiedo.
<<Al dormitorio. Non sei in grado di arrivarci da sola in questo stato>>risponde.
<<Perché tu si?>>chiedo.
<<Touché>>risponde. A un certo punto si sbilancia e si appoggia a un palo.
<<Demon?>>
Inizia a ridere. Questo è andato.
<<Dem....>>
<<Guarda Jen!>>urla improvvisamente. Mi spavento e dico <<Cosa?!>>
<<Quello è un unicorno! Ciao unicorno!!!>>lo saluta.
Oddio.
<<Andiamo!>>dico trascinandolo via.
<<Ciao ciao unicorno>>fa il labbruccio e lo saluta con la mano. Non credo che resisterò per molto. Non posso fare a meno di ridere, ma mi trattengo.
<<Jen, Jen!!!>>urla.
<<Cosa?>>chiedo.
<<Ho trovato un Pokemon!!!>>urla di gioia.
<<Un Poke....>>solo ora mi accorgo che ha il telefono in mano, per lo più spento.
Gli do corda questa volta.
<<Stai davvero giocando con Pokemon Go?>>chiedo.
<<Si! Ho trovato Pikachu!!!>>urla.
Beato lui che ci crede.
<<Ora però andiamo>>dico. Rimette il telefono in tasca e continuiamo a camminare.
<<Senti Jen...>>inizia. Oh no e adesso quale cavolata dirà.
<<Si?>>
<<Pensi che sia giusto stare con una persona solo per non ferirla?>>chiede.
Mi sorprende questa domanda. Da dove gli è uscita?
<<Ecco....>>prima io possa rispondere mi accorgo di essere davanti al dormitorio.
<<Sono arrivata>>rispondo. Non dice niente.
<<Allora vado>>continuo. Salgo i primi tre gradini che accedono al giardino, ma sento un passo dietro di me. Mi volto trovandomi Demon a un millimetro dalla mia faccia.
<<Posso entrare?>>chiede.
<<No, non puoi>>rispondo fredda.
<<Dai!>>
<<No>>
<<Io sono in povero uomo ubriaco che chiede qualcosa per sopravvivere e tu non mi aiuti?! Sei senza cuore>>dice mettendosi la mano al petto teatralmente.
<<Si certo come no, ma non puoi venire>>ribatto.
<<Okay>>risponde facendo il labbruccio.
<<Ciao>>dico. Lui scende le scale e lo vedo sull'ultimo gradino che fissa a terra.
<<Non dirmi che non riesci a mettere il piede a terra da un gradino! Cos'è, l'asfalto brucia?>>lo canzono. Mi fa la linguaccia e scende. O almeno ci ha provato visto che è cascato di faccia. Scoppio a ridere mentre lui si rialza.
<<Mi piace la tua risata>>ammette. Io mi blocco sgranando gli occhi.
Lui se ne accorge e si ricompone.
<<Beh....ecco io.....ci vediamo>>balbetta e se ne va. È stata la serata più confusionale della mia vita.

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Impossible
RomantikDa quando ha messo piede in quella stanza non ha fatto altro che incasinarmi la vita. "Sei un bel tipetto Jen" "E tu sei uno stronzo Dem" Non ha fatto altro che farmi ridere e questo non lo sopporto. "Perché mi fissi?" "Perché sei bella. Sei più...