Capitolo 73

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Jennifer pov

Sono due giorni che sono dai miei. Non gli ho raccontato niente. Gli ho detto solo che la scuola era diventata pesante e che avevo deciso di anticipare la vacanza. Loro ci hanno creduto, sapendo che io e la scuola non siamo mai andate d'accordo, anche se ho sempre avuto ottimi voti. Quindi ora sono qui, sul mio morbido divano in pelle bianca a vedere film tristi francesi. Mia madre mi dice sempre che mi vede depressa e che non mangio più, ma io non rispondo mai. Voglio solo dimenticare.
Qualcuno suona alla porta e vado ad aprire. Appena lo vedo gli salto addosso.
<<Anche tu mi sei mancata>>ride.
<<Oddio Micheal mi sei mancato!!!>>dico.
<<Anche tu>>
Michel era davvero un bel ragazzo: occhi scuri, capelli riccetti neri, alto e fisico muscoloso, per via del basket.
<<Non sei cambiato per niente>>dico.
<<Quanto credi che possa cambiare in quattro mesi?>>ridacchia.
<<Tanto, dato che prima eri un cesso>>scherzo.
<<Cesso a chi? Sbaglio o avevi una cotta per me?>>mi canzona.
<<Avevo sette anni Mike, sette!>>gli ricordo.
Scoppia a ridere.
<<Sono felice che tu sia tornata. Per il tuo ritorno festeggiamo! Stasera ti porto ad una festa>>dice. Il mio umore ritorna depresso.
<<Mike, non credo di venire>>dico a sguardo basso.
<<Oh invece si che vai!>>si intromette mia madre.
<<Mamma!>>esclamo.
<<Sono due giorni che fai la depressa sul divano e questo non mi va giù. Andrai a quella festa e starai da Micheal, tanto con lui c'è sua sorella Layla>>dice.
Layla. Lei e suo fratello gemello sono i miei migliori amici qua a Boston. Già, adoro i fratelli Harrison.
<<Okay....>>sbuffo. Mike e mia madre esultano come due scolarette. Sono sempre stati molto in sintonia.
<<Passo a prenderti alle 21:00>>dice. Annuisco e mi saluta.
Non voglio uscire, voglio stare a letto a deprimermi.

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