Capitolo 25

1K 55 0
                                    

<<No mai!>>esclamo.
<<E dai!!!!>>mi pregano loro.
<<A chi tocca ora?>>chiede una ragazza dai capelli castani.
<<A noi Tamara!!!>>urla Jo.
E quindi questa è Tamara? Questa ragazza castana, magra e dagli occhi marroni?
In effetti ci credo che è amata da tutti con le forme che ha. Non voglio neanche sapere se Drake ci abbia fatto un pensierino.
<<Ciao Jo. Drake?>>chiede Tamara.
Ecco appunto.
<<È a lezione di spagnolo con la Martinez. In compenso ti ho portato la sua ragazza>>dice.
Jo ma che fai?!
<<La sua ragazza?>>chiede.
<<Si. Jen vieni qui>>mi chiama. Mi avvicino timidamente. Tamara mi guarda male e se lo sguardo potesse uccidere io sarei morta e sepolta.
<<Piacere io sono....>>
<<Jennifer Bredley giusto?>>chiede con un sorriso tirato.
Annuisco.
<<Io sono Tamara Wilson. Vorresti candidarti per le cheerleader?>>chiede.
<<Ecco io....>>
<<Si certo! Avresti un'uniforme per lei almeno per farla provare?>>chiede Jo.
<<Si certo. Ecco a te>>mi porge la cosiddetta uniforme.
Sembra più un bikini a strisce gialle e bordò.
<<Ma io veramente....>>cerco di protestare.
<<Non preoccuparti andiamo prima noi mentre ti cambi>>dice Kris.
Grazie Kristen, tu si che sei di conforto.
Vado nello spogliatoio e mi cambio. Perché tutto questo a me?! Spero almeno di ricordarmi qualcosa di ginnastica artistica, dato che l'ho fatta a quattordici anni.
Quando esco Kris ha appena fatto una spaccata. Solo a vederla mi sono sentita male.
<<Sei pronta Jennifer?>>mi chiede Tamara.
Deglutisco e annuisco. Mi avvicino e lei fa dei salti all'indietro, una capriola per aria con una spaccata per atterraggio. Cavolo che dolore. L'ha fatto apposta la stronza, ha scelto dei movimenti difficili.
Come se non bastasse entrano i ragazzi per la selezione dei giocatori, tra cui Drake e Cam. Tra la folla di ragazzi intravedo una chioma castana dal ciuffo biondo. E lui che ci fa qui?!
<<Allora? Quando pensi di iniziare?>>chiede Tamara.
Ora ti faccio vedere io. Chiudo gli occhi e copio quello che fa fatto.
Grazie a Dio ricordo qualcosa di quello che ho fatto cinque anni fa.
Tutti restano a bocca aperta. Io arrossisco violentemente.
Vado nello spogliatoio e mi rimetto i miei vestiti. Le porgo la divisa ed esco.
Beccati questa oca starnazzante!

* * *

Le mie amiche mi stanno facendo venire il mal di testa. Mi stanno tartassando di domande su come io abbia eseguito quei movimenti.
<<Ragazze basta! Mi sta venendo il mal di testa!!>>urlo.
<<Scusa. Che volete fare adesso?>>chiede Jo.
<<Io stavo finendo delle equazioni quindi...>>dico.
<<Possiamo parlare?>>chiede Demon arrivando.
Basta però perché non poteva venire Cameron o Lincoln?! Oppure Drake, chiunque ma non lui!!!!
<<No>>sbotto.
<<È importante>>dice. Sospiro.
<<Ci vediamo in caffetteria ragazze>>dico. Loro annuiscono e se ne vanno.
<<Che vuoi?>>chiedo.
<<Mi dispiace>>dice.
<<Per cosa? Per avermi sbattuto all'armadietto, per avermi sbraitato contro o per avermi fatto scoppiare in lacrime di paura?>>chiedo acida.
<<Paura?>>chiede.
<<Si, paura di te che mi strillavi contro come un pazzo>>dico.
<<Aveva paura di me....>>sussurra a se stesso.
<<Puoi dirlo forte>>sbotto. Scoppia a ridere istericamente.
<<Perché di nuovo? Perché a me?>>chiede.
<<Di nuovo?>>
<<Si Jen si!!! Di nuovo!!>>urla.
Abbasso lo sguardo.
Restiamo in silenzio, finché alla fine non decido di romperlo.
<<Ascolta, la sera della festa, quando mi hai accompagnato a casa, mi hai fatto una domanda insolita>>dico.
<<Quale?>>chiede.
<<Pensi che sia giusto stare con una persona solo per non ferirla?>>
Demon sussulta.
<<Ti riferivi a lei?>>chiedo.
<<Si Jen>>risponde.
<<Cosa è successo?>>chiedo.
<<Niente che ti riguardi>>sbotta.
<<Questo lo so ma...>>
<<Senti ero venuto solo per chiederti scusa. Quindi ora che l'ho fatto posso anche andare>>urla e se ne va.
Demon Mitchell è il dilemma più inspiegabile e irrisolvibile del mondo.

Impossible Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora