Il Mio Finto Fidanzato

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- Devi mangiare, altrimenti ti sentirai male.

- Non ho fame.

- Sei ancora arrabbiata con me?

- Ti prego Jackson, devi lasciarmi andare..non risolverai niente in questo modo. L' Italia non mi farà innamorare di te..anzi, ti odierei ancora di più.

Spero che queste parole possano in qualche modo colpire la sensibilità di Jackson. Purtroppo è l'unica cosa che posso fare e sento che non ho più la forza di combattere.. Le nausee della gravidanza e il digiuno mi stanno rendendo debole.

Jackson si alza dalla sedia e noto che mette il cellulare nella tasca.

- Io non voglio che tu pensi che sia una persona orrenda Haley. Cerco di trattarti con tutto il rispetto che meriti e lo so che questa situazione a te non piace. Ma l'Italia è bellissima e vedrai, ti piacerà. Inoltre non mi aspetto che t'innamori subito di me..Ci vorrà del tempo, ma ti garantisco che ci divertiremo molto insieme e ti farò vedere tante cose meravigliose.

Mentre stava facendo questo suo monologo, un lampo di genio penetrò nella mia testa.

Mi alzo dal divano e mi avvicino a Jackson - Io lo so che non sei una cattiva persona.. - gli appoggio le mani al petto.

Jackson rimane impietrito di fronte a questo mio gesto.

- Mi sto comportando da ragazzina viziata.. certo, non mi piace il fatto che tu mi abbia rapito e impedito di fare il mio spettacolo.. ma è vero che mi stai trattando con tutto il rispetto possibile.

Coraggio Haley.. rimani concentrata e continua a recitare..

Jackson mi abbraccia - Sapevo che avresti capito. Io voglio soltanto che tu possa avere l'opportunità di conoscermi meglio e l'Italia è la scelta migliore.

- Lo capisco.. Qui avrei molte distrazioni..- Gli stringo i fianchi per ricambiare l'abbraccio e intanto cerco di afferrare il cellulare che ha nella tasca posteriore dei pantaloni.

- Esatto! So quanto sei legata alla tua amica Daphne. Ma ti prometto che quando saremo in Italia ti comprerò un cellulare e la chiamerai per dirle che stai bene..

Mentre Jackson parla io riesco ad afferrare il cellulare e a nasconderlo sotto le maniche della felpa che lui mi ha dato.

- Va bene.. Ti prometto che non opporró più resistenza.. Anche perché ho capito che è inutile. - Mi stacco dall'abbraccio e faccio un sorriso che non sembri finto.

Jackson mi accarezza il viso e prende tra le sue mani una ciocca dei miei capelli.
I suoi tocchi mi danno la nausea e mi disgustano, ma devo cercare di resistere e fare in modo che lui non sospetti niente.

- Ti dispiace se vado un attimo in bagno?

Jackson mi sorride - Ma certo.

- Ti ringrazio. - ricambio il sorriso e mi chiudo in bagno.

Una volta dentro, appoggio la schiena alla porta e mi siedo facendo un respiro profondo.

Ce l'hai fatta Haley! Adesso smettila di tremare e continua con il piano.

Ripetendo queste parole, prendo il cellulare e digito il mio numero di cellulare.

Sicuramente Dereck avrà trovato la borsa con il mio cellulare e l'ha preso per trovare un modo di rintracciarmi insieme a Kevin e a Daphne..almeno lo spero.

Il telefono squilla e io rimango in attesa, tremando e pregando che Dereck mi risponda.

- Haley!

- Dereck! - Sentire la sua voce mi ha dato la forza

- Tesoro, stai bene?

Cerco di non urlare per non farmi sentire da Jackson - Vuole portarmi in Italia.. - le parole vengono rotte dalle mie lacrime

- Non glielo permetteró, ti vengo a salvare. Tu devi cercare di resistere. Mi hai sentito? Non permettergli di farti del male.

Sto per rispondere quando, ad un tratto, la voce di Jackson mi fa sussultare.

- Hai finito in bagno?

- Q..Quasi...Ho quasi finito.

Maledizione! Adesso capirà.

- Haley.. - Dereck continua a parlarmi dall'altra parte dell'apparecchio.

- Apri questa porta! - Jackson apre con forza la porta del bagno.

Mi vede seduta sul pavimento con in mano il suo cellulare e il cuore inizia a battermi forte.

- Che cosa pensi di fare! - mi prende bruscamente il telefono dalle mani

- No! - Mi alzo per riprenderlo

Jackson mi stringe forte i polsi e mi tira fuori dal bagno. Mentre vengo trascinata sento la voce di Dereck che chiama il mio nome, poi Jackson chiude la chiamata.

- Sono stato buono con te! Ti ho trattata con tutto il rispetto possibile e tu che fai? Mi tradisci alle spalle!?

- Credevi davvero che io potessi accettare l'idea di venire in Italia con te? Tu sei solo un pazzo e io non ti permetteró di portarmi via con te!

- Allora non mi lasci altra scelta. Verrai via con me, con le buone o con le cattive. - Mi stringe ancora di più i polsi e prende una corda per legarmi

- Lasciami!

Dopo avermi legata mi ributta sul divano e poi si dirige a prendere qualcosa dal suo borsone.

Vedo che ha estratto una siringa e che sta mettendo un liquido dentro. Poi si avvicina di nuovo verso di me

- No..Ti prego.. Non voglio! Io sono..

Jackson mi tappa la bocca con una mano e con l'altra avvicina la siringa al mio braccio.

Cerco di opporre resistenza piangendo, ma è inutile. L'ago mi punge il braccio e ad un tratto mi sento stordita e la vista mi si appanna.

Jackson toglie la sua mano dalla mia bocca - Adesso ti farai una bella dormita e, quando ti sveglierai, saremo in Italia.

Ad un tratto sento i miei occhi pesanti e tutto quello che vedo è il buio.

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Buongiorno!
Cosa succederà adesso? Dereck arriverà in tempo per salvare Haley?
Spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto e vi invito a lasciarmi qualche commento per farmi sapere la vostra opinione e anche qualche stellina per farmi capire che avete gradito.

A presto!