Meeting

7.3K 409 116
                                    

"Alzati "

"No ti prego altri 5 minuti "

"Taylor alzati, oggi è l'ultimo giorno di libertà che abbiamo prima dell'inizio delle lezioni quindi alza il culo che dobbiamo andare a guardare un po' in giro "

Sbuffa varie volte poi finalmente si decide ad alzarsi .

Va in bagno a prepararsi e io ne approfitto per chiamare mia madre .

"Tesoro , come va?"

"Tutto bene per ora "

"Com'è la tua compagna di stanza "

"È molto simpatica e anche una brava ragazza "

"Hai chiamato tuo padre ?"

Ovvio che non l'ho chiamato cioè non c'è neanche da chiedere quel bastardo per me è morto .

"Dovresti farlo "

"No ,non devo "

"Priscilla per quanto a me tuo padre stia tanto sul culo te devi chiamarlo , sei sua figlia e oggi è il tuo primo giorno al college "

"Ho smesso di essere sua figlia mamma "

Mia madre sbuffa capendo che io non cambio idea , io non lo chiamo .

"Ora vado mamma"

"Certo , divertiti tesoro "

Metto il telefono in tasca e decido di darmi una sistemata ai capelli .

perché Nash non si sta facendo sentire ?

Dov'è quel suo amico ?

"Sono pronta "

Mi alzo dal letto e faccio finta di nulla , faccio finta che quella chiamata non mi abbia ricordato tutto quello che è successo l'anno scorso .

Io e Taylor usciamo da scuola mano nella mano ridendo , in fon dei conti sono venuta qui per questo , devo smetterla di pensare al passato , tanto non potrò mai cancellare ciò che ha fatto mio padre , cioè che hanno fatto i messicani e sopratutto ciò che ho fatto io alla persona che più ho amato . Il suo sguardo deluso è la cosa che più mi è rimasta impressa in mente , lui non mi perdonerebbe neanche se gli dicessi il vero motivo per cui me ne sono andata , lui mi odia e io ho bisogno di stare vicino a persone che non mi odino .

"A che pensi ?"

"Eh " mi sveglio dal mio stato di trance " no nulla"

Capisce che mento ma fa comunque finta di nulla .

"Dove si va ?"

"Non saprei ........ se andassimo a prendere un gelato "

Oh no , ci manca lei che si accorge che non mangio quasi nulla .

"Sono le 9 del mattino e fa freddo , niente gelato "

"Allora che si fa ?"

"Andiamo a fare un giro al centro commerciale "

Annuisce .

Ci sediamo su una panchina aspettando l'arrivo dell'autobus che ci porti al centro commerciale , cioè penso di aver preso l'autobus una sola volta in vita mia e Taylor è da 10 minuti che mi deride ero questo .

Fortunatamente dopo 10 minuti arriva quel cazzo di autobus .

"Finalmente pensavo non arrivasse più "

Tirò una specie di grido quando mi accorgo che dentro è pieno di persone che si schiacciano tra di loro per poter stare dentro , col cazzo che entro li dentro .

"Vieni "

"No , io non ci entro li dentro , sono claustrofobica "

"Stai vicino al finestrino e aprilo per prendere un po' d'aria , tanto il centro commerciale è a soli 10 minuti da qui "

Faccio di no con la testa .

Sbuffa un altra volta e poi mi prende a braccetto .

"Allora andiamoci a piedi "

"Perfetto "

Camminiamo per una ventina di minuti poi finalmente raggiungiamo il centro commerciale che è abbastanza grande , ma niente in confronto a quello dove andavo sempre a Toronto .

Entrino dentro e cominciamo a guardare le vetrine dei negozi in cerca di qualcosa che ci garbi , ma sinceramente non ho bisogno di nulla quindi entro semplicemente dentro i negozi per aiutare Taylor a tenere tutti i sacchetti visto che in soltanto 30 minuti ha svaligiato victoria secrets e forever 21 .

"Ti piace questo?"

Una risata mi scappa involontaria dalle labbra .

"Ma che è ?"

"È una collana " dice con fare ovvio .

"No , sembra un dildo "

Mi guarda prima con fare minaccioso poi si mette a ridere insieme a me , guadagnandoci le occhiatacce di due vecchiette che vi guardano come se stessimo derubando una banca .

Cioè perché cazzo ogni volta che devo ridere in pubblico mi ritrovo una vecchietta che mi guarda male , ma che cazzo volete ? Potrò ridere in santa pace ?

In fin dei conti Taylor si compra pure il dildo è finalmente dopo 2 stressanti ore di shopping e con 30 buste in mano di cui solo una mia ci dirigiamo verso l'uscita .

Il mio telefono squilla e quando lo prendo leggo il nome di Nash sul display .

"Vai pure avanti , è mia madre devo parlarle di una cosa urgente , ti raggiungo ai dormitori "

Annuisce e poi se ne va .

Rispondo al telefono .

"Stasera alle 8:00 esci fuori nel giardino del campus difronte al laboratorio di chimica , troverai Jason con la roba "

"Quanto gli devo dare ?"

"15 mila "

"Okay "

Riattacco e mi metto il telefono in tasca .

A passo lento cammino verso i dormitori approfittando del fatto che è ora di pranzo quindi potrò dire a Taylor che ho mangiato un panino per strada evitando di destare sospetti .

Entro dentro i dormitori e percorro il lungo corridoio che fa arrivare fino alla mia stanza .

Una risata mi fa bloccare sul posto , conosco questa risata .

Mi sporgo di poco e per poco non casco per terra quando vedo da chi proviene questa risata .

"Oh Priscilla eccoti "

Taylor spunta da dietro di me facendomi sgamare da Shawn e dai suoi amici.

Lo guardo negli occhi e vedo lo stesso sguardo che aveva quando me ne sono andata .

Non gli è passata , forse mi odia ancora più di prima e io rischio di svenire se penso che si trova nel mio stesso college , devo andarmene da qui , il più presto possibile .

"Priscilla "

La sua voce mi risveglia dai miei pensieri facendomi rivivere tutto il dolore che ho provato in quest'anno tutto concentrato in un solo momento .

Si avvicina a me e quando è a meno di mezzo metro i miei occhi diventano lucidi , mi era mancato così.

"Questa è una grandissima sorpresa , pensavo saresti morta di overdose dopo neanche un mese , invece eccoti qua puntale come sempre a rovinarmi la vita "

Bad reputation•2 (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora