Il suono della sveglia interrompe il mio profondo sonno , altro gli occhi e va già molto meglio , ora ci vedo quasi del tutto e la testa non mi gira più come prima .
"Jason ti ha portato le pillole, sono sulla scrivania"
Taylor mi parla con una voce piatta , come se fosse obbligata a farlo , da un certo verso la capisco , insomma dover condividere la stanza con una ragazza che poi scopri essere una drogata non è tanto bello , il problema è che ormai non posso smettere , non avrei potuto farlo neanche quando ero dall'altra parte del continente figuriamoci qua a 100 metri da lui .
Mi alzo dal letto e mi avvicino lentamente alla scrivania .
Prendo la pillola e la ingerisco senza l'aiuto dell'acqua .
"Sei rimasta sveglia tutta la notte ?"
"Si "
Mi avvicino a lei , ma lei indietreggia perciò deciso di stare ferma dove sono .
"Grazie "
"Non l'ho fatto per te , avevo solo paura che tu mi attaccassi durante la notte "
Detto questo se ne va in bagno lasciandomi da sola .
Sbuffo varie volte poi mi avvicino all'armadio , apro le ante ma il sacchetto non c'è più .
Metto sottosopra tutti i miei vestiti per cercarlo ma non lo trovo , dove cazzo è?
Ho pagato un'occhio della testa per quella roba .
Taylor esce improvvisamente dal bagno .
"Ah , dimenticavo , Jason ha preso tutta la cocaina e ha detto di non cercarlo più perché tanto non te ne venderà altra "
Un colpo di rabbia mi attraversa il corpo .
"Tu non sei mia madre e Jason non è mio padre , se io voglio drogarmi mi drogo e voi dovete farvi i cazzi vostri , non sapere nulla di me e non siete nessuno per giudicarmi "
Questa volta sono io a chiudermi in bagno lasciandola da sola .
Respiro profondamente cercando di calmanti .
Il mio sguardo si posa sulla specchio che ho difronte a me e vedendo il mio riflesso non posso fare a meno di piangere .
Piangere lacrime che ormai era da giorni che non lasciavo uscire , perché sono così sbagliata ?perché deve andare tutti così male ?
Un'altra scossa di rabbia mi attraversa e senza neanche accorgermene la mia gracile mano si stringe in un pugno e poi si posa sullo specchio frantumandolo in mille pezzi .
"Priscilla "
Taylor sembra abbastanza spaventava e lo sono anche io .
Cosa mi è preso ?
La mia mano è ricoperta da sangue che gocciola su tutto il pavimento macchiandolo di rosso .
"Priscilla "
"Sto bene "
Apro il mobiletto vicino allo specchio e prendo le bende .
Passo la mano sul getto d'acqua fredda e fortunatamente le ferite non sono profonde .
Asciugo la mano e cerco di bendarmela meglio che posso .
Dopo una ventina di minuti dopo che mi sono assicurata di essermi calmata esco dal bagno .
Taylor non è più li è ringrazio dio per questo .
Mi vesto con dei leggings e una maxi felpa e poi esco dalla camera pronta ad affrontare la mia prima giornata di lezioni al college .
Quando passo per i corridoi molte persone mi fissano , penso a causa della mia faccia da zombie e dei capelli a psicopatica , chissà che buona impressione si stanno facendo di me .
Finalmente raggiungo la mia classe .
Diritto civile è la prima materia che affronterò oggi .
Mi piace la mia scelta e non me ne pentirò mai .
Sto studiando legge e penso che finito il college farò un master in criminologia , il mio sogno è diventare un pubblico ministero oppure anche un commissario .
Sarebbe bellissimo riuscire a fare uno di questi due lavori.
Quando entro dentro mi becco un'altra serie di sguardi che cerco di ignorare .
Mi siedo tra al primo posto per poter seguire al meglio la lezione e concentrarmi solo sul professore .
Dopo una decina di minuti un uomo sulla cinquantina di presenta in classe e tutti si zittiscono pronti ad ascoltare la lezione .
"Allora ragazzi, io sono il professor Gregor Williams e vi insegnerò diritto civile "
Detto questo si siede e comincia la lezione che mi sembra interessantissima e che seguo per tutte e due le ore senza mai distrarmi .
Le ore passano così velocemente che quando suona mi sembra passata solo mezz'ora .
Gli altri si dirigono tutti correndo fuori dalla classe ma io visto che non ho una vita me la prendo con calma tanto non c'è nessuno che mi aspetta e non ho niente di meglio da fare .
Mi alzo quando ormai tutti sono già fuori e comincio ad avviarmi verso la porta , ora ho un'ora buca poi ho un 'ora di diritto commerciale internazionale .
So che Taylor ha scelto di studiare letteratura , sogna di diventare un insegnate di letteratura alle scuole superiori e quindi non abbiamo nessuna lezione in comune è molto probabilmente si trova dall'altra parte del college perciò ho tutto il tempo di chiamare Jason senza ricevere le sue occhiataccie, non che mi importi è solo che dovendo viverci insieme tutto un anno è meglio non averci un brutto rapporto anche se dopo quello che è successo stamattina la situazione è abbastanza tragica .
Prendo il telefono dalla tasca e chiamo quel fottuto figlio di puttana che mi ha fregato i soldi e pure la droga .
"Che vuoi ?"
"Chi vuoi pigliare per il culo Jason ? Io ti ho pagato non puoi venire in camera mia e rubarmi qualcosa per cui io ho speso dei soldi "
"Io non posso lasciarti assumere quella roba , ti fa male " la sua voce è tremante e so che mi nasconde qualcosa .
"A te non deve fregare di cosa mi fa bene e cosa no, ridammi ciò che è mio "
"Io non posso"
"Perché ?"
Sto veramente perdendo la pazienza .
"Lui non vuole che io te la venda "
"Lui chi ?"
Mi riattacca senza darmi una risposta .
Ma vaffanculo .
Metto il telefono in tasca e mi avvio verso la caffetteria a prendere un caffè , almeno quello me lo lasciano prendere oppure fa male pure quello ?
Maledetto mondo .
Chi sarà ora questo coglione che ha ordinato a Jason di rubarmi la droga e che non vuole farsi i cazzi suoi
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Bad reputation•2 (IN REVISIONE)
FanfictionSequel di Bad Repuatation !!! È difficile fare decisioni quando queste riguardano allontanare l'unico motivo per cui si continua a vivere, molto spesso però è inevitabile. ATTENZIONE questa storia contiene scende di sesso e droga, non adatta a un p...