Ready ?

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Purtroppo non sono riuscita a dormire e pure questa notte l'ho passata in bianco .

La sveglia che suona precisa alle 7:00 mi fa alzare dal letto , mi alzo molto svogliatamente anche perché sento la testa scoppiarmi , forse per il poco sonno o forse perché ho passato tutta la notte a pensare a Cameron.

Ho già sentito quel nome Prima .

Ma dove ?

Scuoto la testa come se servisse per togliermi i mille pensieri che mi stanno affliggendo in questo momento e decido di dirigermi verso il bagno per prepararmi .

Mi faccio una doccia calda che mi aiuta a sentirmi meglio e dopo essermi vestita decido di uscire dal bagno e dirigermi in mensa .

Trovo la mia nutrizionista seduta ad aspettarmi .

"Buongiorno "

Mi sorride.

"Dormito bene ?"

No in realtà non ho propio dormito se non due ore , poi però sono stata interrotta dai soliti incubi e quando sono uscita fuori ho incontrato un tizio e ho passato tutta la notte a pensare al suo nome .

Perché mi sembra di averlo già sentito ?

"Si ,benissimo "

"Bene "

Si alza e come la volta precedente va a prendere un piatto contenente la mia colazione .

Mi ritrovo dentro soltanto una mela e sono immensamente felice di questo , hanno capito che obbligarmi a mangiare tanto non porterà a nulla , meglio cominciare con poco .

Prendo in mano la mela e comincio a mangiarla molto lentamente , mentre mangio la tizia continua a fissarmi e la cosa è alquanto inquietante .

Finisco tutta la mela .

"Perfetto , ora puoi andare c'è tua mandare che è venuta a farti visita , oggi mi raccomando non saltare il pranzo e tantomeno la seduta con la psicologa "

Annuisco e poi mi dirigo verso la mia camera dove c'è mia madre che mi aspetta .

Quando entro dentro mia madre mi viene incontro e mi abbraccia .

"Tesoro mio , ero così preoccupata "

Continua a stritolarmi come se fossi un pupazzo .

"Come ti senti ?"

"Ci sono stati momenti migliori "

Mi siedo sul mio letto e mia madre si siede vicino a me .

"Com'è il college ?"

"Be' ho tipo seguito le lezioni nemmeno una settimana comunque bene , non vedo l'ora di ritornarci"

Mia madre continua a guardarmi come se volesse esprimersi sono con lo sguardo senza dover utilizzare nessuna parola , il suo sguardo però per me è soltanto un punto interrogativo .

"Ogni volta che vai da qualche parte senza di me ricevo telefonate che mi costringono a venire a trovarti ogni tre per due e ti ritrovo sempre in ospedale oppure come questa volta in un centro di riabilitazione . Ritorna a casa Priscilla "

"Non penso proprio , io sto bene , devo soltanto rimettermi e poi starò benissimo , mi basterà stare qua un mese e potrò essere libera e avere la vita che ho sempre voluto "

"No Priscilla , non ci riuscirai , non se lui è vicino a te "

Sbuffo sentendo le parole che escono dalla sua bocca , mia madre ha sempre odiato Shawn però questo non mi impedirà di certo di farmi una vita , non voglio vivere insieme a mia madre anche quando avrò trent'anni .

"Mamma smettila ti prego , dovresti sostenermi , dovresti dire che tra un mese starò benissimo , che potrò ritirare a vivere e smetterla di farmi del male , smetterla con le droghe , ricominciare a mangiare e affrontare il mondo a testa alta , smettila di dirmi che non ce la farò ...........ho già perso mio padre , non voglio perdere anche mia madre "

Mia madre si incupisce quando ascolta le mie parole , resta in silenzio e io faccio lo stesso , dopo un paio di minuti decide di andare .

"È meglio che io vada ora"

Annuisco .

"Ha detto la tua amica Taylor che ti verrà a trovare molto presto ........anche lui ha detto di voler venire però non lo permetterò .......ho detto esplicitamente di non farlo entrare "

"Cosa ?"

Mi alzo dal letto ma non faccio in tempo a dire nulla che è già uscita dalla porta sbattendola .

Prendo il cuscino e lo lancio verso la porta immaginandomi di colpire la faccia di quella che dice di essere mia madre .

Mia madre sto cazzo, stata lei e mio padre non so chi è più impedito a fare il genitore .

Rimango ferma a fissare la porta per un tempo troppo lungo , tanto che quasi mi addormento seduta .

"È ora di andare "

Lo so che sembra strano parlare con se stessi però in questo posto se non parli e rompi il silenzio rischi di tagliarti le vene e morire dissanguato .

Questo posto è così noioso .

Esco fuori e comincio a camminare verso lo studio della mia psicologa ma vengo fermata da una mano che mi blocca il braccio .

Mi giro e incontro gli occhi di cameron .

"Ciao "

"Ciao" rispondo molto titubante , non so perché ma non mi fido di lui , per nulla .

Cameron Cameron Cameron

Dove cazzo l'ho già sentito questo nome?

"Senti Cameron devo propio andare ho un appuntamento con la psicologa "

"Certo "

Mi giro di spalle e senza neanche salutarlo me ne vado , lo so che sembra maleducato ma se una persona non mi ispira fiducia cerco di starci lontano .

Cammino per i lunghi corridoi fino a trovare la stanza .

Busso .

"Avanti "

Entro dentro e trovo la bionda seduta con un taccuino in mano .

Chiudo la porta alle mie spalle e mi avvicino a lei .

"Pronta a raccontarmi il motivo della tua sofferenza ?"

Ciaoooooooo

Scusate se il capitolo è una merda , però oggi è una giornata abbastanza di merda .

Ho litigato con il mio migliore amico (ormai penso propio ex migliore amico perché dopo la litigata che abbiamo fatto difficilmente risolveremo )

Mi sento estremante sola e sono tipo più depressa di Priscilla .

Che tristezza 😔

Bad reputation•2 (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora