Confused

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Si alza dal letto lasciandomi senza parole. Ha detto di amarmi però ancora una volta ha detto che tra di noi non può esserci nulla, il suo sembra un motivo più che valido, non posso negare che dal suo punto di vista l'unica stronza sembro io e non posso nemmeno negare che in fondo potrebbe avere ragione lui.

Io ho paura di avvicinarmi troppo a lui, io non sento mai il bisogno di unire il mio corpo al suo, non sento mai il bisogno di fare l'amore con lui.

Sono troppo confusa per capire come stanno veramente le cose, so solo che io non voglio semplicemente bene a Shawn, i sentimenti che provo per lui sono gli stessi che provavo un anno fa, solo che manca quell'attrazione che per lui sembra fondamentale.

"Shawn"

"No, fai finta che io non te lo abbia mai detto. Non te lo dovevo dire"

Mi giro e lo guardo allontanarsi con dei piccoli passi, però non riesce a raggiungere il bagno perché infatti si ferma e si regge alla porta non riuscendo a reggere il proprio peso.

Mi avvicino di corsa a lui.

"Torna a letto, non riesci nemmeno a camminare come pensi di riuscire a farti una doccia"

"Ce la farò"

"Shawn ti prego torna a letto, ti farai la doccia quando starai meglio"

"Be' può darsi che io non mi senta mai meglio e di certo non resterò sdraiato su uno stupido letto senza fare nulla in eterno"

È ancora appoggiato alla porta e mentre mi parla tiene lo sguardo basso.
Cosa starà pensando in questo momento?
Si è pentito di avermi detto ciò che prova per me, perché?

"Facciamo così, ti metti sdraiato un'altra oretta, ti preparo qualcosa da mangiare perché non hai mangiato assolutamente nulla, dopo che avrai mangiato e avrai ripreso le forze ti alzi e vai a farti la doccia"

Sbuffa frustrato e si avvia verso il letto dove si sdraia.

"Cosa vuoi che ti prepari?"

"È uguale"

Esco dalla stanza e vado in cucina, cerco un po' di pasta tra gli scaffali e quando la trovo la metto nella pentola dell'acqua bollente.

Aspetto impaziente che si cuocia.

Quando vedo che è cotta ci aggiungo un po' di pesto e lo metto dentro un piatto.

Prendo una forchetta e mi avvio nuovamente verso la camera degli ospiti, sperando con tutta me stessa che a Shawn piaccia ciò che ho cucinato.

È sdraiato su un lato, ha gli occhi chiusi, i denti mordono il suo labbro inferiore, forse dal dolore. Le varie ferite che si ritrova su tutta la faccia rendono il suo bellissimo viso più cupo.

Appena si accorge della mia presenza apre gli occhi e si gira di scatto nella mia direzione.

È la cosa più bella che io abbia mai visto, mi sorprendo di come questo ragazzo possa essere perfetto anche in momenti come questo, però lo è, è sempre perfetto.

"Spero ti piaccia la pasta"

Annuisce.

Mi avvicino al letto e appoggio il piatto di pasta sul comodino vicino al letto, poi mi siedo vicino a lui.

Si alza e si mette seduto.

Si sporge per prendere il suo piatto di pasta ma qualcosa lo blocca, io lo blocco.

Si gira verso di me con uno sguardo interrogativo, ma prima che possa parlare mi avvento sulle sue labbra.

Rimane sorpreso dal mio inaspettato bacio infatti all'inizio è molto rigido, ma dopo una manciata di secondi ricambia il bacio mettendo le sue mani sulla mia vita e spingendomi più vicina a lui.

Bad reputation•2 (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora