La poca luce che entrava dalla finestra colpii i miei occhi, ero sola nel letto, lessi l'ora 3.26, il sonno mi era passato completamente così decisi di andare in cucina, sul divano intravidi Alex e un'altra ragazza, mi avvicinai al salotto e appena lui mi notò lo vidi levare la sua mano dalla corta camicia da notte della ragazza, feci finta di niente e mi diressi in cucina. Ero delusa, mi sentivo usata, pensavo fossi speciale per lui, ma io continuavo consapevolmente a illudermi, per poi scoprire che era tutto falso.
Forse quella ragazza era la sua fidanzata e l'aveva tradita con me questo era un motivo in più per sentirmi ancora più usata.
Passai per il salotto e Alex mi salutò, io di ricambio lo salutai con un sorriso estremamente forzato.
Ritornai in camera e mi ci chiusi a chiave così Alex non sarebbe potuto entrare poi misi i vestiti dentro allo zaino.
Dovevo scappare? Ne sarebbe valsa la pena?
Sarei rimasta un altro giorno per vedere come andava qui, al massimo sarei potuta scappare più tardi.
Mi misi sotto alle coperte coprendomi fino sopra agli occhi, mi misi a fissare la porta immaginando Ethan entrare e venire nel letto con me.
Vidi la maniglia della porta abbassarsi, poi sentii bussare, non mi mossi, poi dopo svogliatamene mi alzai ed andai ad aprire la porta davanti non c'era nessuno poi mi guardai intorno e vidi Ethan andare via.
"Ethan" sussurrai a malapena senza che lui mi sentisse, poi però distratta a guardarlo caddi in avanti facendomi notare, lui si girò venendo a passo veloce verso di me.
"Tutto apposto?" mi chiese aiutandomi ad alzarmi.
"Si si, grazie" dissi.
Io ero contro al muro e lui era davanti a me, le sue grandi mani coprivano insistentemente i miei fianchi, mi ero incantata a fissare i suoi occhi fino a quando mi lasciò un dolce bacio sulla guancia augurandomi poi la buonanotte.
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Take me away - E.D.
FanfictionAveva gli occhi spenti gli occhi di chi guarda il mondo con disinteresse gli occhi di chi aspetta, in silenzio, la propria fine.