Shadows | Zayn Malik

Capitolo 35

VALERIE'S POV

<< ecco a lei la giustificazione >>

Appoggio delicatamente il libretto di scuola sulla cattedra

Mi sudano le mani

É la seconda volta che mi firmo le giustificazione da sola e ho una paura matta che mi scoprano 

Non alzo gli occhi sulla classe ma so che hanno tutti gli occhi puntati su di me

Alcuni ridacchiano ricordando la scena di ieri

Cercano di cogliermi in fallo

In un momento di debolezza

Ma quando torno al posto li guardo con occhi gelidi

Senza far trasparire nessuna delle mie emozioni

Le ore trascorrono alla svelta ma durante la lezione di filosofia vengo interogata

Odio la materia ma ieri ho studiato tantissimo

Me ne torno al posto con un bel nove

Mormorii di invidia probabilmente accompagnano il mio ritorno al posto

Li odio tutti

Ogni singola persone presente in questa classe

Mi distraggo pensando a Zayn

Oggi pomeriggio lo rivedrò

Guardo fuori dalla finestra sognante fantasticando su quello che succederá

La campanella mi riporta violentemente alla dura realtá

Esco da scuola

Ma sta volta sono io a dare spintoni per uscire

Non a riceverli, come sempre

Mi dirigo a casa facendo la strada tutta da sola

Guardo i rami degli alberi con qualche accenno di foglie

Uno stormo di rondini vola sopra di me

Resto incantata a guardarli

Anche a me piacerebbe un sacco volare libera nel cielo azzurro

Tra le nuvole soffici e bianco latte

Continuando a guardare il cielo e il paesaggio primaverile arrivo a casa

Ora arriva il dilemma

Cosa mangio?

Apro il frigorifero e scelgo tre cose essenziali

Uova per una frittata

Un pò di insalata

Uno jogurt 

Mando giù tutto meccanicamente senza ascoltare nemmeno i sapori

Il mio telefono vibra nella tasca destra

- Ciao bellezza. Ti va di uscire con me quando torno? -

Mi copro la bocca con la mano cercando di trattenere l'entusiasmo

- Va bene. Ma oggi devo andare ad aiutare una ragazzina a fare i compiti -

- tranquilla, anche io devo passare dai miei. Avvisami quando finisci -

- ok. A dopo :) -

Esco dalla chat sicura di non avere risposta

Infatti è così

Ma perchè mi ha chiesto di uscire e poi mi liquida così

Senza nemmeno fare due chiacchiere o... che sò... dirmi qualcosa

Ecco le paranoie che tornano

È sempre così quando si è innamorati?

Non lo so perchè non lo sono mai stata, non so nemmeno cosa vuol dire per la veritá

So che è tutto un casino

Che ci si fanno mille film mentali

*un ora dopo*

Prendo una una borsa e ci infilo un quaderno, un libro di esercizi di matematica, e il mio astuccio azzurro

Sono pronta

Cammino spedita fino a quando davanti a me vedo la pizzeria italiana che mi aveva detto quella ragazza a scuola

Sposto il mio sguardo sul lato desto

Una palazzina grigia e vecchia appare nel mio campo visivo

Vicino al portone c'è una ragazza

<< Ehi ciao Valerie >>

Mi saluta

Cerco nella mia memoria a lungo termine il suo nome

<< ciao... Waliyha >>

Sorride e annuisce confermando che è proprio così che si chiama  

<< sali dai! Non vorrai restare li impalata >>

Mi accorgo di non essermi mossa da quando sono arriva e allora riattivo le mie gambe

Entro in quel complesso fatiscente

Dentro è anche peggio che fuori 

Le pareti sono dipinte di un verdone scuro e scrostate in varie parti

Il pavimento del corridoio scricchiola e il tappeto è sporco e strappato in alcuni punti

<< lo so che non é una bella vista, ma ti giuro che casa nostra è meglio >>

- to be continued -