ZAYN'S POV
Le riempio in viso di piccoli baci e lei ride mentre tenta di scappare alla mia presa.
<< tu non scappi >>
Le dico rafforzando ancora di più la presa sui suoi fianchi.
Ride socchiudendo gli occhi, le sue iridi azzurre sembrano irradiare gioia e illuminare tutta la stanza.
La gioia sul suo volto non ha prezzo.
Vorrei vederla sempre così.
Mi prometto che sarà sempre così.
Nessuno la farà soffrire.
Non lo permetteró.
<< adesso dormi peró >>
Le dico con voce autoriataria e lei si fa subito seria.
<< va bene >>
Torna ad appoggiare la guancia sul mio petto e chiude gli occhi.
<< Ti amo >>
Le sussurro a ripetizione queste due parole, nuove per me, le mastico ancora a fatica.
Non sono abituato a dirle così frequentemente.
Quasi mi vergogno di provare questi sentimenti.
Sentimenti da persona debole.
Adesso sono vulnerabile, come tutte le altre persone.
Qualsiasi eventuale estorsione, a causa del mio lavoro, si sarebbe rivoltata contro di lei e la mia famiglia, ora che avevo ripreso i contatti con loro.
Dovevo uscire dal giro.
Dovevo parlare con il capo e tirarmi fuori da tutto.
Non sarebbe stato facile ma ci avrei provato.
Per Valerie.
Glielo dovevo, dopo tutto il bene che mi aveva fatto, ora toccava a me fare qualcosa per lei.
VALERIE'S POV
Respito profondamente, lasciando che l'odore di Zayn mi inebri le narici.
Lui sembra essere certo che io stia dormendo, infatti mi accarezza il volto.
Poi mi sposta alcune ciocche dalla mia fronte e passa le dita fra i miei cspelli aggrovigliati.
Li pettina in modo ordinato e quando sembra soddisfatto del risultato, mi schiocca un bacio sulla fronte.
E pensare che la prima volta che lo avevo ero rimasta spaventata.
Mi aveva fatto davvero paura.
Poi, dopo la diffidenza iniziale, avevo iniziato a scoprire la parte dolce di lui.
Celata per bene sotto strati e strati di dura corazza.
Dentro era dolce, come lo zucchero filato.
Sento i miei pensiero farsi sempre più confusi e vaghi.
Le palpebre sono pesanti e il mio corpo stanco.
Crollo addormentata in pochi secondi, tra le braccia di Zayn.
*La mattina dopo*
Il rumore della porta del mio appartamento che si chiude.
Due persone ridono.
Una é Amanda.
L'altra é una voce maschile... Louis.
Non mi ero nemmeno accorta fossero usciti ieri sera.
Dei piedi strascicano nel corridoio.
Ancora risate.
Bisbigli.
La porta della camera di Amanda si chiude con un scatto secco.
Con dentro anche Louis.
Fantastico, mia cugina aveva trovato qualcuno con cui tenersi occupata per queste due settimane.
Giro la testa e sfioro il naso di Zayn.
Non posso fare a meno di avvampare al ricordo della notte bollente appena trascorsa.
Credo ci faró l'abitudine, presto.
Rido sommessamente, osservando la posizione in cui é sdraiato Zayn.
É a pancia in giu, le gambe larghe ad occupare tutto il letto e le braccia aperte.
Una mano penzola giu dalla parte opposta del materasso, l'altra é fissa al mio fianco.
Mi ha tenuta stretta a se durante tutta la notte.
Io sono raggomitolata nella strisciolina di letto accanto al bordo.
La coperta é tutta arrotolata addosso a me e solo un lembo copre il fondoschiena e le gambe perfette di Zayn.
Si vede che non é abituato a dormire con qualcuna, da molto tempo.
- to be continued -
STAI LEGGENDO
Shadows | Zayn Malik
Fanfiction> Mi stupisco del mio coraggio. Lui si ferma un attimo mi guarda. > > Sputo fuori tutto. Parlo ad una velocità impressionante per la paura della sua reazione. > Lo dice con la sua voce bassa e ruvida. Si avvicina a me e mi cinge la spalle. > Gli ch...
