Shadows | Zayn Malik

Capitolo 15

Capitolo 15

ZAYN'S POV

Guardo l'ora sul telefono e poi me lo rinfilo in tasca facendolo scivolare lungo il tessuto del jeans

<< Louis devo andare >>

<< a far cosa? >>

<< devo andare a prendere Valerie >>

<< Valerie... così si chiama la ragazza misteriosa >>

<< si, si chiama Valerie >>

<< bel nome >>

<< glielo dirò >>

<< e me la farai anche conoscere vero? >>

<< no >>

Louis rimane spiazzato dalla mia risposta secca

<< perchè no? >>

<< la sto conoscendo io quindi te ne trovi un altra >>

Mi guarda storto, cercando di capire che mi passa la testa

Non voglio che lo conosca

Non so perchè

Ma non voglio

<< okey amico sta calmo... vai ora che il tuo grande amore ti sta aspettando >>

Gli faccio il medio e mi allontano sentendolo ridere 

                     

VALERIE'S POV 

Esco da scuola e Zayn non c'è

Strano

Allora mi appoggio con la schiena al cancello d'uscita dell'istituto e aspetto

Guardo le ragazze passare

Così belle e con corpi invidiabili messi in risalto dai vestiti attillati

Poi mi guardo e vedo un'ingombrante fagotto dentro dei vestiti di tre taglie più grandi

Forse dovrei ascoltare Zayn e rivedere il mio guardaroba

Si, ma con che soldi?                  

Un po lo prenderò alla lezione privata che farò settimana prossima ma non Credo basteranno

Infilo le mani in tasca e mi godo il tepore del sole di fine inverno

Sento un materiale diverso farsi strada tra le mie dita e le afferro

Mi rigiro un bigliettino di carta e ricordo la colazione con Zayn

Ma certo,il bar

Cercavano personale sopra i sedici anni ed io corrispondevo perfettamente alla descrizione

Domani sarei andata a chiedere se serviva ancora qualcuno

Nella speranza di racimolare qualche cosa

Faccio vagare lo sguardo e scorgo Zayn che cammina a passo sostenuto verso di me

Lo stomaco mi si stringe

È baciato dai primi raggi di sole

Ha una sigaretta in bilico sulle sue labbra socchiuse e quando incontra gli occhi con i miei sorride

Li riabbasso subito facendo finta di niente

<< scusa il ritardo >>

Si ferma davanti a me con un leggero fiatone ed inspira una lunga boccata di fumo

La rilascia dopo poco e la nuvola grigiastra mi finisce in faccia

Tossicchio e con la mano cerco di spostare l'aria puzzolente

<< no tranquillo, non sei obbligato a venire sempre >>

Inizio a camminare seguita da lui

<< ma mi stavi aspettando però... >>

Fa una constatazione che sono costretta a confermare

Con molto fastidio

Perchè lo stavo aspettando?

Volevo davvero che fosse li sempre?

Forse si

Forse volevo solo un po' di compagnia

Forse mi stavo abituando alla sua presenza infondo  

<< si ma non so nemmeno il perchè >>

<< forse perchè ti piace stare con me >>

Ecco la sua solita sfacciataggine

<< non credo proprio >>

Mi pento appena ho detto quelle parole

Lui se ne sta in silenzio

Forse sono stata troppo dura

<< ... però mi fa piacere avere compagnia >>

Fa un leggero sorriso

Quasi impercettibile

Ma io lo noto

- to be continued-