Shadows | Zayn Malik

Capitolo 14

VALERIE'S POV

<< grazie... sei la prima che me lo dice >>

<< no, non ci credo! Sei un artista tu. Devi farmi vedere anche le altre cose che hai fatto >>

<< certo, se vorrai uscire con me qualche volta te le mostrerò >>

Il respiro mi si blocca in gola

Mi sta chiedendo di uscire

Io e lui

Devo frenare, tornare ad essere la Valerie razionale

Quella che prima di fare o dire la cose riflette su ogni effetto possibile  

Non rispondo a questa sua sottointesa proposta e continuo ad osservare il graffito

<< sai quante volte ho rischiato di essere beccato?! Ormai ho perso il conto >>

Sorrido e alzo le spalle

<< però è bellissimo >>

<< grazie, davvero >>

Ancora quel sorriso splendido si apre sul suo volto

<< andiamo che faccio tardi >>

Torno la scorbutica del solito ma sta volta arrivata ad una decina di passi avanti mi volto

<< allora mi accompagni?! >>

Lui ride e con un paio di falcate mi ha gia raggiunto

<< eccomi >>

ZAYN'S POV

La saluto all'entrata della scuola e me ne vado a fare un giro per il centro

Louis dovrebbe essere davanti al monumento della piazza ad aspettarmi

Guardo i pioppi della via alberata e i colori verdi delle foglie di primavera mi rallegrano

Amo il colore verde

Amo tutti i colori                          

Anche se alla fine vesto sempre e solo di nero

Mi sbizzarrisco con i colori quando uso le bombolette

Amo l'odore della vernice fresca e il colore brillante che si posa sui muri quando dipingo

Il disegno è l'unica valvola di sfogo che ho

Ho sempre avuto questa passione

L'ho solo trasportata dai fogli delle scuole elementari ai muri di Bradford

Non so perchè ho mostrato a Valerie un mio graffito

Di solito con le altre ragazze non lo facevo mai, tanto non avrebbero capito

Lei invece aveva colto tutto e subito

Per lei non era solo "una figata" o un modo per essere trasgressivi

Mi aveva detto che era un'opera d'arte 

Aveva apprezzato quello che avevo fatto senza avere paura di dire quello che pensava

Non si era indignata di fronte al mio imbrattamento del muro come mi ero aspettato

Anzi lo aveva apprezzato

Ed era come se avesse apprezzato anche me allo stesso tempo

Lei era diversa

Forse non volevo che fosse tutto solo un gioco con lei

Scuoto la testa cercando di spazzare via quelle idee così diverse dal mio solito modo di pensare

Niente coinvolgimenti personali

Questo era il mio motto

Se anche un barlume di sentimento sarebbe nato con lei sapevo che non sarei più tornato indietro

E solo io so quanto posso essere possessivo in una relazione  

<< ciao socio >>

Louis mi fa sobbalzare distraendomi dai miei pensieri

<< ehi ciao >>

Mi da una pacca sulla spalla e iniziamo il nostro giro per la cittá

<< allora va tutto bene con la tua nuova conquista? >>

<< dipende da cosa intendi per bene >>

<< te la sei portata a letto? >>

Scoppio a ridere

<< sempre il solito tu eh?! >>

<< allora? >>

<< no quello no. È più difficile di quanto pensassi, lei è diversa sai?! Ho fatto fatica a farla aprire con me ma ora è diventata molto estroversa... non ho mai avuto a che fare con una così >>                          Lui annuisce e aspetta che continui

<< ha anche detto che i miei graffiti sono opere d'arte, nessuno me lo aveva mai detto a parte te >>

<< lei ha capito quindi >>

<< si credo di si >>    

Il mio migliore amico mi guarda di sottecchi e arriccia le labbra

<< non è che ti stai facendo prendere un po' da lei? >>

Faccio sbandare Louis dandogli una spallata

<< assolutamente no >>

Ma la mia voce vacilla 

-to be continued-