*Un mese dopo*
VALERIE'S POV
Corro in bagno.
Ho le lacrime agli occhi.
Apro forte il fetto della doccia e mi spoglio velocemente.
Lascio scorrere l'acqua lungo il mio corpo.
L'acqua diventa rossa.
Mi ero ripromessa di smettere.
Ma i tagli erano sempre lì.
Regolari lungo il mio polso.
Zayn mi mancava da morire.
Ogni giorno sfogavo la mia rabbia e frustrazione su me stessa.
Ero sicura di meritarmi tutto quello che mi succedeva.
La scuola era finita da un paio di giorni.
Avevo sentito un leggero sollievo quando avevo varcato i cancelli per l'ultima volta dell'anno.
Quindi ora ero sempre rintanata in casa, tranne che per andare al lavoro.
Quello era un momento di felicità.
L'unico.
Infatti tra mezz'ora dovrei essere lì.
Guardo i miei tagli.
Arrivano fino quasi al gomito sinistro.
Sarei dovuta passare all'altro polso, presto.
Esco dalla doccia e mi asciugo.
Poi nascondo la mia salvietta macchiata di sangue infondo all'armadio.
Nessuno lo deve sapere.
Indosso una felpa a maniche lunghe e un paio di jeans.
Il cotone delle maniche sembra grattare come carta vetro sulle mie cicatrici.
Sfrega ad ogni movimento.
Ascolto questo dolore fino a quando non arrivo al bar.
Ormai mi fa compagnia.
Mi fa sentire meno inutile.
<< Ciao bella >>
Dice Liam stringendomi.
Mi sento leggermente a disagio ma cerco di dissimularlo con un sorriso.
Se sapesse cosa ho fatto fino ad ora andrebbe su tutte le furie.
<< ma non hai caldo? >>
Indica la felpa.
Me lo chiede tutte le volte.
<< no, sono una tipa freddolosa >>
Rispondo sempre.
Lui non si accontenta mai di questa risposta, ma alza le spalle e torna al lavoro.
.
<< ti va se sta sera usciamo? >>
La richesta mi fa restare immobile per un attimo.
<< allora? >>
Mi incalza lui, con un meraviglioso sorriso sulle labbra.
Come posso dire di no?
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Shadows | Zayn Malik
Fanfiction> Mi stupisco del mio coraggio. Lui si ferma un attimo mi guarda. > > Sputo fuori tutto. Parlo ad una velocità impressionante per la paura della sua reazione. > Lo dice con la sua voce bassa e ruvida. Si avvicina a me e mi cinge la spalle. > Gli ch...
