Shadows | Zayn Malik

Capitolo 79

ZAYN'S POV                                                      

Le mie labbra rimangono semiaperte.

Vorrei risponderle "anche io".

Vorrei rispondere "Ti amo da morire anche io".

Ma la mia bocca non sembra in grado di articolare frasi o parole di nessun tipo.

Lei mi guarda qualche secondo e poi chiude gli occhi.

Appoggia la fronte sul mio petto e si rilassa.

<< buona notte piccola >>

Le sussurro ma lei sembra gia essersi assopita.                           

Mi do dell'idiota per non averle risposto.

Per aver mancato l'occasione per dimostrarle quanto tengo a lei.

Il fatto é che non avevo mai detto a nessuna "ti amo" e nessuna me lo aveva mai detto, nemmeno nei momenti di passione più focosa.

Perché ero io a non voler amare nessuna.

Dopo aver visto quello che mio padre aveva fatto a mia madre mi ero convinto che l'amore faceva solo soffrire.

Mi ero tenuto così lontano da quel sentimento che ora che lo provavo mi sentivo confuso.

Valerie é la perfezione.

Anche il suo pessimo carattere era perfetto ai miei occhi.

Stiamo insieme da due mesi circa, ma mi sembra di conoscerla da una vita.

E avevo provato, sin dalla prima volta che l'avevo vista, un forte istinto prottettivo.

Perché io conoscevo la cattiveria e il male del mondo e non volevo che questo intaccasse la sua anima innocente e pura.

Le accarezzo il volto e la stringo ancora di più a me.

Lei, nel sonno, asseconda i miei movimenti e si tira su la coperta fin sotto il naso, prima di tornare a respirare profondamente.

Il suo corpo minuscolo ed esile sembra sul punto di rompersi sotto la mia forte stretta.

Dovró essere delicato con lei, in qualsiasi cosa.

Anche perché é solo una ragazzina di sedici anni che sta vivendo il suo primo amore, io invece ho vent'anni.

Mi dovró prendere cura di lei.

<< ti amo >>

Le sussurro finalmente e sento un peso nel petto che si scioglie.

Poi mi addormento anche io.

Lei non ha sentito, peró sono sicuro che con ilsuo cuore lo sa.

VALERIE'S POV

Mi stroppiccio gli occhi e sento il rumore incessante dell'acqua che scorre.

Apro gli occhi aspettando che il panorama della mia camera si stagli davanti ai miei occhi.

Ma mi scopro in un letto matrimoniale in una camera dalle pareti grigio chiaro, molto di classe.

I miei vestiti, con quelli di Zayn, sono ammucchiati alla rinfusa davanti alla porta.

Sorrido e arrossisco ripensando agli avvenimenti della sera prima.

I muscoli del mio basso ventre sono doloranti dato che li avevo violentemente contratti.

Allungo il braccio verso sinistra aspettandomi di sentire il corpo caldo di Zayn, invece trovo solo il lenzuolo aggrovigliato e freddo.

Mi alzo di scatto, un po' allarmata.

Poi il getto d'acqua finisce e dopo pochi secondi la porta della camera si apre.

Zayn ha una salvietta bianca legata ai fianchi, i capelli umidi e delle goccioline che scendono lungo i muscoli del suo petto.

Mi sorride e si avvicina al letto.

<< buongiorno >>

Si abbassa e mi bacia infilando le mani fra i miei capelli per sorreggermi la nuca.

<< buongiorno a te >>

Rispondo lasciandomi di nuovo andare sul materasso morbido.

Lo osservo da dietro.

Sceglie con cura i vestiti dai cassetti e li stende dritti sul piano del mobile.

Si mette una maglietta e poi si slega l'asciugamano e si infila i boxer.

Io arrossisco e nascoldo il volto sotto il lenzuolo.

É così dannatamente sexy.

- to be continued -