VALERIE'S POV
<< Louis, tu dove andrai? >>
Gli chiede Zayn, con un'espressione preoccupata.
<< non lo so... troveró un posto >>
La forte apprensione di Zayn per il suo migliore amico mi fa balenare in mente un'idea.
Una pessima idea.
Stringo le labbra e poi sputo fuori le parole, lentamente.
<< potresti stare da me anche tu >>
Mia cugina mi ucciderà, ma il sorriso sul volto del mio ragazzo, adesso, non ha prezzo.
<< davvero? >>
Chiede incredulo Louis.
<< davvero >>
<< grazie, sei una grande >>
Mi porge il palmo della mano e gli batto un cinque.
Mi chiudo la porta alle spalle, dopo aver fatto entrare Louis e Zayn.
<< carina la casa >>
<< grazie >>
Rispondo.
Appoggio le chiavi e la borsa sul mobile accanto la porta.
Poi li conduco nel piccolo salotto.
La tv é accessa ad alto volume.
Amanda.
<< c'é mia cugina in casa, é una tipa molto particolare... >>
Sbuffo e raccolgo i resti di unancena di ieri, che arriva dritta dritta dal ristorante cinese dell'isolato accanto.
<< é come te? >>
Chiede Louis.
La risata di Zayn accompagna la mia risposta.
<< siamo l'opposto >>
Non facio nemmeno in tempo a dirlo che Amanda arriva trafelata dal corridoio.
<< chi cazzo sono questi? >>
Sibilla.
Ha indosso un paio di pantaloncini striminziti e un reggiseno che mette in mostra le sue curve prorompenti.
<< lui é Zayn >>
<< oh, lo immaginavo >>
Indica le nostre mani intrecciate e io arrossisco.
<< lui invece é Louis >>
La informo, chinando la testa verso di lui, come per indicarlo.
<< ah... Louis... piacere di conoscerti >>
Gli accarezza la guancia con le lunghe unghie laccate di rosso.
<< piacere mio >>
Sussurra Louis con gli occhi che sbarrati, mentre i suoi occhi la squadrano da capo a piedi.
Zayn mi tira una gomitata.
<< Tua cugina ha fatto colpo >>
Ridacchiamo sotto i baffi mentre osserviamo Amanda e Louis fare le presentazioni.
Io e Zayn spostiamo, senza diaturbarli, in cucina.
<< Quanto dovrai restare? >>
Gli chiedo mettendo sui fornelli un po di pasta per il pranzo.
<< mah... due settimane, se non é troppo >>
<< non é mai troppo tranquillo >>
<< che tesoro che sei >>
Mi sorprende da dietro cingendomi i fianchi.
<< non vedo l'ora di passare tutto il tempo con te >>
Mi volto e con il mio naso sfioro il suo, il nostro viso é a pochi centimetri di distanza.
Sento il suo respiro sulla mia pelle.
<< anche io >>
Lo bacio e poi torno ai fornelli.
<< Hai mai sparato a qualcuno? >>
La mia domanda a bruciapelo lo sorprende e tossicchia leggermente.
<< no... non ho mai ucciso nessuno, se é queato che intendi >>
Dice con voce grave.
<< di questo ne ero sicura... ma indendo anche ferito >>
<< é capitato... ma per sbaglio. Non sono così crudele >>
Esita a pronunciare le parole.
Ma l'ultima frase é impregnata di una supplica muta e dispiacere.
<< lo so, lo so, non sei cattivo. Solo... non farlo più >>
<< Valerie é il lavoro che me lo richiede >>
<< devi uscirne, non voglio doverti venire a trovare in carcere >>
Mi siedo sulle sue gambe, sulla sedia della cucina.
<< tranquilla, non succederà >>
Accarezza la mia coscia e mi bacia sul collo.
Vorrei tanto credergli.
Ma ho paura per lui.
- to be continued -
Scusatemi ma questo capitolo non ha senso ed é davvero scritto male. Solo che in questi giorni esco spesso e ho poco tempo per scrivere...
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Shadows | Zayn Malik
Fanfiction> Mi stupisco del mio coraggio. Lui si ferma un attimo mi guarda. > > Sputo fuori tutto. Parlo ad una velocità impressionante per la paura della sua reazione. > Lo dice con la sua voce bassa e ruvida. Si avvicina a me e mi cinge la spalle. > Gli ch...