《Dove eri finita? Stavo per venirti a cercare! Sono passati venti minuti》Blue si alza quando mi vede, ed io sospiro.
Meglio non dirle nulla, la farei solo prima sclerare e poi stare male.
《E perchè hai le scarpe fradice?》 Chiede con lo sguardo sui miei piedi.Io mi mordo il labbro inferiore 《Io...ho riempito il vaso ma mi è caduto, e ovviamente mi sono presa in pieno le scarpe》 invento. In realtà non è neanche tanto diverso da quello che mi succede di solito.
Lei scoppia a ridere 《Me lo dovevo aspettare》 dice. Io ridacchio, e sistemo i fiori nel vaso 《Andiamo? Zayn viene fra un po', ed i miei piedi stanno gelando》 dico.
In poco tempo siamo fuori da quel luogo, ed io mi sento libera di accendermi una sigaretta.
Camminiamo per le strade di Doncaster, e dopo un quarto d'ora circa arriviamo a casa, abbastanza infreddolite.
Scorgo una figura davanti la porta del nostro appartamento, avvolta da un giubotto di pelle nero, skinny neri ed anfibi.
Beh, Zayn non è mai stato di certo un tipo fantasioso riguardo i colori.
Appena raggiungiamo la porta ci guarda 《Eccovi finalmente! Sono tre ore che suono, e non rispondevate neanche al telefono!》 Esclama.
《Martina ha litigato con un vaso e dell'acqua mentre eravamo al cimitero, è colpa sua!》 Ribatte la mia migliore amica.
Certo ho litigato con un vaso e l'acqua.
Mi limito ad abbozzare un sorriso di scuse 《Scusami, sai come sono fatta》dico. Lui alza gli occhi al cielo, e Blue apre la porta di casa.
Entriamo dentro, ed io tolgo le scarpe, lasciandole all'ingresso.Ormai abbiamo in affitto questo appartamento da due anni, ed è l'unico posto che posso azzardarmi a chiamare casa. È abbastanza spazioso per ospitare due persone, e con i nostri lavori riusciamo a pagarlo perfettamente.
Ci togliamo i giubotti, e li lasciamo sull'attaccapanni.
《Dopo avermi fatto aspettare un quarto d'ora al freddo dovete farmi una cioccolata》ordina il moro.Io sbuffo 《Okay. Okay》dico, mentre andiamo in cucina. Incomincio a prendere un pentolino, quando Zayn mi abbraccia. Sorrido portando le braccia dietro il suo collo.
《Mi sei mancata》dice. Io sorrido 《Anche tu pakistano, ma lo sai che gli straordinari al bar mi servivano》dico con tono di scuse.
È il mio migliore amico, ma ci siamo visti poco e niente ultimamente visto che ho fatto gli straordinari al lavoro. Non che ce ne sia così bisogno, io e Blue abbiamo i soldi che ci bastano, ma avere da parte qualcosa in più non guasta mai.Lui mi stringe 《Te l'ho detto che posso aiutarti io con i soldi》dice.
Io sbuffo, sa che non accetterò mai, ma continua a volermi prestare soldi. Beh...alla fine può permetterselo.
Da quando suo padre sette anni fa si trasferì con la famiglia da Bradford a Doncaster, in casa Malik i soldi non mancano di certo.《Te li tiro in testa i soldi, Malik》lo minaccio.
Lui ridacchia 《Ha ragione Zay, non ne abbiamo bisogno》conviene Blue d'accordo con me mentre sistema tre tazze sul tavolo.
Io torno a cucinare la cioccolata 《Il mio aiuto non è mai apprezzato, stronze》 sbotta. Noi ridacchiamo.《Domani sono libera per tutto il giorno, che bello》dico con voce sognante.
Blue sbuffa 《Domani ho la giornata intera, che merda》 ribatte. Io ridacchio.《Io non faccio un cazzo a prescindere, che bello》ribatte Zayn. Io ridacchio e prendo il pentolino con una presina. Verso la cioccolata nelle tazze 《A proposito》inizia.
Io porto le dita attorno alla tazza, scaldandomi le mani 《Cosa?》 Chiede Blue.
Lui sospira 《Domani mia nonna fa un anno che non c'è più》 dice.Io sospiro, in questo periodo non sento parlare altro che di morte.
《Mi accompagni al cimitero?》dice. Io ridacchio 《Passerò la vita dentro quel posto, vero?》 Chiedo retorica, mentre loro bevono.Zayn allontana le labbra dalla tazza 《Se non ti va fa nulla》dice, per poi mordersi il labbro inferiore, segno che non è convinto di quello che dice. Io gli do un colpetto sul braccio, e sorrido per tranquillizzarlo.
《Era solo una battuta, scherzavo. Certo che ti accompagno, però facciamo di pomeriggio. Di mattina voglio dormire》dico.
Lui ridacchia 《Come immaginavo. Comunque va bene.》
Blue chiede qualcosa a Zayn, ed io mi distraggo per guardarlo, estraniandomi dalla loro conversazione.
È bellissimo, lo amo come se fosse mio fratello.
Da quando ci siamo conosciuti non ci siamo mai divisi, ed è una cosa per cui lo ringrazio ogni giorno.Odio quando le persone se ne vanno dalla mia vita.
È una cosa che non riesco a sopportare, e persone come lui o Blue sono fondamentali per me, so che loro non se ne andranno mai.
Bevo la mia cioccolata, e mi permetto di ricordare quello che è successo oggi al cimitero.
Non riesco a capire perché ho sentito quella sensazione strana quando mi sono avvicinata alla tomba di quella donna, Johannah.
Come...se la conoscessi da una vita.
C'era qualcosa nel suo sguardo nella foto che mi ha fatto sentire strana.
Non riesco a trovare un altro aggettivo per definire quello che è successo, se non strano.
Invece quel tizio...il figlio, mi ha davvero fatta incazzare.
Non capisco cosa avessi fatto di male per meritarmi quelle parole, o quello che ha fatto alle mie scarpe.
L'avrei preso volentieri a schiaffi in faccia, se non ci fosse stata la tomba di sua madre la davanti. Sarebbe stato troppo irrispettoso.
So che ormai sono diventata una ragazza che ha pochi principi, pochi amici, pochi interessi, poco tutto, sono quasi vuota, e ammetto che sono alla ricerca di qualcosa che mi manca,
ma se mi è rimasto qualcosa è il rispetto verso gli altri.E Johannah si merita il rispetto di chiunque la conosca, sia da viva che da morta.
Non si possono non rispettare gli angeli.《M ci sei?》chiede Zayn.
Sollevo lo sguardo verso di lui 《Scusa, sono stanca, ho lavorato tutta la mattina ed è stato piuttosto pesante oggi》racconto, omettendo la parte fondamentale della giornata.
Lui mi accarezza i capelli 《Tranquilla, stavo soltanto dicendo che domani sera siamo al pub con i ragazzi, no?》dice.
Io annuisco semplicemente 《Finalmente, questa settimana è stata orribile. Ho bisogno di pensare ad altro. Decisamente》dice Blue sbuffando.
Annuisco d'accordo, e gioco con la mano di Zayn che fino a poco fa mi accarezzava le punte dei capelli.
Sono grandi rispetto alle mie, e sui polpastrelli comincia a crearsi qualche cicatrice visto che suona la chitarra da sei mesi circa.
Sono calde perchè ha tenuto la tazza con la cioccolata fino a poco fa,
sanno di fumo e il suo profumo.
Sanno di casa, del mio migliore amico, senza di lui non sarebbe lo stesso.
Io non sarei la stessa.
È mio fratello da quando ci conosciamo.
Sollevo lo sguardo verso di lui, e lo scopro a guardarmi.
《Va tutto bene M? È la seconda volta che non mi ascolti》chiede dolcemente.Sorrido 《Si Zay, pensavo solo che non ti sento suonare da tanto》.
Lui non vuole ammetterlo, è molto timido e riservato, ma sa cantare benissimo.
《È vero Zayn, la prossima volta devi portare la chitarra, ci riuniamo tutti qui, voglio sentirti cantare》dice d'accordo Blue.
《Quando diventerò famoso sarete le mie fan numero uno》si vanta. Io sento la risata di Blue e ridacchio di conseguenza.
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Just Hold On.
Romance"It's not over till it's all been said It's not over till it's your dying breath" Nel posto in cui pensavo di poter trovare solo morte, ho trovato colui che sarebbe stato la mia intera vita. 11/02/2017 #170 in Storie d'amore