Just Hold On.

52.

Sprofondo sul sedile della macchina di Louis, mugugnando un《Buongiorno》
poco convinto, e lo stesso dice Blue.

Louis mi accarezza un ginocchio mentre riparte, verso l'aereoporto.

Poggio la testa contro il finestrino, non voglio parlare con nessuno. Voglio solo piangere.

Louis continua ad accarezzarmi una gamba, ma quel movimento mi innervosisce invece di calmarmi come speravo.

Porto una mano su quella di Louis, e la allontano dalla mia gamba.

Lui sospira, e poggia la mano sul volante.

Non ho voglia di essere toccata, guardata o anche pensata da nessuno.

Sono nervosa da morire. Zayn che parte per un mese in un altro continente, con fuso orario diverso, persone diverse, da solo, non riesco a sopportarlo.

Il viaggio è silenzioso, e quando arriviamo al parcheggio, Louis impreca che non riesce a trovare un posto libero. Finalmente lo trova, ed io scendo dalla macchina senza dire una parola.

Devo trovare Zayn, e starci quanto più tempo posso.

Mi affretto fino all'entrata, e raggiungo un tabellone con tutte le partenze.

Una volta trovato il volo del mio migliore amico guardo la mappa per il terminal 1.

Proprio quando sto per correre una mano mi afferra per il gomito《M è meglio se camminiamo insieme, non voglio rischiare di non trovarti in mezzo a questo casino》

Sospiro sentendo la voce di Blue, e le afferro una mano《Allora muoviamoci》dico, mentre sento Louis raggiungermi.

Camminiamo velocemente fra le persone, ed io sento come se l'aria diventi sempre più rarefatta man mano ci avviciniamo. Stupida ansia.

Non ce la posso fare a guardare Zayn che parte.

Dopo dieci minuti di camminata veloce sento i polmoni chiedere aria, e continuo a trascinare Blue, che fatica a starmi dietro. Louis ha il cappuccio in testa, il che è positivo, visto che nessuno sembra fare caso a lui.

Ci manca soltanto che lo riconoscono e fanno casini per fare foto con lui. Addio Zayn proprio.

Una volta arrivati mi guardo intorno, e riconosco Zayn.

Vederlo vestito in giacca e cravatta è davvero strano, non sembra lui. Lo raggiungo allentando la mano da quella di Blue, e lo abbraccio. Sento le sue braccia stringermi subito, e rimango ferma ad annusare il suo profumo《Tranquilla...starò poco》mormora.

Io annuisco《Lo so...ma mi mancherai》mormoro.

Lui mi stringe, e sento che Blue si è unita all'abbraccio.

Non guardo neanche se ci sono le sorelle o i genitori di Zayn. Tantomeno se ci sono i miei amici. Adesso sto stringendo le persone che sanno ogni cosa di me, e non mi interessa del resto. Sento che chiamano il volo di New York, ma non mi stacco della presa di Zayn.

Sospiro e quando lui mi accarezza i capelli stringo gli occhi. Non è il momento di piangere questo.

《M...devo salutare gli altri》mormora. Riluttante mi allontano, e lui mi bacia i capelli, per poi salutare gli altri. Evito di guardare Blue, so che ha gli occhi lucidi e che fra poco scoppierà in lacrime.

Sollevo lo sguardo su Louis, che sta parlando con Zayn. Li vedo parlare, di cosa poi?

Spero non litighino perchè li strangolo nello stato in cui sono.

Dopo qualche minuto con mia sorpresa si danno un abbraccio impacciato con qualche pacca sulla schiena.

Blue e Zayn si abbracciano, abbasso di nuovo la testa.