Just Hold On.

5.

Stancamente pulisco il bancone, quando vedo Ed farmi un cenno. Mi appoggio con finto fare sexy alla lastra di marmo, nonostante so di avere un aspetto orrendo di prima mattina.

Lui ridacchia 《Dimmi tutto Sheeran》fingo uno sguardo da ebete innamorata.

《Facciamo a cambio? Odio stare alla cassa》 dice. Io sbuffo 《Non puoi chiedere a Tommy?》 Chiedo.

Lui scuote la testa 《Lo sai che passa il tempo a pensare alla sua nuova ragazza, sbaglierebbe tutte le ordinazioni》dice.

Io sospiro, quasi convinta《Dai, se ne trovi uno carino gli chiedi pure il numero!》scherza.

Io ridacchio《Con questo outfit in particolare rimorchio più del sabato sera quando vado a vedere i tuoi concerti》dico riferendomi alle piccole serate nei bar che fa il mio collega e amico.

È bravissimo, e ha una voce davvero bella.
Lui sorride e io lo raggiungo, facciamo a cambio e lui va dietro il bancone.

Sento il campanello suonare, ma neanche mi curo di alzare lo sguardo.

《Hey bellissima, che ne dici di prenotare due caffè, e se possibile anche il tuo nu..-》sobbalzo riconoscendo la voce, e lo guardo in faccia 《Non ci credo...》 diciamo entrambi. uno imbarazzato e una...orgogliosa, si?

Beh, è una mia piccola rivincita.
Ha detto che non sono neanche carina l'ultima volta che l'ho visto, ed ora non riconoscendomi c'ha anche provato con me.

《Mi stalkeri?》 Sbotta. Io ridacchio guardandolo con aria di sufficienza 《Sei tu quello che sta nel posto dove lavoro》ribatto.

Lui resta zitto.

《Detto questo, cosa posso portarti, animale?》 Chiedo sorridendo. Non so che cosa ci sia nel mio sorriso. Ammetto che oltre al nervoso che mi causa questo coglione c'è anche un po' di curiosità.

Anzi, non dovrei ammetterlo.

Lui alza un sopracciglio e si avvicina 《Te l'ho già detto, ragazzina. Due caffè, a quel tavolo la》 sussurra seducentemente.

Io ignoro i brividi che mi causa la sua voce, e scrivo l'ordine. Batto le cifre alla cassa, e sollevo lo sguardo sul suo, scontrandomi con i suoi occhi 《Tre sterline animale》 dico sfacciatamente.

Lui sorride mentre mi da i soldi in mano 《Grazie ragazzina》dice, prima di voltarsi. Lo seguo con lo sguardo, vedendo dove va a sedersi. È con una ragazza bionda. Lo vedo parlare con lei, e poi indicarmi. Prima che la ragazza possa vedere che osservavo la scena distolgo lo sguardo imbarazzata, e salto giù dalla sedia. 《Ci sono questi due caffè Ed》

Lo osservo mentre ha una pezza in mano《Puoi farli tu? Sto pulendo la macchina della cioccolata》

Alzo gli occhi al cielo, signore ma mi libererò mai di quello?
《Non preoccuparti, li faccio io e glieli porto》 dico al rosso.

《Okay》dice asciugando il macchinario con un panno.

Mi metto al lavoro ed in pochi minuti i due caffè sono pronti.

Li metto su un vassoio insieme allo scontrino e mi avvicino al tavolo.

《Spero sia di vostro gradimento》

Interrompo la loro conversazione. Poggio i piattini e le tazzine sul tavolo, ricevendo un'occhiata diffidente da quello che è diventato un'ossessione, visto che dovunque vado lo trovo.

Avanti dannazione, Doncaster non è così piccola!

《Spero non c'avrai sputato dentro》dice guardandomi negli occhi.