Just Hold On.

25.

Mi blocco sul posto riconoscendo la persona che è stata il centro dei miei pensieri in questi giorni.

Mi acciglio notando due occhiaie sotto i suoi occhi.

Vengo distratta da Blue che si mette davanti a me《Hey! Sei venuta alla fine!》dice.

Con la coda dell'occhio vedo Ashton salutare Louis, e gli altri.

《No...i-io...Ashton..lui..》farfuglio.

Scuoto la testa rendendomi conto che quello che ho detto non è comprensibile da nessuno.

《Avevo finito di lavorare...e ho incontrato Ashton che non sapeva dov'era questo bar...quindi l'ho accompagnato》dico.

Blue solleva le sopracciglia sorpresa《Non rimani quindi?》chiede.

Io scuoto la testa《Avanti! Dopo che abbiamo scoperto che la nostra comitiva di amici è la stessa devi restare》dice Ashton allegramente mentre porta un braccio attorno alle mie spalle.

Arrossisco imbarazzata sapendo che Louis è di fronte a me e mi sta guardando《Dai M, non ti vediamo da un bel po'!》continua Lottie.

Lentamente annuisco《Okay...》 mormoro.

Mi mordo il labbro inferiore, e lascio che Ashton mi scorti all'interno del locale.

Il suo braccio non si è ancora spostato da sopra le mie spalle, mi da un po' di fastidio, ma il fatto che Louis mi sta guardando mi impedisce di dirgli di togliere il braccio.

Ci sediamo in uno dei tavoli, e io mi ritrovo fra Blue e Ashton.

《Ma come lo conoscevi?》Chiede Tommy.

《Gli ho solo parato il culo》ribatto scherzando, non voglio che gli altri capiscano il mio disagio.

《Delle fan mi avevano riconosciuto...se non era per lei mi trovavate in un angolo stuprato da venti ragazze》spiega il ragazzo sorridendo.

Ridacchio annuendo《È vero, erano una ventina tutte assatanate》

Sento gli altri ridere, e poi cominciano a parlare con Ashton, che nel frattempo ha tolto il braccio dalle mie spalle.

Guardo Louis, che sta usando il telefono.

Forse sta parlando con qualcuna.

Mi acciglio nervosa quando quel pensiero mi attraversa la mente.

Sono incazzata con lui, da morire.

Osservo il suo profilo, mentre solleva lo sguardo dal telefono a sua sorella.

Iniziano a parlare, mentre nella mia inizia a risuonare una delle poche canzoni che mi hanno colpito, che ho ascoltato tanto tempo fa.

"You look so beautiful today
When you're sitting there it's hard for me to look away.
So I try to find the words that I could say
I know distance doesn't matter but you feel so far away"

Sono una stupida, e pensare a queste canzoni non fa che peggiorare tutto.

Distolgo lo sguardo quando Ashton mi chiede cosa voglio《Una coca cola va più che bene》

Mormoro.

Perchè penso a quella canzone? È stupida, da persone innamorate, ed io non lo sono.

Resto a chiaccherare con Blue ed Ashton, cercando di rimanere più invisibile che posso.

Un paio di volte Ashton mi provoca scherzando ed io finisco col ridere, e rispondere a tono.

《Pensavo fossi timida》dice ridacchiando.

Gioco con la lattina di coca《Mi hai solo conosciuta in un periodo strano》confesso.

Liam mi lancia un tovagliolino di carta in faccia, ed io alzo gli occhi al cielo.

Più volte con la scusa di guardare Lottie per chiederle cose stupide, tipo il colore del suo smalto, ne approfitto per guardare Louis. È più silenzioso che mai seduto sul suo sgabello con la schiena chinata verso il suo cocktail.

Interviene poco, se non per fare sorrisi poco convinti e cenni d'assenso con la testa.

Mi sento arrossire quando involontariamente abbasso lo sguardo sulle sue labbra, mentre la sua lingua raccoglie del gocce del cocktail che ha appena bevuto.

Distolgo lo sguardo, per poi portarlo di nuovo sulla mia lattina.

《Che ne dici di una foto?》mi chiede il ragazzo accanto a me.

Scuoto la testa《Non mi piace farmi foto》dico.

Lui solleva un sopracciglio《Forza, non succede nulla di male》

Mi lascio convincere e lui prima di scattare una foto con me, Blue e Liam, poggia le labbra sulla mia guancia.

Una volta scattata la foto mi sento in imbarazzo e...mi vergogno da morire.

Insomma...davanti a me c'è Louis, che mi ha baciata e se n'è andato senza spiegazioni.
Ed in più Ashton è uno sconosciuto in poche parole.

《Io...vado fuori, ho bisogno di fumare》mormoro, prima di alzarmi.

Rifiuto gentilmente la proposta di Ashton riguardo l'accompagnarmi fuori, ed esco dal locale.

Prendo un bel respiro prima di scappare verso la panchina più vicina.

La stessa dove io e Louis avevamo discusso prima delle vacanze di Natale, quando Ed aveva suonato qui.

Possibile che devo averlo sempre in testa?!

Non è possibile, non riesco più a fare mezzo ragionamento che non includa lui.

Tutta colpa sua.

Lo prenderei volentieri a schiaffi, odio essere di nuovo al punto di partenza con lui.

Mi alzo, una volta finita la sigaretta, meglio tornare dentro e finire questa serata imbarazzante.

Quando arrivo nel parcheggio del bar, sento dei passi dietro di me. Mi affretto a camminare, non voglio avere contatti con nessun essere vivente fin quando non sarò costretta a sedermi al tavolo.

Vengo spinta contro il muro, e sobbalzo《Ahia!》urlo.

Incontro gli occhi azzurri di Louis, che sono a poca distanza dai miei.