Capitolo 40

499 17 9
                                    

Questo giorno è finalmente arrivato.
Mi sono dovuta sopportare quattro ore di macchina con la musica sparata a palla, più una di attesa ma ne è valsa la pena.
"Sono così emozionata! Sto tremando da capo a piedi e ho il cuore a mille! O. mio. Dio! Cominciano i nazionali e siamo tutte qui, faccio fatica a crederci!" sbraita Clara prendendoci le mani.
"E faremo il culo a tutti!".
"Ben detto amica mia, batti il cinque" sorride Ella, lasciandosi trasportare dal suo entusiasmo.
"Ricorderò per sempre questo momento". Josephine si guarda intorno, incantata. Sorrido nell'osservarla, una cosa del genere non si scorda mai.
"Ciao ragazze". Una voce esitante raggiunge le nostre orecchie.
"Rebecca! Come stai? Nervosa?" chiedo accogliendola con un sorriso.
Cedrick ha vinto la causa e lei e Kristen si sono trasferite a casa sua con effetto immediato. Il tribunale ha deciso che Alexis potrà vederle solo una volta a settimana, sempre in presenza di qualcuno. Inoltre, sia la madre che le figlie verranno seguite da uno psicologo per tutto il tempo necessario.
"Non tanto". Sapevo che avrebbe risposto così.
Alan la fissa con un sopracciglio inarcato. "Stai scherzando? Io ero a casa tua, ho chiuso occhio si e no due ore per riuscire a calmarti e tu te ne esci con un 'non tanto'?".
Lei fa un sorriso colpevole.
"Mi dispiace Al. Non credevo...".
"Reb, la mia era una battuta. Mi sembra di avertelo già detto, no? Quando hai bisogno io ci sono".
Oh...!
"Oh...! Quanto siete carini quando fate i piccioncini!". Ella spunta alle loro spalle e da loro delle pacche amichevoli sulla schiena.
"Dov'è Kristen?" chiede innocentemente. Lo sguardo di Rebecca si adombra.
"Siamo venute con macchine diverse".
Aiuto... Tasto dolente!
"Che pezzo hai scelto per l'esibizione?". Ecco il mio patetico tentativo di cambiare discorso. La mia ex nemica sembra apprezzarlo comunque e risponde in maniera più rilassata. "Tristesse di Chopin in E maggiore, violino".
La conoscevo, una melodia malinconica che il celebre pianista compose mentre era lontano dalla sua terra natia. Veramente stupenda.
"Noi invece, abbiamo scelto 'le quattro stagioni' di Vivaldi. Jos farà 'La Primavera', Clara 'l'Autunno', Ella 'l'Estate' e io 'l'Inverno' ".
La Primavera, in Mi maggiore, descrive tre momenti della stagione: il canto degli uccelli, il riposo del pastore con il suo cane e la danza finale. Il violino solista rappresenta un pastore addormentato, le viole, il latrato del suo fedele cane, mentre i restanti violini le foglie fruscianti.
L'Estate, in Sol minore, per i suoi toni accesi e violenti riflette con maggiore efficacia rispetto agli altri la carica esplosiva della stagione. La tempesta viene descritta passo passo nella sua manifestazione al pastore: dapprima si avvicina da lontano nella calura estiva, quindi il pastore che si spaventa per l'improvviso temporale e infine la virulenza sprigionata dalla tempesta in azione.
Nell'Autunno in Fa maggiore, Vivaldi descrive la figura del dio romano Bacco: un'iniziale panoramica della vendemmia è seguita dall'ebbrezza provocata dal vino, in un clima trasognato e sereno. L'ultimo movimento coincide con i martellanti ritmi della caccia.
E per finire, L'Inverno, in Fa minore, viene descritto in tre momenti: l'azione spietata del vento gelido, il secondo movimento, tra i più celebri delle quattro stagioni, della pioggia che cade lenta sul terreno ghiacciato e la serena accettazione del rigido clima invernale.
"Sarete tutte fenomenali" afferma mia madre. "Non ho dubbi".
All'improvviso, una ragazza mi urta la spalla. Ma che diavolo...!
I miei occhi incrociano quelli di Kristen, ma non sono i soliti occhi pieni di arroganza. Sono spenti, non mostrano nessuna emozione.
"Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso" commenta Igor con tono amaro. "Provo pena per lei, non è totalmente colpa sua. Anche Kristen era sottoposta alla follia di Alexis".
"Non oso sperare di poter recuperare i rapporti con lei, forse mi odia o forse no. Mi auguro solo che riesca a capire chi vuole essere".
Rebecca si morde il labbro. Poi, sussurra qualcosa nell'orecchio della mamma prima di andare negli spogliatoi. Lei afferra immediatamente la manica del cappotto di mio padre e gli ripete ciò le è stato detto. Papà si acciglia ma rimane in silenzio. Non è un buon segno. E ora che c'è?
"Bene! Noi andiamo, faremo il tifo dagli spalti. Ah... Kayley. Non farti impietosire, picchia duro ragazza!". Jurij mi scompiglia i capelli in maniera affettuosa e da un bacio sulla guancia ad Ella prima di allontanarsi insieme agli altri. Eh già, quei due si sono decisi a mettersi insieme. Sono felice per loro ma se la fa piangere, il ragazzo sa cosa lo aspetta. Uomo avvisato mezzo salvato.
Scendono in pista le prime ragazze, sono brave come mi aspettavo. Sarà dura, Kristen non è la mia unica avversaria. Oggi siamo tutte rivali, devo stare attenta a non abbassare la guardia o qualcuno potrebbe strapparmi il primo posto.
Mio fratello mi stringe la mano, forse ha avvertito il mio leggero nervosismo. Devo rimanere calma e sorridere. Se sorrido, ogni cosa andrà per il verso giusto. Ricambio la stretta e ascolto le mie amiche commentare le prestazioni degli altri concorrenti. Man mano che pattinatrici slittano sul ghiaccio, mi accorgo che quelle che vengono dopo sono più brave delle precedenti. Meno male, in questo modo vincere sarà più esaltante.
Noto Anton e Sabina salutarmi qualche metro più in là. "Sei bellissima" mima lei con le labbra.
"Grazie" rispondo, per poi girarmi verso Lucas che si è avvicinato per abbracciarmi. Sono tutti lì, persino zia Brittany e l'intera famiglia di Ella. Tengono in mano uno striscione con i nostri nomi come allo stadio. Il mio cuore si riempie di gratitudine, non voglio deluderli.
Tocca alla maggiore delle sorelle Holsen. I primi salti sono puliti, la musica è perfetta e i giudici annuiscono con approvazione. Io e Rebecca, che nel frattempo si è cambiata, ci guardiamo a vicenda nello stesso istante, era questo che volevamo.
Il contatto visivo però, si scioglie quando udiamo un tonfo e dei mormorii.
Kristen è caduta.

Nota autrice:
Ciascun concerto de "Le quattro stagioni" si divide in tre movimenti (forme delle composizioni), dei quali due, il primo e il terzo, sono in tempo di Allegro o Presto, mentre quello intermedio è caratterizzato da un tempo di Adagio o Largo, secondo uno schema che Vivaldi ha adottato per la maggior parte dei suoi concerti XD

Ali di ghiaccio [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora