Cherry tree《Rivetra》Snk

Posso amarti?

"Vieni qui" mi disse il cap.Levi indicandomi un posto vicino a lui. Io feci come mi era stato detto, ero molto a disagio. "Capitano, perché  mi ha fatto venire qui?" chiesi io. "Quanto sai del mio passato?" mi chiese lui non rivolgendomi nemmeno uno sguardo. "Non molto, perché?" dissi io "Ti andrebbe se te lo raccontassi?" questa domanda da parte del capitano mi lasciò di stucco, io annuì e basta continuando a fissarlo anche se lui non ricambiava lo sguardo.  "Vedi io sono nato nel sottosuolo,mia madre morì per una malattia poco dopo avermi dato alla luce e mio padre non sapevo chi fosse nemmeno mia madre lo sapeva. Dal giorno in cui morì mia madre si iniziò a prendere cura di me mio zio Kenny. Mi insegnò a difendermi e a combattere. Un giorno ci fu' una rissa e mio zio si rese conto che ormai sapevo prendermi cura di me stesso quindi mi abbandonò. Qualche anno dopo iniziai a rubare per sopravvivere insieme al mio amico Farlan ed altri ragazzi, un giorno però questa strana ragazza dai capelli rossi raccolti in due codini bussò alla nostra porta. Si chiamava Isabel e stringeva un uccellino al suo petto, noi la protegemmo da degli uomini che la volevano morta. Da quel giorno lei iniziò a rubare con noi, noi riuscivamo ad usufruire dell'attrezzatura per il movimento 3D. Un giorno però un nostro compagno Yan che aveva dei problemi alla gamba venne preso in ostaggio da un nobile Nicolas Lobov che voleva il nostro aiuto per rubare dei documenti ed uccidere il com.Erwin . Il corpo di ricerca riuscì a catturarci e quindi fummo costretti a farne parte. Isabel e Farlan morirono durante una spedizione e io fui l'unico sopravvissuto. Il resto lo sai" rimasi sconvolta dal racconto del capitano, non sapevo che dire. Abbassai lo sguardo a terra e dopo qualche minuto lui disse "Farlan mi ha sempre rinfacciato che io non abbia mai amato qualcuno e sono sicuro che rimarrebbe sconvolto a sapere che mi sono innamorato di una ragazza ma prima ho bisogno del suo permesso" continuavo ad essere stranita da ciò,era sempre il solito capitano quello che amavo ma strano. "Posso amarti?" dopo questa insolita richiesta del capitano finalmente spostò lo sguardo su di me, arrossii di colpa e mi vennero le lacrime agli occhi "S-sì" riuscì a parlare e dopo di questo il cap.Levi si avvicinò sempre di più a me fino a formare un bacio, un bacio pieno di amore e di tristezza. Le lacrime scendevano piano piano sulle mie guance. Quando lui si staccò da me disse "non è possibile fidanzarsi se si è soldati, noi doniamo la vita all'umanità" mi disse il   capitano, aveva uno sguardo serio ma addolcito. "Lo so ma capitano lei lo vuole davvero o è solo una prova?" Avevo paura, avevo paura che tutto quello che provavo non fosse realmente ricambiato "Non chiamarmi capitano chiamami semplicemente Levi però soltanto quando stiamo da soli e comunque non è una prova, te lo giuro" lo sguardo di Levi diventava sempre più serio. Quell'atmosfera era così bella e rilassante che ci addormentammo stretti uno ad uno. Ci fummo svegliati alle 4:00 del mattino, ci mettemmo a correre più veloce possibile e alle 4:30 eravamo nelle nostre stanze. Mi addormentai con ancora i vestiti addosso, ero stanchissima e non ci feci caso. La mattina seguente cercai di sembrare il meno sospetta possibile. Preparai il thè a Levi e non appena entrai nella stanza venni trascinata da qualcuno all'interno che mi baciò, era il mio capitano. Ci baciammo per qualche minuto e appena finito poggiai il thè sulla scrivania e andai a vestirmi. Fatto ciò torno nella stanza del capitano riprendo la tazzina, la vado a lavare e poi ad allenarmi. La sera mi lavo mi metto dei vestiti per uscire e vado in campagna sotto il ciliegio dove facevo un pic-nic serale con Levi. Poi tornavo nella mia stanza,mi mettevo il pigiama e mi addormentavo. Le giornate erano sempre così finché la quotidianità dovette finire,un giorno...
ANGOLO AUTRICE
Buon 2017🎉🎊❤ so' che è un capitolo un po' corto ma oggi per regalo pubblicherò due capitoli uno più bello dell'altro quindi a dopo💕💕💕