Cosa faccio ora?

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Passarono 5 mesi dalla morte di Petra, Kuchel era come se abitasse in casa mia ma nello stesso tempo non facesse proprio parte della mia vita. Hanji veniva ogni mattina a casa e si prendeva la bambina e la curava mentre io non facevo niente. Ero caduto in depressione. Ormai la bambina aveva 8 mesi di vita e io non ero mai stato utile alla sua crescita. Una mattina stavo bevendo il thè schifoso della quattrocchi "Sai pensavo di abbandonare Kuchel ad un'orfanotrofio" dissi mentre buttavo il liquido nel lavello per quanto fosse imbevibile "Fa' così schifo il mio thè? Forse non lo so fare bene come Petra ma non esag-" disse lei ma io la interrompetti "Non cambiare discorso e non dire il suo nome, è morta quindi smettila di nominarla in tutto ciò che fai!" Dissi sbattendo i pugni sul tavolo. La bambina tirava i capelli di Hanji mentre lei mi guardava sbalordita "Levi..." disse lei mentre si avvicinava a me e mi posava le mani sulle spalle "Scusa, a volte dimentico quanto tu stia soffrendo" aggiunse lei "Non sto soffrendo e smettila di trattarmi come un bambino che ha perso la madre!" Urlai spingedola via "Lasciami solo e porta con te quella cosa" dissi mentre indicavo la via d'uscita "Levi..." chiamò il mio nome Hanji e fece un passo in avanti "VAI VIA TI HO DETTO!" Le urlai in faccia con lo sguardo basso "Va bene allora vado" disse lei uscendo via con espressione triste. Appena la porta si chiuse caddi in un pianto disperato "Perché piango? Ho affrontato così tante morti in vita mia ma perché questa mi ferisce maggiormente?" Chiesi a me stesso mentre cercavo di rialzarmi. Quel pomeriggio la quattrocchi non torno con la bambina ma ciò non mi preoccupava molto anzi mi rendeva più felice sapere che quel pidocchio non avrebbe dormito a casa mia quel giorno.
-IL MATTINO SEGUENTE-
Mi alzai, mi vestì e feci i servizi di casa ma non facevo mai colazione. Quando arrivai a lavoro trovai la quattrocchi che parlava con Erwin ma non vidi la bambina "Buongiorno Levi!" Urlò l'occhioluta vedendomi arrivare "Che te ne frega?" Risposi mentre mi incamminavo verso i dormitori. "Da quando è morta Petra è diventato molto più scontroso, lui fa' finta di niente ma in realtà il suo cuore è a pezzi" sussurrò Hanji ad Erwin pensando che non l'avessi sentita, cosa completamente falsa, ma non ci feci caso e continuai a camminare. Stavo controllando l'attrezzatura quando Hanji apparve dietro di me "Levi perché non mi chiedi di Kuchel?" Domandò lei mettendo il broncio "Perché non me ne importa e ora smamma quattrocchi" risposi facendole il gesto di andarsene via "La bambina sta bene ma piange sempre, le manca il suo papà" disse lei che continuava a seguirmi "Ti ho detto che non me ne importa e comunque non le manco io ma sua mamma" dissi io che non la guardavo nemmeno in faccia "E ora vai via mi stai causando troppi fastidi e questo non va bene" aggiunsi rifacendole quel gesto "Levi devi deciderti, io non posso prendermi cura della bambina per sempre e per quanto io le voglia bene non ho il tempo di starle dietro e crescerla sei tu il suo papà e-" La quattrocchi venne fermata a metà frase "La porto in orfanotrofio perché non ho voglia di prendermi cura di un pidocchio, ho altro da fare" dissi spostando lo sguardo su di lei che era pallida in volto "Ma Levi è tua figlia sei davvero sicuro?!" Chiese lei continuando ad irritarmi "HO FATTO LA MIA DECISIONE QUINDI ORA NON ROMPERE E VATTENE VIA!" Le urlai in faccia, lei se ne andò via con un'espressione tra il disgusto e la delusione. Entrambi sentimenti dovuti alla mia decisione. Da quel giorno abitai da solo in casa, non c'era mai nessuno io ero solo completamente solo. Non c'era Petra chs correva con la bambina in braccio, non c'era Hanji che urlava e che stritolava Petra e la piccola di abbracci, non c'erano i ragazzi a sporcare la casa, non c'era il vecchio che si commuoveva per qualsiasi cosa succedesse e non c'ero io che sgridavo tutto. Perché nemmeno io ero presente in quella casa, pulivo mi vestivo poi passavo tutta la giornata a lavoro e per ultimo tornavo a casa per dormire. La mia vita non aveva più senso così un giorno decisi di mettere fine a tutto. Ero vicino al tavolo con un coltello vicinissimo alla mia gola e le lacrime che prendevano possesso del mio volto quando una persona da me conosciuta entrò da quella porta "Papà!" Una vocina piccolina, dolce e fragile proveniva dalla bambina di otto mesi che era in braccio ad una donna terrorizzata. "Kuchel...?" Dissi spostando lo sguardo annebbiato dalle lacrime su quella creaturina "Non lo fare Levi! Perché non è questo che vuole Petra e nemmeno tu!" Urlò Hanji che chiuse le porte alle sue spalle. Io guardavo di fronte a me e premevo sempre di più il coltello sulla mia pelle quando davanti a me apparve la figura di Petra che mi sorrideva, come un fantasma "Levi non lo fare, io sono qui con te" sentì dall'immagine di Petra "È un'allucinazione?" Dissi vedendo poi la figura di Petra scomparire. Io caddi a terra e il coltello scivolò sul pavimento "Levi!" Urlò Hanji avvicinandosi a me "Sai quattrocchi ho deciso cosa fare di Kuchel. Non sono degno di prendermi cura di questa bambina" dissi guardando la persona da me citata. "Cosa hai deciso?" Mi chiese Hanji alzando il busto del mio corpo "Io..."
ANGOLO AUTRICE
Questo capitolo è molto corto maaaaaa il prossimo sarà molto intenso e poi vi e mi serviva una pausa dal capitolo precedente XD R.I.P Petra❤ Ps: grazie per le +500 visualizzazioni e per i +100 voti (?)
-Mirai

Cherry tree《Rivetra》SnkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora